Dynamo ha scritto:
Ciao Dynamo
In uno dei miei precedenti interventi avevo detto che il mio AP01 Unaohm ha sì implementata la funzione di ricerca degli echi chiamata “AER” ma a mio avviso questa applicazione così come è stata concepita non è funzionale ed è praticamente inutilizzabile.
La foto che ha postato, qui sopra visibile, relativa al tuo AP401 Full-HD con la funziona AER (ricerca degli echi) inserita, dà la stessa videata che dà il mio AP01. I due strumenti Unaohm dovrebbero funzionare allo stesso modo, non penso che le ultime versioni firmware abbiano sostanzialmente modificato il funzionamento di questa applicazione.
Nella videata rappresentata la ricerca degli echi è fatta sul mux del CH 22 che ha un tempo di guardia (I.G.) di ¼ pari a 2.24 µS. La maggior parte dei mux televisivi ha questo tempo di guardia.
In 2.24 µS le onde radio percorrono 66,7 Km, e quindi sono fuori tempo di guardia i segnali che arrivano dopo questo tempo che equivale a 66,7 Km di percorso dell’onda radio.
Così come è impostata la funzione AER nella foto che hai postato, con asse x tot. a 5,6 Km si possono vedere solo gli echi che arrivano da zero a 5,6 Km ma non si vedono quelli potenzialmente dannosi da 5,6 Km a 66,7 Km e peggio ancora non si vedono eventuali echi che arrivano dopo il tempo di guardia (pari a 66,7 Km distanza equivalente a 2.24 µS ) che sono ancora più dannosi!!!
Allora tu mi dirai: si ma io posso variare l’impostazione con asse x tot. da 5,6 Km e portarlo a 11,3 Km, poi a 22,5 Km, poi a 45,1 Km e infine a 66,7 Km in modo da vedere entro la porzione di schermo se arrivano echi entro e dopo questa distanza e questi ultimi fuori del tempo di guardia.
Si…. lo strumento permette di variare questa impostazione, ma vedrai che così settato lo strumento intanto diventa di una lentezza esasperante (il rinfresco dei parametri viene fatto solo ogni mezzo minuto circa ) e la visualizzazione grafica di eventuali echi, che è rappresentata dai dei picchi colore verde, in una scala così ampia si assottigliano talmente da non essere visibili. E non si può zummare per renderli più grossi e visibili. L’unica cosa che si può fare è diminuire l’impostazione asse x tot. ma così facendo si vedono solo eventuali echi presenti entro quella distanza impostata.
Con l’impostazione a 66,7 Km a me succede addirittura che girando l’encoder per spostare la linea verticale tratteggiata rossa del marker per portarla all’estremo destro dello schermo, riesco ad arrivare solo a 57 Km e non a 66,7 e allora come faccio a vedere se arrivano echi dopo il tempo massimo???
In definitiva la ricerca degli echi (denominata AER) implementata negli strumenti Unaohm, a mio avviso, così comè stata concepita, non è assolutamente funzionale, è lenta, ed è inutilizzabile soprattutto per vedere echi fuori il tempo di guardia. Anche i microechi non vengono visualizzati.
In altri strumenti di ditte concorrenti come Rover e Promax la funzione di ricerca degli echi è stata concepita in modo abbastanza diverso: la rappresentazione grafica, la velocità di risposta, la praticità di utilizzo, mi sembra, in quelle poche volte che gli ho visti al lavoro, abbia un funzionamento migliore.
Avrò il piacere di essere smentito se quanto detto sopra non corrisponde a realtà e se mi sono sbagliato in queste mie valutazioni.