In Rilievo Misuratori di campo ed altri strumenti

Che Misuratore di campo utilizzate?

  • Asita

    Voti: 0 0,0%
  • Emmeesse

    Voti: 6 2,7%
  • Fte maximal

    Voti: 4 1,8%
  • Gp instrument

    Voti: 0 0,0%
  • Ikusi

    Voti: 0 0,0%
  • Mitan

    Voti: 4 1,8%
  • Prime digital

    Voti: 13 5,9%
  • Promax

    Voti: 36 16,4%
  • Rhode&schwarz

    Voti: 3 1,4%
  • Rover

    Voti: 73 33,2%
  • Sefram

    Voti: 15 6,8%
  • Spaun

    Voti: 0 0,0%
  • Televes

    Voti: 9 4,1%
  • Unahom

    Voti: 47 21,4%
  • Altro (Specificare)

    Voti: 43 19,5%

  • Votanti
    220
darioi3liw ha scritto:
Ciao Antonio
Questa che hai postato penso sia una schermata che ti permette di vedere il tuo Rover HD FLASH.
Qui, sulla frequenza del CH 8 VHF - Mux di Europa 7- DVB-T2 - si vede un pre eco che si trova a 104,53 µS prima del segnale "principale" e con una potenza inferiore di 18 dB rispetto a quest'ultimo. Mi dirai se mi sbaglio...
Interessante e utile vedere sulla stessa videata la rappresentazione sia dell'eco che il dato del bBer. (e in futuro, come dici tu, forse contemporaneamente anche qualche altro parametro come il MER e il NM!!)
Quindi quando si sposta l'antenna si può seguire contemporaneamente sia la variazione della potenza dell'eco che il miglioramento o meno del bBer.!!
Mi dirai se ti ha agevolato nel lavoro questa funzione e se ti ha permesso di risolvere qualche caso critico.
Ciao
senz'altro aiutera questa funzione a risolvere qualche criticità speriamo + tardi possibile
per quanto riguarda il pre eco penso che sia dovuto al fatto che ho la log fr lp345
orientata verso milano sempione ( per i fururi T2 RAI ????? ) ma con un angolo 90 -100 gradi mi arriva il potente segnale dal penice che crea questo pre eco il segnale che mi arriva dal sempione non è a potenza piena in quanto il mux di E7 arriva da valcava, io mi ci trovo circa in mezzo alle 2 postazioni
 
Dynamo ha scritto:
Nel mio Ap 401 full HD da sempre nella funzione Aer fa vedere gli echi a che distanza e ritardo ;premendo menu si apre una colonna a destra con in alto una casella "asse x" per regolare la scala , il pulsante esci e sotto i valori di Ch ber , PVber , MER , NM mentre nella restante parte dello schermo continuo a visualizzare i vari echi ecc.
una bella foto aiuterebbe a anche a noi come lavora il 401
ciao
 
Buonasera,

volevo fare una domanda. Gli attuali misuratori di campo, quelli ad esempio in grado di misurare i parametri del segnale DVB-T e visualizzare le immagini del canale sintonizzato, saranno totalmente inutilizzabili con l'avvento del DVB-T2 ?

Grazie
 
qui una misura effettuata con un segnale ottimo ed uno con qualche problemino per vedere la differenza del valore di mer rms, si nota che il valore di mer e circa uguale a quello misurato nella home page mentre se si va ad usare la funzione mer versus carrier si nota la differenza del valore sulle singole portanti che stanno all'interno del panettone, figuriamoci nel caso del T2 con 27000 portanti
nell'immagine si notano i tre valori picco rms e portante x portante, mentre nell'altra immagine i tre valori si equivalgono
a volte si guardano solo le misure di un impianto senza far caso allo spettro ( me compreso ) ma con una attenta visione si possono evitare delle brutte sorprese + avanti



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1000359ab.jpg

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http://img534.imageshack.us/img534/4986/1000360m.jpg
 
antoniopev ha scritto:
qui una misura effettuata con un segnale ... si nota la differenza del valore sulle singole portanti che stanno all'interno del panettone, figuriamoci nel caso del T2 con 27000 portanti

Se hai la possibilità di ricevere nella tua zona una trasmissione T2, potresti sempre mostrarla per comparazione (MER Vs Carrier) con una normale DVB-T. Grazie.
 
stasera ti posso mettere un immagine con il mio Flash cha monta il T2
 
c'e' nessuno cosi' cortese che risponde a questa domanda ?

overflow ha scritto:
Buonasera,

volevo fare una domanda. Gli attuali misuratori di campo, quelli ad esempio in grado di misurare i parametri del segnale DVB-T e visualizzare le immagini del canale sintonizzato, saranno totalmente inutilizzabili con l'avvento del DVB-T2 ?

