• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Switch Off a Cagliari dal 1° Marzo 2007/Sardegna Marzo 2008

Digitale terrestre, senza decoder ai sardi barricate pronte

Emittenti locali sul piede di guerra: chiedono decoder per tutti i sardi e rivendicano certezze sull'assegnazione delle frequenze. In caso contrario, stop allo switch-off.

thumbnail_210_210_18107_digitale4.jpg

di EMANUELE DESSI'
L'emittenza locale è pronta ad opporsi, in Sardegna, al definitivo avvento della nuova tv. Le prime avvisaglie si erano già registrate il mese scorso in un convegno a Cagliari, presente il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni. Ora la posizione è ancora più dura, sia per una serie di provvedimenti già approvati in commissione alla Camera, sia per la mancanza di certezze sulla diffusione del decoder, strumento necessario per ricevere il segnale del digitale terrestre. La Sardegna, insieme alla Valle d'Aosta, ospita la sperimentazione nazionale, con la prospettiva di anticipare di quattro anni un processo che in tutta Italia dovrebbe concretizzarsi nel 2012. Si registra anche una feroce protesta della Frt (Federazione Radio Televisioni), che denuncia il favoritismo verso alcune reti nell'emendamento al Ddl Gentiloni approvato dalla maggioranza in commissione.

LO SCENARIO. Dal primo marzo scorso nell'area di Cagliari, in assenza di decoder, non si possono più vedere i programmi di Rai2 e Rete4. Il parziale switch-off (ovvero lo spegnimento del vecchio segnale analogico) dovrebbe essere esteso a novembre (ma non c'è ancora una data precisa) nel resto della Sardegna. In altre parole, tra qualche mese, senza decoder, i due canali saranno oscurati. Il 31 marzo 2008, poi, si procederà con l'oscuramento totale dell'analogico: senza decoder, sarà inutile accendere la tv.

IL DECODER. L'emittenza locale sarda ha posto tre problemi che condizionano il consenso alla definitiva transizione al digitale. «È indispensabile», evidenzia Carlo Ignazio Fantola, consigliere del consorzio Sardegna Digitale, «che tutti i sardi abbiano il decoder e siano in condizioni di utilizzarlo. Abbiamo per questo più volte segnalato che nelle case dei sardi c'è più di un televisore che, comunque, deve essere dotato di decoder, pena l'interruzione del funzionamento dell'apparecchio a marzo 2008».

IL TELECOMANDO. Fantola evidenzia ancora che, con un atto amministrativo dell'Agcom, l'Authority per le telecomunicazioni, deve essere definitivamente confermato l'ordine dei canali in Sardegna. Si chiede conferma di quello già definito a marzo, oggi operativo, con le tv locali dal numero 9 al 13 (nell'ordine, Videolina, Sardegna 1, Novatelevisone, Cinquestelle e Tcs). Non è pensabile, viene contestato, che ci siano blitz tesi a favorire questo canale o quel circuito nazionale.

LE FREQUENZE. La pianificazione delle frequenze, così come stabilirà l'Agcom dopo le consultazioni, «non dovrà penalizzare i diritti acquisiti dall'emittenza locale sarda in trent'anni di lavoro e di investimenti», dice ancora Carlo Ignazio Fantola. «Un'eventuale penalizzazione sarebbe anticipata di 4 anni rispetto alle concorrenti italiane. Comunque, all'emittenza locale dovrà essere assegnata come previsto dalla legge il 30% della capacità trasmissiva e soprattutto non ci dovranno essere inquinamenti di emittenti che vengono dal "continente" e che grazie al trading delle frequenze si sono installati nel nostro territorio con contenuti che niente hanno di locale».

09/08/2007 12:34


L'Unione Sarda
 
Emittenti locali sul piede di guerra: chiedono decoder per tutti i sardi e rivendicano certezze sull'assegnazione delle frequenze. In caso contrario, stop allo switch-off.

Io mi vergogno. Perche' dobbiamo farci sempre le figure di me+++ noi italiani. Cavolo e' stato stabilito il passaggio in DTT in nome del progresso ( opinione discutibile ma cosi' e' ) ma PERCHE' le emittenti locali ( che oltretutto al 90% fanno televendite e la peggio spazzatura dell'etere andrebbero chiuse e basta ) devono opporsi?
Ma guarda te in che paese viviamo...
 
simolnx ha scritto:
Io mi vergogno. Perche' dobbiamo farci sempre le figure di me+++ noi italiani. Cavolo e' stato stabilito il passaggio in DTT in nome del progresso ( opinione discutibile ma cosi' e' ) ma PERCHE' le emittenti locali ( che oltretutto al 90% fanno televendite e la peggio spazzatura dell'etere andrebbero chiuse e basta ) devono opporsi?
Ma guarda te in che paese viviamo...
ti do un suggerimento....

forse perchè senza decoder non le vede più nessuno e hanno paura di veder ancora più in basso i ricavi e chiudere bottega?

non ci vedo niente di strano, cosa c'è da scandalizzarsi?
 
