Formula 1 2013 sui canali RAI Sport

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Io penso invece che alla fine le cose saranno come nel Regno Unito, cioè che pian piano si perderanno ascolti, e quindi l'interesse per la Formula 1 scemerà.

e quindi gli sponsor che appiccano gli adesivi sulle macchine e sulle tute pagheranno di meno e quindi alla fin fine la F! incasserà gli stessi soldi!
Non c'entra la F1 è Sky che vuol far credere che senza di loro non ci si diverte!
 
Oh su RaiSport in questo momento nel programma Mattina Sport hanno letto un tweet in cui uno diceva "basta pubblicizzare le esclusive rai! Avete perso metà F1 e la Champions ma il canone è sempre lo stesso!" e il conduttore Marco Mazzocchi ha risposto una cosa del genere (vado a memoria) "è giusto che la Rai pubblicizzi i suoi eventi, come ad esempio ieri il tennis ecc e c'è da ricordare che la F1 costa molto di più e anche la Champions e invece il canone è sempre lo stesso..se volete mettiamo il canone al doppio cosi trasmettiamo tutto quello che volete, ma non ci sembra giusto."
Diciamo che è preferibile che gli stessi dipendenti Rai non tocchino il discorso canone perché non se ne esce più. Giustificare la perdita di molti diritti sportivi con il fatto che il canone costa poco non è solo sbagliato, ma è anche scorretto eticamente usare questa come una giustificazione. Si potrebbe infatti discutere non tanto della quantità di denaro che la Rai può investire, ma di come quel denaro lo investe e qui si aprirebbero discussioni sull'opportunità di strapagare certi personaggi, sull'opportunità di affidare la produzione di molti programmi all'esterno quando in azienda ci sono già risorse tecniche e umane pagate senza essere sfruttate adeguatamente, sull'opportunità di mettere in piedi dei palinsesti che per il canale principale, cioè Rai 1 (ma nemmeno Rai 2 scherza e sono questi che assorbono la maggior parte delle risorse Rai, lasciando agli altri canali poche risorse), non vanno al di là di quattro programmi di ballo e canto con le solite facce e i soliti schemi triti e ritriti. Insomma prima di dire che con i soldi del canone non ci si esce in Rai farebbero bene a fare qualche riflessione e chiedersi se davvero i soldi del canone sono bene investiti come dovrebbe fare una televisione pubblica seria e condotta responsabilmente, che abbia rispetto per il cittadino e non debba sottostare a giochi di potere che vanno contro gli interessi di chi paga il canone.
 
per inciso la BBC non ha pubblicità!

neanche sulla rai c'è:crybaby2:
Sfruttino quindi Rai1 in prima serata! Ogni operatore privato si comporterebbe così. Ma si sa, in Rai ogni "parrocchia" rema nella direzione che gli fa più comodo. Domenica non si poteva andare su Rai1 perchè si sarebbe dovuto spostare "Il medico in famiglia" (anzi mandare un solo episodio alle 22 anzichè due) ed il dirigente di Rai Fiction sarebbe andato su tutte le furie, su Rai2

in realtà al dirigente di rai fiction gli conveniva spalmare le puntate su più giorni,così da avere lo share spalmato su più domeniche:evil5:
 
Non c'è bisogno di aumentare il canone ma di farlo pagare anche all'altra metà di italiani che non lo pagano per avere più soldi in RAI
Per quanto riguarda la F1 la realtà è che 3,5 milioni di italiani non hanno potuto vedere il gp e andando avanti così la grande massa perderà interesse per le corse
 
