New York, il Natale e gli angeli dal volto umano fra gente umana: ancora una volta, la vita è meravigliosa. Astenersi diabetici, come si suol dire: il debutto alla regia di Chazz Palminteri (qui in un cammeo, fa il santone capelluto; curiosamente il suo cognome è scritto errato, "Palmintieri", nei titoli di testa) naviga nella solitaria e tribolata Vigilia dei suoi personaggi sulle note eleganti di Alan Menken. E volendo, in una fredda serata invernale magari vicina alle feste, poco importerà di qualche goffaggine quando a parlare con l'angelo Robin Williams è la splendida (davvero...) Susan Sarandon.
Voto: **