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Si può identificare il trasmettitore dal segnale?

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pinok

Digital-Forum Senior Master
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Se non ho capito male, leggendo sul forum mi è parso di capire una cosa che con il digitale è molto plausibile: il segnale contiene un identificativo del trasmettitore che lo irradia.

Prima domanda: ho capito bene ;) ?

Se si, servono particolari strumenti per estrapolare quell'identificativo o con un DVB-T USB è possibile fare qualcosa ?

Una volta letto l'identificativo, presumo un numero, come lo associo al trasmettitore (ad es. Giarolo) ?

Grazie
 
Ciao,

ti rispondo per quel poco che ho avuto modo di scoprire armeggiando con gli strumenti: è vero che nello stream digitale, viene trasmesso anche il famigerato "CELL-ID" che sarebbe l'indicativo di cella trasmittente. Si tratta di un numeretto che dovrebbe corrispondere univocamente ad un determinato ripetitore.
Non tutte le emittenti però lo stanno usando, in più qualcuno pare stia usando lo stesso ID per stazioni diverse, anche se non sono semplici gap filler, ma veri e propri ripetitori.

Per le liste di corrispondenza, non saprei... dopo l'epifania chiederò a Unaohm, che ha prodotto i miei strumenti di misura, se loro le hanno...
 
Ti ringrazio per le informazioni.
Hai idea se per estrarlo esistono software che lavorino abbinati ai normali ricevitori USB per PC o se occorrano strumenti più professionali ?

Non sarebbe male poter attaccare un antenna al PC e dire: "ok questo segnale arriva dal trasmettitore dove punta, questo ci rimbalza da un'altra parte" ;)
 
gescort ha scritto:
non serve per il tuo caso il cell id , ma il tx id ,come avevo detto in un'altro tred.
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Ok, ottimo.
Ma per come/dove leggerlo hai idee ;) ?
 
se lo strumento che usi tira fuori questo dato (solitamente in formato hex) usa la calcolatrice elettronica di windos per trovare il numero in dec.
 
gescort ha scritto:
se lo strumento che usi tira fuori questo dato (solitamente in formato hex) usa la calcolatrice elettronica di windos per trovare il numero in dec.
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Vabbè, grazie ;)

Io volevo sapere lo strumento che serve per estrarlo, non per decodificarlo.
Averlo in decimale o esadecimale (poi sarebbe da vedere se little endian o big endian) non cambia poi molto.
 
non sò se esistono software che fanno vedere ciò (magari ci saranno) ma lo strumento esiste e non è alla portata delle nostre tasche.
 
gescort ha scritto:
non sò se esistono software che fanno vedere ciò (magari ci saranno) ma lo strumento esiste e non è alla portata delle nostre tasche.
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OK, grazie, peccato :(

PS: ma spero non costi così tanto solo per quello ! ;)
 
gescort ha scritto:
non serve per il tuo caso il cell id , ma il tx id ,come avevo detto in un'altro tred.
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Posta il link al thread; non lo trovo.
Inoltre se con il mio strumento punto il trasmettitore dell'Eremo oppure il Monte Turu vedo due "cell id" diversi ma al momento non posso puntare sul Turu (da casa mia non lo vedo) e non me lo sono segnato nei miei appunti (che furbo che sono)!

Ciao e Buon Anno
 
gescort ha scritto:
http://www.digital-forum.it/showthread.php?p=2114657#post2114657 il cell id è un identificativo sfn regionale (cambia da regione a regione) è diverso tra i gestori dei mux.
Il tx id invece ,indica in modo univoco il trasmettitore.
Augurissimi.
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Vuoi dirmi che mi sono fatto ingannare dal fatto che dal Monte Turu il mux 1 è trasmesso in III banda? In questo caso non è sfn con l'Eremo
Sto diventando vecchio ma alla prima occasione mi scrivo il cell id in III banda.
 
diciamo che ancora non c'è una regola uguale per tutti, ogni emittente fà da se, tipo:
telecom usa il cell id per identificare la postazione trasmittente ed il tx id non lo utilizza.
Mediaset usa il tx id per identificare il trasmettitore ,il cell id è uguale per tutti i mux della regione.
Rai non avendo canali in sfn credo che lascia tutto a zero .
 
Cell Id

flash54 ha scritto:
Posta il link al thread; non lo trovo.
Inoltre se con il mio strumento punto il trasmettitore dell'Eremo oppure il Monte Turu vedo due "cell id" diversi ma al momento non posso puntare sul Turu (da casa mia non lo vedo) e non me lo sono segnato nei miei appunti (che furbo che sono)!

