Twin Peaks 3 - Dal 26/05/2017 su Sky Atlantic

Penso che Audrey sia sempre rimasta in coma e la 3x16 ci ha mostrato che si trova in un limbo.
Quindi credo che tutto quello che abbiamo visto sia un sogno.
E se è cosi, non c'era più niente da dire su di lei.

Tra l'altro, ci ripensavo l'altra volta, ma avete notato che quando si mette a ballare, la musica viene introdotta come "Audrey's dance"?
Insomma, come fosse una colonna sonora famosa...ed è cosi nella nostra realtà.

Ah, poi ho letto una curiosità: all'inizio Mulholland Drive doveva essere uno spin-off di Twin Peaks che ripercorreva la carriera di attrice di Audrey...ma era tutto un suo sogno perché in realtà si trovava in coma.
Se questa curiosità è vera, è probabile che Lynch abbia ripreso quell'idea, fatta qualche variazione e inserita qui.
 
Comunque oltre all'urlo finale mi è rimasta impressa la scena dove Sarah cerca di distruggere la foto di Laura...che ansia che mi ha trasmesso!
 
Quando Cooper chiede "What year is it?", Carrie/Laura non risponde, quindi lascia tutto in sospeso. Questo è un viaggio temporale, sta a noi capire se siamo tornati 70 anni indietro o 70 anni avanti, probabilmente indietro visto che non conoscono Sarah. Da lì si sarebbe potuta basare tutta una nuova stagione.
 
Quando Cooper chiede "What year is it?", Carrie/Laura non risponde, quindi lascia tutto in sospeso. Questo è un viaggio temporale, sta a noi capire se siamo tornati 70 anni indietro o 70 anni avanti, probabilmente indietro visto che non conoscono Sarah. Da lì si sarebbe potuta basare tutta una nuova stagione.

A me sembra che più che un viaggio nel tempo, si siano trasferiti in un universo parallelo, in cui Laura è Carrie, e Cooper è quel Richard a cui è stato lasciato il biglietto da una certa Linda (Diane?). Inoltre, notiamo come Cooper si comporti come un mix tra la sua parte buona e la sua parte cattiva; prima nella scena di sesso, sembra quasi che sia distaccato, poi da Judy's, beve a malapena il caffè, non con il solito piacere, e quando difende la cameriera da quei tre malviventi, sembra quasi che finisce per terrorizzarla. Insomma, vediamo che è un Cooper un pò diverso.
Ora il punto è: in quale universo finiscono lui e Carrie/Laura? Alcuni sostengono che sia la nostra realtà, e infatti quello che ho scritto prima, cioè che chi interpreta la signora Tremond sia la VERA proprietaria di casa Palmer nella realtà, una certa Mary Reber, che non è nemmeno un'attrice, avvalora questa tesi.
Non vediamo il solito cartello "Welcome to twin peaks" forse perchè non siamo più a Twin Peaks.
Però ripeto, ognuno può vederci quello che vuole, perchè qualcuno potrebbe obiettare che Tremond e Chalfont siano entità della loggia nera e questo rimetterebbe in discussione tutto.
 
Ho appena visto l'ottavo episodio di cui, immagino, abbiate discusso in abbondanza.
Finalmente una serie tv come si deve! Ora nessuno mi criticherà per aver sostenuto che Twin Peaks nel 2016 fosse una serie tv invecchiata e superata.
QUESTA è la vera Twin Peaks, quella di qualitò eccelsa che non si preoccupa dei limiti imposti dalle tv in chiaro.
Ad ogni puntata resto sempre più ammaliato
 
Il fatto che nessuno conosca Laura Palmer fa presupporre che siano fatti antecedenti, oppure che sia una dimensione parallela.
Diciamo che non sorprende un finale così ambiguo trattandosi di Lynch.
 
Per me siamo in una dimensione parallela. Cooper è diventato Richard, Diane invece Linda. Cooper, come già scritto, si comporta in maniera molto ambigua: non è il solito Cooper. La curiosità sta tutta nel capire cosa avviene quando le luci di casa Palmer si spengono: c'è qualcuno che chiama Laura con voce spettrale e poi l'urlo di lei che fa presagire come il male sia sempre in agguato.
 
La curiosità sta tutta nel capire cosa avviene quando le luci di casa Palmer si spengono: c'è qualcuno che chiama Laura con voce spettrale e poi l'urlo di lei che fa presagire come il male sia sempre in agguato.

Molti sostengono che quel qualcuno che chiama Laura è Sarah, e che questa voce provenga dalla puntata pilota.

Invece un'altra scena che mi è rimasta impressa, ma che fatico a interpretare è il faccione di Cooper sullo sfondo che dice che viviamo tutti dentro un sogno.
 
Ultima modifica:
Perdonatemi, ma da grande appassionato di Twin Peaks, trovo il tutto una (passatemi il termine che comunque verrà riempito di asterischi) *******ta clamorosa. Di certo Lynch è ipnotico, non riesci a staccare un episodio neanche volendo ma, malgrado i tentativi dei mark incalliti del regista, questa serie rimane quanto detto prima.
 
Molti sostengono che quel qualcuno che chiama Laura è Sarah, e che questa voce provenga dalla puntata pilota.

