Una canzone per Bobby Long

[Copperfield]

Una giovane donna torna a New Orleans dopo la morte della madre, per ritrovare una parte di se. Ma uno straordinario incontro cambierà per sempre la sua vita

Interessanti scintille (nel film, s'intende) per Travolta e Johansson. Due generazioni di attori, due esperienze professionali completamente differenti, due modi di recitare completamente diversi. E se l'accostamento poteva pensarsi ardito, esso si rivela in realtà anche azzeccato. Attori perfettamente calati nelle rispettive parti, capaci di dar vita ad uno scontro-incontro davvero ben costruito.
Sostenuto da una buona colonna sonora, il film affronta svariati temi (il rispetto, l'amore, l'amicizia, il riscatto personale) in maniera pacata, assegnando allo spettatore quella sensazione di "sospensione" dettata da una scenografia aritmica.
Nel complesso sono rimasto piacevolmente sorpreso non solo dal film, ma anche dalla interpretazione della Johansson, per la quale non nutro particolare simpatia e stima. Ottimo, invece, Travolta.
Godibile.

**

 

[gahan]

Scritto in modo non trascendentale, buono soprattutto nella prima parte, nella seconda si lascia un po' andare al sentimentalismo; l'ambientazione gioca la sua parte. Però è un film che vale la pena ricordare soprattutto per l'incontro fra la splendida Scarlett Johansson ed un Travolta ispirato dallo sporco e dalla bottiglia. Per loro due, questo buon film si becca per eccesso una mezza stellina in più.

Voto: ** ½