I reali problemi di un decoder si evidenziano con l'uso quotidiano, è così che ti accorgi di pregi e difetti.
Chi fa la prova tecnica la fa su una macchina appena uscita, e con poco tempo a disposizione, perchè è fondamentale la pubblicazione tempestiva. Ovviamente, qualcosa può sfuggire, le impressioni non sono uguali per tutti (per fortuna).
A mio parere (e ripeto a mio parere), ci sono cose dell' ST 5 che si devono dire chiaramente (in recensioni o no, poco importa).
Una per tutte: l'ST 5 NON E' l'evoluzione dell'ST 3, ma è una macchina del tutto diversa dalla precedente.
Sarà stato malizioso il marketing che ha dato un numero sequenziale, sarò stato allocco io, ma credevo veramente fosse un plus rispetto al modello precedente. Emblematiche le mie vecchie registrazioni, che non vengono lette, pur essendo nello stesso formato. Le sottocartelle idem, l'ST 5 trova e legge i file solo se "sparpagliati" nella cartella my video.
Manca il blind scan: ma come, non era un cavallo di battaglia del modello precedente?
Ancora: il puntamento fine è un casino, l'assenza della percentuale nelle barre di segnale non permette precisione assoluta.
La selezione di un canale di un altro satellite è macchinosa, troppi pulsanti da premere: premi ok, pulsante rosso, scorri il menu a tendina, ti porti sul nuovo satellite, ok, esc. ecc. Se sei al buio, è la fine.
E lo zoom? Ci sarà, ma non lo trovo. Le informazioni sulle codifiche? Assenti. Le informazioni sul bitrate? Non le vedo.
Il passaggio dal 6000C all' ST 3 è stato un grande passo avanti (pur con tutti i problemi e l'abbandono dello sviluppo, condensati in 125 pagine di forum), con l'ST 5 forse si è persa un'occasione.
Peccato, perchè i tuner li trovo davvero ottimi.