Grazie
 
CRONOSKY ha scritto:
Se hai la possibilità di ricevere nella tua zona una trasmissione T2, potresti sempre mostrarla per comparazione (MER Vs Carrier) con una normale DVB-T. Grazie.
questo è quello che ho in T2


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Dynamo ha scritto:

Ciao Dynamo
In uno dei miei precedenti interventi avevo detto che il mio AP01 Unaohm ha sì implementata la funzione di ricerca degli echi chiamata “AER” ma a mio avviso questa applicazione così come è stata concepita non è funzionale ed è praticamente inutilizzabile.
La foto che ha postato, qui sopra visibile, relativa al tuo AP401 Full-HD con la funziona AER (ricerca degli echi) inserita, dà la stessa videata che dà il mio AP01. I due strumenti Unaohm dovrebbero funzionare allo stesso modo, non penso che le ultime versioni firmware abbiano sostanzialmente modificato il funzionamento di questa applicazione.
Nella videata rappresentata la ricerca degli echi è fatta sul mux del CH 22 che ha un tempo di guardia (I.G.) di ¼ pari a 2.24 µS. La maggior parte dei mux televisivi ha questo tempo di guardia.
In 2.24 µS le onde radio percorrono 66,7 Km, e quindi sono fuori tempo di guardia i segnali che arrivano dopo questo tempo che equivale a 66,7 Km di percorso dell’onda radio.
Così come è impostata la funzione AER nella foto che hai postato, con asse x tot. a 5,6 Km si possono vedere solo gli echi che arrivano da zero a 5,6 Km ma non si vedono quelli potenzialmente dannosi da 5,6 Km a 66,7 Km e peggio ancora non si vedono eventuali echi che arrivano dopo il tempo di guardia (pari a 66,7 Km distanza equivalente a 2.24 µS ) che sono ancora più dannosi!!!
Allora tu mi dirai: si ma io posso variare l’impostazione con asse x tot. da 5,6 Km e portarlo a 11,3 Km, poi a 22,5 Km, poi a 45,1 Km e infine a 66,7 Km in modo da vedere entro la porzione di schermo se arrivano echi entro e dopo questa distanza e questi ultimi fuori del tempo di guardia.
Si…. lo strumento permette di variare questa impostazione, ma vedrai che così settato lo strumento intanto diventa di una lentezza esasperante (il rinfresco dei parametri viene fatto solo ogni mezzo minuto circa ) e la visualizzazione grafica di eventuali echi, che è rappresentata dai dei picchi colore verde, in una scala così ampia si assottigliano talmente da non essere visibili. E non si può zummare per renderli più grossi e visibili. L’unica cosa che si può fare è diminuire l’impostazione asse x tot. ma così facendo si vedono solo eventuali echi presenti entro quella distanza impostata.
Con l’impostazione a 66,7 Km a me succede addirittura che girando l’encoder per spostare la linea verticale tratteggiata rossa del marker per portarla all’estremo destro dello schermo, riesco ad arrivare solo a 57 Km e non a 66,7 e allora come faccio a vedere se arrivano echi dopo il tempo massimo???
In definitiva la ricerca degli echi (denominata AER) implementata negli strumenti Unaohm, a mio avviso, così comè stata concepita, non è assolutamente funzionale, è lenta, ed è inutilizzabile soprattutto per vedere echi fuori il tempo di guardia. Anche i microechi non vengono visualizzati.
In altri strumenti di ditte concorrenti come Rover e Promax la funzione di ricerca degli echi è stata concepita in modo abbastanza diverso: la rappresentazione grafica, la velocità di risposta, la praticità di utilizzo, mi sembra, in quelle poche volte che gli ho visti al lavoro, abbia un funzionamento migliore.
Avrò il piacere di essere smentito se quanto detto sopra non corrisponde a realtà e se mi sono sbagliato in queste mie valutazioni.
 
Ultima modifica:
Ciao Dario ,
e vero quanto dici ; ora la scala nel nuovo sw 8.2 non arriva più a 89,4 km come nella sw 7 o 67 km sw 8 , ma a 47km e 47 -/+ in modo che il segnale principale sia fermo nel centro ;
il motivo è secondo loro (letto su qualche forum che poneva la questione alla unaohm)un eco di una certa importanza difficilmente proviene da una distanza superiore a 67 km (credo che all'epoca la scala del misuratore arrivasse a 67);con la scala 47-/+ puoi visualizzare anticipi e ritardi distanti 47 km .
il motivo per cui la tua scala arriva 57 km è dovuto al fatto che la scala e intesa sempre tra pre eco e eco (57 km in ritardo + km in anticipo), mentre la cattiva visualizzazione è dovuta al fatto che il sw dispone di una scala poco dinamica (passi di 44 m in scala 5,6km a passi di 87m in scala 47km fissi )a differenza di altri operatori ed è anche la causa del rallentamento del misuratore
1000367k.jpg



ciò non toglie che per eliminare ogni dubbio e vagliare tutte la possibili cause sia utile avere un misuratore con scala superiore ...