Invece un'altra scena che mi è rimasta impressa, ma che fatico a interpretare è il faccione di Cooper sullo sfondo che dice che viviamo tutti dentro un sogno.
Credo anche io che la voce sia di Sarah, sotto influsso però di Judy, ovvero il male che si perpetua sempre.

Il faccione di Cooper, inquietantissimo per altro, potrebbe significare che si tratti tutto di un sogno dello stesso agente FBI. Ma le chiavi di lettura sono davvero miliardi, ne ho lette tantissime per il web e tutte potrebbero andare bene!
 
La storia del "è tutto un sogno" si ripete per tantissimi finali di tantissime serie.
No, per me semplicemente c'è stato un salto temporale "Is it past or is it future?"
Detto questo, serie capolavoro, un balzo avanti rispetto al primo Twin Peaks che sì, mi aspettavo ma quando poi lo vedi coi tuoi occhi è un'altra cosa.
 
C'è un'altra ipotesi interessante che ho letto in giro, non ricordo però dove: questa terza stagione potrebbe addirittura prefigurarsi come una sorta di prequel rispetto alle prime due stagioni. Il finale della terza coinciderebbe con il momento in cui Sarah Palmer viene a scoprire della morte della figlia e tra l'altro se notate in casa Palmer c'è una stanza completamente al buio e se non sbaglio dovrebbe essere quella di Laura
 
Ma no, la voce di Sarah proveniva da un altro mondo... Sul discorso prequel, beh, alla fine lo é stato, essendo Cooper tornato nel passato a salvare Laura, ma da um altro punto di vista no, in quanto Laura mica aveva una sosia che lavorava a Odessa... E inoltre Cooper non era mai stato a Twin Peaks
 
Anche Harry Dean Stanton ci abbandona. Buon viaggio.

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In pratica quindi, una bella serie perché nessuno c'ha capito niente ma tutti si divertono a dargli un senso? Confermo la mia sequela di asterischi :D
 
Ognuno ha capito in base alla propria interpretazione.
Twin Peaks, fino alla scoperta dell'assassino di Laura Palmer, fu una serie frivola, siamo onesti. Ebbe successo perché alla portata di tutti. Poi ebbe alcuni episodi di assestamento e infine, negli ultimi, la svolta verso una serie piu complessa e oscura che non trovó interesse allora e non lo trova nemmeno oggi, proprio perché chi seguiva twin peaks amava il primo twin peaks.

Tu sei probabilmente piu tipo da Bojack Horseman, serie animata di qualità appena uscita su netflix, molto chiara, diretta e senza fronzoli. Ma non puoi pretendere da Lynch un prodotto del genere, come invece fecero i produttori 25 anni fa.
 
Il bello di Twin Peaks è che puoi farti TU un'idea di come sono andate realmente le cose. Lynch gioca con lo spettatore, lo stimola a trovare nuove chiavi di lettura. Lo ha detto lui stesso in una recentissima intervista subito dopo la fine della serie.
Cavolo, state guardando Lynch, lo sapete a cosa andate incontro...non è mica l'ultima stagione di GoT, che più telefonata di così si muore!
 
Nono, non ci capiamo... A me piacciono le chiavi di lettura, essere stimolato e trame complesse, ma ovviamente tutto deve essere basato su solite basi altrimenti non ha senso. Ad esempio, Lost ha molti punti interrogativi e il finale lascia a diverse interpretazioni, però la serie ha una trama perfettamente sviluppata e logica.

Con questo Twin Peaks invece siamo al nonsense totale rispetto anche alla seconda stagione che aveva si mille interrogativi, ma vi era una trama e dovevi scoprire il mistero dietro a questa.

In questa stagione, condita da immagini sicuramente affascinanti e ipnotiche, la trama viene a mancare del tutto. Troppo facile dire "puoi farti TU un'idea di come sono andate realmente le cose", semplicemente perché mancano le basi. Il fatto che tizio abbia capito una cosa rispetto a caio, che a sua volta ha un'interpretazione diversa da sempronio, che è ancora diversa da quella di mimi coco e cac...quell'altro, io lo trovo semplicemente riduttivo, non arte del cinema/tv.

Si può dibattere del perché accadano determinate cose, non sul cosa è accaduto (o se è mai accaduto, o quando è accaduto). Altrimenti la serie me la faccio da solo, ti metto lì un'ora di schermo nero con un puntino bianco al centro e poi apro il dibattito su quale sia la trama...

Dimensioni parallele, alieni, distorsioni spazio temporali? Qui mi pare ci sia stato un pastrocchio di cose buttate dentro a casaccio senza nemmeno il tentativo di volergli dare una spiegazione.
 
Che Lost, che io ho amato, abbia una trama perfettamente logica ho seri dubbi. Anche lì tantissime cose sono rimaste irrisolte e non sto qui nemmeno ad elencarle.
Ma anche così, io non me ne faccio un grosso problema: sinceramente non vedo dove siano tutti questi buchi nella trama di questa terza stagione.
Alla fine sappiamo che fine fanno tutti i personaggi. Lynch anzi è stato molto lineare in questa occasione, tranne ovviamente durante le scene "oniriche" e quelle le ritroviamo sempre nelle sue opere.
Consiglio la visione di questo video, che spiega ancor meglio le dinamiche del finale: https://youtu.be/OYIhEODcrKM
 
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