Ciao e Buon Anno
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Ciao Flash54, riprendo questo thread, dopo oltre un anno, per fare chiarezza su questo argomento, almeno per ciò che riguarda RaiWay.

Il Cell Id è univoco e riguarda ogni trasmettitore, esso è in Hex (esadecimale) ed è non altro che il codice Miaf espresso in decimale.

Il codice Miaf è un codice interno RaiWay che distingue gli oltre 2600 trasmettitori in tutta Italia In altre parole ciascun trasmettitore di RaiWay in Italia ha un numero che lo distingue (Codice Miaf).

Con l'avvento del digitale terrestre tale numero viene espresso in Hex e serve essenzialmente quando si fanno le misure in SFN per distinguere i trasmettitori che, naturalmente trasmettendo lo stesso stream, in mancanza di tale parametro sarebbe oltremodo difficile riconoscere quale trasmettitore io stia ricevendo.

C'è da far notare che i Mux in UHF e in SFN trasmessi da un trasmettitore, vedi ad esempio i Mux 2, Mux 3 e Mux 4, hanno tutti lo stesso identico Cell ID, proprio perchè il suo valore distingue non i Mux ma il trasmettitore che li genera. :D

Naturalmente i canali RaiWay in banda III, se non sono in SFN, hanno il proprio CELL ID = 0000. Se sono in SFN hanno il proprio Cell Id regolare. Di questo però non ne sono proprio certo, lo suppongo perchè i dati in mio possesso non comprendevano trasmettitori in VHF in SFN, mentre so per certo che ce ne sono in tutta Italia.

Per ciò che riguarda M.Turu il suo codice Miaf (1491) espresso in esadecimale dà il valore del suo Cell Id (5D3)

Mentre Torino Eremo ha rispettivamente codice Miaf (1479) e Cell Id (5C7)

Spero di esserti stato utile

Ciao Felice
 
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pipione ha scritto:
Ciao Flash54, riprendo questo thread, dopo oltre un anno, per fare chiarezza su questo argomento, almeno per ciò che riguarda RaiWay.

Il Cell Id è univoco e riguarda ogni trasmettitore, esso è in Hex (esadecimale) ed è non altro che il codice Miaf espresso in decimale.

Il codice Miaf è un codice interno RaiWay che distingue gli oltre 2600 trasmettitori in tutta Italia In altre parole ciascun trasmettitore di RaiWay in Italia ha un numero che lo distingue (Codice Miaf).

Con l'avvento del digitale terrestre tale numero viene espresso in Hex e serve essenzialmente quando si fanno le misure in SFN per distinguere i trasmettitori che, naturalmente trasmettendo lo stesso stream, in mancanza di tale parametro sarebbe oltremodo difficile riconoscere quale trasmettitore io stia ricevendo.

C'è da far notare che i Mux in UHF e in SFN trasmessi da un trasmettitore, vedi ad esempio i Mux 2, Mux 3 e Mux 4, hanno tutti lo stesso identico Cell ID, proprio perchè il suo valore distingue non i Mux ma il trasmettitore che li genera. :D

Naturalmente i canali RaiWay in banda III, se non sono in SFN, hanno il proprio CELL ID = 0000. Se sono in SFN hanno il proprio Cell Id regolare. Di questo però non ne sono proprio certo, lo suppongo perchè i dati in mio possesso non comprendevano trasmettitori in VHF in SFN, mentre so per certo che ce ne sono in tutta Italia.

Per ciò che riguarda M.Turu il suo codice Miaf (1491) espresso in esadecimale dà il valore del suo Cell Id (5D3)

Mentre Torino Eremo ha rispettivamente codice Miaf (1479) e Cell Id (5C7)

Spero di esserti stato utile

Ciao Felice
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Esatto, confermo che con il mio strumento leggo 5C7 quanto punto l'Eremo.
Purtroppo sono stato recentemente a Ceres (vali di Lanzo) per risolvere un problema in III banda ma da quella postazione non si vede il M. Turu e non sono riuscito a verificare l'emissione di quel ripetitore.
Inoltre non mi sono ricordato di leggere il cell id di "Punta Garnè"
 
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Un saluto!!!Questo dato è leggibile da tutti gli analizzatori di spettro?Che funzione(particolare)deve avere lo "strumento"di turno?Grazie anticipatamente!!!:eusa_think:
 
ettore88 ha scritto:
Un saluto!!!Questo dato è leggibile da tutti gli analizzatori di spettro?Che funzione(particolare)deve avere lo "strumento"di turno?Grazie anticipatamente!!!:eusa_think:
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Normalmente, la maggior parte lo visualizzano nella NIT. :icon_cool:
 
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