Gli svedesi sono sempre stati all'avanguardia...noi chissà se e quando arriveremo mai a realizzare queste strutture!
Anche la Metropolitana di Mosca è progettata per essere usata, in caso di necessità, come un rifugio antiatomico per la popolazione.(quella di Londra da ancora prima!) . Ma l'attuale crescita del numero di centrali nucleari, il disfacimento dell'ex unione sovietica, l'emergere di paesi asiatici in fase di forte sviluppo, ma non sempre in grado di controllare la tecnologia nucleare, delineano una certa insicurezza, stimolando le richieste per questo tipo di speciali strutture antiatomiche.
Ma basta andare in Svizzera per trovare, ad esempio, un gran numero di rifugi antiatomici....noi ne abbiamo pochissimi.
""""In Svizzera una legge degli anni '70 obbliga ogni cittadino ad avere un posto in un rifugio antiatomico. Per legge i bunker devono avere i solai di 40 cm di spessore e i muri di trenta, ed essere autosufficienti per almeno sei mesi per quello che riguarda cibo, acqua e aria. Chi non dispone di un bunker, che può essere condominiale o relativo alla singola abitazione, deve pagare una tassa di 4000€ l'anno per garantirsi un posto nei rifugi collettivi.
La Protezione civile assicura che ci sono "270 mila rifugi e 3500 impianti, che garantiscono un posto al 95% della popolazione". La Svizzera dispone di centrali nucleari per i cui i rifugi potrebbero servire per proteggere la popolazione da eventuali incidenti.""""
E noi?
Fonte: wikipedia