1000366g.jpg
 
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Ciao Dinamo, grazie per avermi dato la tua opinione e OK per tutto quanto hai detto in questo tuo messaggio.
Vedi, nessuno in questo Forum, utilizzatore di strumenti Unaohm, aveva mai affrontato l’argomento relativo alle caratteristiche di funzionamento della ricerca echi implementata , anche confrontandola col funzionamento di altri strumenti concorrenti.
Da subito quando ho acquistato L’AP01 la mia impressione era che la ricerca echi non funzionasse in modo ottimale e questa mia impressione si è rafforzata quando ho visto come lavoravano strumenti di altre marche. Ho avuto occasione di vedere altri strumenti solo in due-tre occasioni e per poco tempo e quindi non ho mai potuto approfondire la cosa.
Nessuno in questo Forum, proprietario di Unaohm, si era mai lamentato e allora pensavo fossi io che non ero capace di utilizzarla in modo corretto.
Da quanto mi rispondi sembra che anche tu condivida queste mie opinioni.
Mi piacerebbe poter fare delle prove comparative con altri strumenti ma qui in zona non trovo nessuno che mi può imprestare il suo strumento Rover, Promax, Sefram.
Avrei piacere di sentire in merito anche le opinioni di altri utenti di questo Forum e se hanno anche qualche suggerimento da dare.
Un saluto a tutti.
 
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il motivo è secondo loro (letto su qualche forum che poneva la questione alla unaohm)un eco di una certa importanza difficilmente proviene da una distanza superiore a 67 km
Bella stupidata, spero che non sia una dichiarazione di Unaohm, perchè sarebbe grave. Se devo verificare che non stia subendo una interferenza da propagazione da una emissione lontana, come cavolo faccio? Qua da me capita tutta l'estate, assoldo un veggente con la sfera di cristallo?
Ero già rimasto MOLTO MA MOLTO perplesso un paio di anni fa in fiera a Vicenza: mi fermai all'Unaohm chiedendo espressamente uno strumento che visualizzasse gli echi. L'ing. presente mi rispose quasi prendendomi in giro: "cosa serve visualizzare gli echi??? Tanto è tutto in SFN, basta che sei nell'intervallo di guardia...."
Col cavolo! Ti piacerebbe fosse così facile! Me ne sono andato da altri produttori, evidentemente. Però erano più onesti se dichiaravano di essere ancora impreparati.
 
Ciao Elettt
Sono d’accordo con quanto dici.
Soprattutto d’estate si verificano fenomeni propagativi tali per cui anche nelle mie zone in provincia di Treviso arrivano segnali VHF e UHF di emittenti SFN di altre regioni del centro e Sud Italia con un livello in alcuni casi piuttosto alto.
Questi segnali che arrivano da distanze superiori ai 66,7 Km sono visti dai decoder digitali come degli echi che arrivano dopo il tempo di guardia.
Quando andavamo in analogico, d’estate, mi è successo più di una volta di vedere col Misuratore di Campo il programma RAI3 di altre Regioni (Emilia Romagna, Marche, Puglia) ,che a causa di particolari fenomeni propagativi giungeva con forti segnali in provincia di Treviso.
Mentre una volta ti accorgevi del problema quando questi segnali arrivavano in un canale con bassi segnali locali e questo riusciva a superarli, oppure si verificava lo sdoppiamento o un’interferenza dell’immagine analogica, adesso col digitale in SFN, non puoi accorgerti del problema se non mediante un rilevatore di echi.
Mi auguro che Unaohm riesca a migliorare questa funzione implementata sui suoi MdC !!
Relativamente al mio quesito posto in un precedente messaggio relativo ai “pre echi” qualcuno mi sa spiegare esattamente cosa si intende per “pre eco”?
Penso che non possa arrivare un pre eco dalla stessa emittente verso la quale sono puntato. Come farebbe una parte di segnale trovare una scorciatoia e arrivare prima del segnale principale? Tuttalpiù posso ricevere echi che rimbalzando contro ostacoli fanno più strada e mi arrivano dopo del segnale principale!!
Il pre eco allora è il segnale che arriva da un’emittente SFN diversa da quella verso la quale sono puntato ma più vicina?
Facciamo un esempio pratico: Io sono puntato con le antenne verso il Monte Venda Colli Euganei , distanza 60 Km. Alle mie spalle o di lato ho un’altra emittente SFN tipo Col Visentin che dista circa 30 Km. Il segnale del Visentin mi arriva prima essendo più vicino a me anche se con minor potenza.
Questo segnale è considerato dagli strumenti un pre eco?
Una bottiglia di buon prosecco locale a chi mi sa spiegare bene questa cosa!! :)
 
Ciao Dario, prova con un'antenna piu' direttiva tipo una pu16 fracarro, essendo questo tipo di antenna con i lobi molto stretti puoi risolvere il probrema. Io la pu16 la uso per eliminare segnali che mi arrivano dal M.Serra Toscana, oppure in casi come i tuoi con due ripetitori SFN con potenze e distanze differenti.
Confermo anch'io come dice dario al funzionamento della misura degli echi sulla AP01.
 
