strepto
Digital-Forum Silver Master
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Chi negli otto giorni del Master 2010 di Londra ha letto Ubitennis, la Gazzetta o chi ha sentito un accenno fatto da Meloccaro durante uno dei suoi studi di presentazione su Sky saprà sicuramente che Rino Tommasi e Gianni Clerici hanno seguito (come fanno spesso) il torneo direttamente in loco e inviando i loro contributi da Londra alle testate per le quali scrivono.
Ora, sappiamo bene che Sky ha deciso da quest'anno di limitare l'illustre collaborazione dei due decani del giornalismo tennistico a pochi ma fondamentali tornei (Montecarlo, Roma, Wimbledon), ma all'inizio Tommasi aveva parlato esplicitamente di una possibilità che si potessero sentire anche in occasione del Master finale di Londra. Questo non è avvenuto: Sky ha preferito coprire l'evento con il solito commento dagli studi di Milano, concedendo la chicca del salottino di Meloccaro.
Ma (con tutto il rispetto) non sarebbe stato meglio affidare almeno le telecronache degli incontri principali a Tommasi e Clerici che tanto si trovavano già a Londra per i fatti loro, piuttosto che chiamare ad esprimere le sue opinioni un quasi-ex-giocatore (Volandri) che si vanta ancora dell'unica volta che ha battuto un irriconoscibile Federer e di quando battè un Djokovic all'età di 8 anni
? Approntare un bel collegamento audio in diretta con Londra sarebbe stato tanto più costoso del salottino milanese con Meloccaro e Volandri?
Ora, sappiamo bene che Sky ha deciso da quest'anno di limitare l'illustre collaborazione dei due decani del giornalismo tennistico a pochi ma fondamentali tornei (Montecarlo, Roma, Wimbledon), ma all'inizio Tommasi aveva parlato esplicitamente di una possibilità che si potessero sentire anche in occasione del Master finale di Londra. Questo non è avvenuto: Sky ha preferito coprire l'evento con il solito commento dagli studi di Milano, concedendo la chicca del salottino di Meloccaro.
Ma (con tutto il rispetto) non sarebbe stato meglio affidare almeno le telecronache degli incontri principali a Tommasi e Clerici che tanto si trovavano già a Londra per i fatti loro, piuttosto che chiamare ad esprimere le sue opinioni un quasi-ex-giocatore (Volandri) che si vanta ancora dell'unica volta che ha battuto un irriconoscibile Federer e di quando battè un Djokovic all'età di 8 anni
