Un decoder DTT anche per le radio?

DiTiTi

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Ho letto che anche per la radio si passerà dall'analogico al digitale...
Occorrerà un decoder anche per le radio? :eusa_think:

Ciao
 
no,è unico.Sia per le radio che per le TV;).Infatti se sei coperto dal mux RETE A noterai che ci sono già delle radio digitali
 
Effettivamente gli attuali decoder sintonizzano anche le radio che vengono trasmesse dai mux.

Con un decoder intendi apparecchi che funzionano solo per ascoltare la radio, senno gli attuali decoder vanno benissimo.
 
forse nn mi sono espresso bene,
so che con i decoder è possibile ascoltare anche le radio ma ciò che vorrei sapere è se in futuro le vecchie radio saranno ancora utilizzabili; in altre parole potrò, ad esempio, continuare ad ascoltare la radio in macchina o dovrò acquistare un sintolettore nuovo?
 
DiTiTi ha scritto:
forse nn mi sono espresso bene,
so che con i decoder è possibile ascoltare anche le radio ma ciò che vorrei sapere è se in futuro le vecchie radio saranno ancora utilizzabili; in altre parole potrò, ad esempio, continuare ad ascoltare la radio in macchina o dovrò acquistare un sintolettore nuovo?
è chiaro che prima o poi si abbandonerà l'analogico anche sull'FM...ma fai a tempo a consumare l'autoradio....
 
DiTiTi ha scritto:
forse nn mi sono espresso bene,
so che con i decoder è possibile ascoltare anche le radio ma ciò che vorrei sapere è se in futuro le vecchie radio saranno ancora utilizzabili; in altre parole potrò, ad esempio, continuare ad ascoltare la radio in macchina o dovrò acquistare un sintolettore nuovo?

Il DAB per le radio è ancora in fase sperimentale. Passerà molto tempo a mio avviso, prima che le autoradio attuali siano inutilizzabili, anche se qualcuna già trasmette.
 
Sicuramente l'utente si riferisce al DAB dove la musica viene trasmessa in digitale con un sistema di mux simile al digitale terrestre.

Questa tecnologia e' usata anche in Italia sperimentalmente ma in altri paesi come il Regno Unito e' molto diffusa anche se non si parla ancora di passare tutto su questa tecnologia.

Ciao ciao ;) ;)
 
Tranquilli per almeno 10/15 anni la FM rimarrà viva e vegeta. Poi non è detto che sia il DAB/DAB+/DMB-T il successore...
 
Quale che sarà lo standard usato è logico che anche la radio seguirà l' esempio della tv e si digitalizzerà, anche se lì l' esigenza di digitalizzare è sentita molto relativamente dato che c'è un certo pluralismo e non mancano comunque frequenze e spazio per tutti i vari editori. Diciamo che forse lì sarebbe più un discorso legato alla qualità audio piuttosto che ad una questione di spazio (e contenuti) come nel mondo televisivo.
 
gpp ha scritto:
Quale che sarà lo standard usato è logico che anche la radio seguirà l' esempio della tv e si digitalizzerà, anche se lì l' esigenza di digitalizzare è sentita molto relativamente dato che c'è un certo pluralismo e non mancano comunque frequenze e spazio per tutti i vari editori. Diciamo che forse lì sarebbe più un discorso legato alla qualità audio piuttosto che ad una questione di spazio (e contenuti) come nel mondo televisivo.

Mah quando accendi la radio in Italia e' una cosa patetica con decine di radio che trasmettono sulla stessa frequenza rendendo impossibile l'ascolto dei programmi in modo decente visto che da sempre come nella televisione c'e' solo anarchia e vince chi ha il trasmettitore piu' potente....

Qui ovviamente le cose sono fatte meglio e le radio trasmettono quasi in isofrequenza rendendo quasi inutile il sistema RDS e poi la prima cosa che si nota e' il numero ridotto delle emittenti.

Ciao ciao ;) ;)
 
Certo che ti credo, non metto in dubbio che in Gran Bretagna anche l'etere radiofonico sia meglio organizzato, ma io intendevo dire che l' offerta radiofonica italiana rispetto all' offerta televisiva è più ricca in termini di contenuti (ci sono radio di vario genere per tutti i gusti) ed è pure un mercato aperto a vari editori. Certo le interferenze ci sono in effetti, però ho notato che quando arriva qualche nuova emittente riesce sempre a trovare il suo spazio e le sue frequenze, quindi deduco che ci sia più spazio sotto questo aspetto (sempre rapportato alla situazione televisiva, dove tutto è esaurito e chiuso). :)
 
Beh qui non e' permessa l'apertura selvaggia delle radio e quindi possono trasmettere solo emittenti in regola, anche se puo' sembrare triste alla fine quelli che ci lavorano sanno di non avere concorrenti sleali ed altro.

Ciao ciao ;) ;)
 
Non è detto che la modulazione di frequenza sparisca: Possono coesistere entrambi i sistemi, dab e fm, A chi potrebbe interessare la banda 88/108 Mhz?
 
DiTiTi ha scritto:

lascia perdere questi articoli che lasciano il tempo che trovano :D

sulla radio digitale esiste un'ampia letteratura, vedi:
http://radiolawendel.blogspot.com/
http://groups.google.it/group/alt.radio.digital/topics
http://groups.google.it/group/it.hobby.radioascolto/topics

il passaggio alla radio digitale è molto problematico perchè, a differenza del digitale televisivo, 1) non c'è uno standard unico in Europa (con tutto ciò che ne consegue) 2) i vantaggi non sono così evidenti e quindi gli ascoltatori non sono molto interessati

sicuramente il futuro della radio non sarà attraverso il dvb-t visto che la radio deve poter essere ascoltata ovunque, non solo a casa! ;)
 
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