Mah anch'io non capisco dove sia il problema in caso di switch-off parziale
le puoi continuare a vedere in analogico... oppure possono affittare spazi agli operatori nazionali che sono obbligati a fornirglielo per legge...
Come del resto ha già fatto Sardegna 1 (anche se assurdamente viene
trasmessa in tutta Italia e per di più la versione sat senza 7 Gold :crybaby2:)

Quando lo switch-off sarà completo basta spegnere il canale analogico e
passare in digitale... e il 14" Mivar della camera da letto?
La gente farà un piccolo sacrificio e si comprerà un decoder DTT magari zapper (che costa meno) o deciderà di buttarlo e comprarne uno nuovo con DTT già integrato....

Insomma non è che possiamo sempre fermare il progresso, lo switch totale
del 2008 è un test importante per vedere in piccolo cosa succederà nel resto d'Italia quindo lo switch off sarà stato completato....

Se poi rimandiamo ancora la gente il decoder DTT per il Mivar non lo compra (a che scopo?) ed allora nel 2012 saremo da capo.... e lo switch off totale
allora quando lo facciamo?

fano
 
Ahh ahh dai non ti in****are era solo un esempio UN ESEMPIO UN ESEMPIO UN ESEMPIO!!!!

adriano.jpg


Ho detto Mivar per dire il nome del tipico televisore "da camera", dai :D

Ma la Mivar li fa tv con tuner DTT incorporato? :5eek:

fano
 
m4ybe ha scritto:
ti do un suggerimento....

forse perchè senza decoder non le vede più nessuno e hanno paura di veder ancora più in basso i ricavi e chiudere bottega?

non ci vedo niente di strano, cosa c'è da scandalizzarsi?

Certo è che fino a quando certe tv locali continueranno a trasmettere solo maghi, cartomanti, "compra sms", sagre del bue allo spiedo o del porcellino in cartoccio, per me se chiudono bottega è molto meglio.
 
Maybe.
Alle TV locali non si pretende qualcosa di impossibile, ma almeno uno straccio di tentativo di buona volonta' a piazzare un pseudopalinsesto.
Se la gente le vede poco un motivo ci sara' non credi? Su tutte, due TV "locali" che andrebbero prese ad esempio sono T9 e Telestudio ( a roma ). Certo non gli mancano spot suonerie e cavolate varie ma almeno danno una discreta selezione di film B/N e anni 70. Finche' ci ritroveremo con cartomante TV, tanto meglio se vanno fallite...
 
Continuo a non capire perche' SOLO in sardegna. Dovrebbe essere su tutta italia per provocare una mossa da parte degli italiani...
 
Ruben Corda ha scritto:
Bene, la data verrà così rispettata.

Sulle restanti frequenze di "Retequattro" ci sarà il mux omonimo col canale ad alta definizione.

Sulle restanti frequenze di "RaiDue" verrà attivato il mux Rai A; ma a Sassari, Nuoro ed Oristano - dove già da tempo ci sono entrambi i mux - resta da stabilire che se ne farà la Rai della doppia frequenza.

Non sarebbe male se li usassero per l'HD Rai :)
 
Ruben Corda ha scritto:
Purtroppo, sai benissimo che la RAI non se ne fa niente dell'inutile alta definizione.

Non è proprio cosi non dimenticate che la prima ad aver provato l'HD in Italia è stata la Rai sul DTT con le olimpiadi invernali 2006.

La Rai quindi volendo per l'HD è pronta ;)

Poi il fatto che non sia andata avanti è per altri motivi...........
 
La Rai ha bisogno di stabilità ,senza di quella non si fa nulla ;)

Comunque potrebbe iniziare in qualunque momento a trasmettere in HD le apparecchiature le ha pronte ed il centro ricerche Rai di Torino è uno dei più avanzati
 
Oggi sono andato a Milano al Top Audio e Video ,beh devo dire che se vedevi sugli LCD e Plasma Full HD girare film in Blue ray mi sa che cambiavi subito idea.:D


L'HDTV è uno spettacolo che chi non ha mai visto dal vivo non può capire la differenza enorme che c'è sia audio che video :) ;)
 
HDTV riguarda audio e video

L'alta definizione è il blue ray, li non c'è solo il video ,ma anche l'audio ;)

Gli LCD e Plasma ormai durano almeno 60000 ore.

Se lo tenessi acceso per 10 ore al giorno tutti i giorni sono almeno 16 anni e poi comunque i prezzi sono scesi parecchio ,mi sa che sei rimasto indietro :D
 
Come audio ad alta definizione è inteso come maggiore qualità audio tipo il DolbyTrueHD ;)

Mivar lo lascio a te :D

Poi se uno vuole rimanere sempre all'età della pietra è un altro discorso ;)

Fine OT ;)
 
Indietro
Alto Basso