Ciao Dario, prova con un'antenna piu' direttiva tipo una pu16 fracarro, essendo questo tipo di antenna con i lobi molto stretti puoi risolvere il probrema. Io la pu16 la uso per eliminare segnali che mi arrivano dal M.Serra Toscana, oppure in casi come i tuoi con due ripetitori SFN con potenze e distanze differenti.
Confermo anch'io come dice dario al funzionamento della misura degli echi sulla AP01.

Ciao Gianluca e ben riletto in questo Forum.

No no... queste cose che ho riferito nel mio precedente passaggio (Segnali SFN provenienti dalle emittenti del Venda e del Visentin) normalmente non mi danno problemi di ricezione in quanto il segnale che mi arriva di dietro o di lato è nettamente inferiore a quello verso cui sono puntato e poi non arriva dopo il tempo di guardia.!!
Era solo un ragionamento per capire meglio la problematica degli echi e dei pre echi e come questi debbano essere correttamente visualizzati sui Misuratori di Campo.!!!:):)
Tutto qua.
Ciao
 
Ciao Gianluca e ben riletto in questo Forum.

No no... queste cose che ho riferito nel mio precedente passaggio (Segnali SFN provenienti dalle emittenti del Venda e del Visentin) normalmente non mi danno problemi di ricezione in quanto il segnale che mi arriva di dietro o di lato è nettamente inferiore a quello verso cui sono puntato e poi non arriva dopo il tempo di guardia.!!
Era solo un ragionamento per capire meglio la problematica degli echi e dei pre echi e come questi debbano essere correttamente visualizzati sui Misuratori di Campo.!!!:):)
Tutto qua.
Ciao

il pre eco e il segnale di un altro ripetitore che ti arriva in antenna o per la distanza vedi il mio caso con foto allegata oppure per la differenza di tempo in cui viene trasmesso il segnale ma sempre da un altro ripetitore
se il ripetitore e lo stesso troveresti i post eco
se non erro qualche tempo a roma si potevano avere problemi (mi pare i RAI )con i segnali che venivano da 2 direzioni poi al ripetitore piu vicino e stato dato un ritardo di qualche microsecondo per far si che entrambi siano sincronizzati
altrimenti vanno fuori IG e addio visione
ciao
 
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il pre eco e il segnale di un altro ripetitore che ti arriva in antenna o per la distanza vedi il mio caso con foto allegata oppure per la differenza di tempo in cui viene trasmesso il segnale ma sempre da un altro ripetitore
se il ripetitore e lo stesso troveresti i post eco

Ciao Antonio

Sostanzialmente confermi allora quanto ho detto io.

Vedi, relativamente ai "pre eco" avevo dei dubbi in quanto non avevo trovato scritto da nessuna parte che possono solo essere causati solo da emittenti diverse e più vicine da quelle verso le quali sono puntate le antenne e da dove si vuol ricevere il segnale da decodificare.

Anche il Manuale Rover sul digitale Terrestre, a pag. 36 non contribuisce a fare chiarezza sotto questo aspetto in quanto definisce il "Pre Eco" come ""Una riflessione debole che arriva prima e che a volte mette in crisi certi decoder"".

Se invece di definirlo in questo modo avessero detto in modo chiaro e semplice che il "pre eco" e un segnale che arriva prima di quello principale perchè giunge da un ripetitore SFN diverso che si trova più vicino all'impianto d'antenna non ci sarebbero dei dubbi interpretativi.

Faccio presente comunque che è la prima volta che in questo Forum diamo questa interpretazione dei "pre echi".

Tempo fa mi sembra di ricordare che in questo Forum qualcuno aveva definito i pre echi come dei segnali provenienti dalla stessa emittente e che potevano arrivare un po' prima del segnale principale quando si verificavano strani fenomeni di rifrazioni, condotti e diavolerie varie che possono succedere in campo elettromagnetico sulla propagazione delle onde!!

E questo mi aveva fatto rimanere nel dubbio.

Se è così come diciamo (prima ipotesi) la cosa è molto più semplice da capire e da spiegare.

Se ci sbagliamo in merito attendiamo che qualcuno ci corregga dandoci esaurienti spiegazioni.

Salve
 
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