Al di là del fatto che Bortuzzo è di parte e che molti in Rai non ammettono gli errori gestionali dell'azienda pubblica un fondo di verità nelle sue parole c'è: la trasmissione mista chiaro-criptato porta inevitabilmente a una perdita di ascolti e quindi di visibilità (a meno che qualcuno non voglia far credere che quei 3,5 milioni persi sono tutti utenti che hanno visto la F1 su Sky Go, cosa che, vedendo la grande inaffidabilità di quel servizio, pare più una favola). Che poi qui sul forum si voglia far credere che il passaggio di uno sport a pagamento sia un passo avanti anche per quanto riguarda la visibilità è un altro discorso, ma si sa che discussioni si fanno in certe sezioni, quindi meglio lasciar perdere. Io comunque fossi in Sky e nei suoi sostenitori del forum aspetterei prima di esultare come si fa nella discussione di Sky Sport F1 HD, perché per ora c'è l'effetto novità che trascina (dico "trascina" in proporzione alle potenzialità di una pay TV, s'intende) gli ascolti, ma nel lungo periodo è logico che gli sponsor e i costruttori si faranno due conti e non so quanto apprezzeranno la perdita di milioni di spettatori, specie se moltiplichiamo queste defezioni per tutti i principali mercati europei, dove si stima che la F1 possa andare criptata nei prossimi anni.

però quello che mi chiedo è: come mai nei gp scorsi in differita il pubblico è stato maggiore? forse perchè tra la gara in diretta (alle 7 e alle 9) e le 14 sono riusciti a non sapere il risultato? se fosse così allora l'orario incide. o forse essendo questo orario (le 14) un orario tipico della formula 1 e con meno concorrenza il pubblico ha scelto (sapendo o non sapendo il risultato) comunque di vedersi le gare... anche in questo caso centra il fattore orario. allora mi chiedo: non era meglio trasmettere la gara alle 19, cercando di attirare almeno il pubblico che ancora non ha saputo il risultato ("per colpa", per esempio, dei tg) o che in prima serata vuole vedere altro, vista la maggior concorrenza che cè in prima serata. la differita va valorizzata, perchè già la tv che la trasmette parte svantaggiata, se poi scegli anche il momento sbagliato per trasmetterla...
 
e quindi gli sponsor che appiccano gli adesivi sulle macchine e sulle tute pagheranno di meno e quindi alla fin fine la F! incasserà gli stessi soldi!
Non c'entra la F1 è Sky che vuol far credere che senza di loro non ci si diverte!
Quindi Rolex,Coca-Cola e altri sono degli sprovveduti? Io non credo. Posto che il numero della diretta è solo una parte di una torta mondiale e come sempre bisogna guardare al complesso.
 
però quello che mi chiedo è: come mai nei gp scorsi in differita il pubblico è stato maggiore? forse perchè tra la gara in diretta (alle 7 e alle 9) e le 14 sono riusciti a non sapere il risultato? se fosse così allora l'orario incide. o forse essendo questo orario (le 14) un orario tipico della formula 1 e con meno concorrenza il pubblico ha scelto (sapendo o non sapendo il risultato) comunque di vedersi le gare... anche in questo caso centra il fattore orario. allora mi chiedo: non era meglio trasmettere la gara alle 19, cercando di attirare almeno il pubblico che ancora non ha saputo il risultato ("per colpa", per esempio, dei tg) o che in prima serata vuole vedere altro, vista la maggior concorrenza che cè in prima serata. la differita va valorizzata, perchè già la tv che la trasmette parte svantaggiata, se poi scegli anche il momento sbagliato per trasmetterla...
Per quanto conta il mio parere in fatto di Auditel, argomento in cui tu e altri qui sul forum siete molto (ma proprio tanto) più competenti di me, io penso proprio che l'orario di messa in onda conti moltissimo. In questo caso soprattutto la scelta della prima serata per la trasmissione di una gara corsa alle 14 è stata fallimentare, una scelta già perdente in partenza, come ho scritto ieri mattina mi pare. Quindi sì, sono d'accordo con le tue osservazioni che trovo assolutamente sensate e interessanti.
 
Servizio rai replay lacunoso questo fine settimana, a ieri le qualifiche di Sabato non erano ancora caricate... Ho visto la griglia di partenza alle 21 in occasione della gara, il mio intento era vederle on demand domenica pomeriggio. Adesso comunque ci sono.
Ne approfitto anche per dire che se non mi fossi informato io, ad ora non saprei ancora il risultato e potrei guardarmi tutto su rai replay. Non ho vissuto in un bunker in questi due giorni, sono andato a lavoro sono uscito ed ho visto la tv; sono il primo a dire comunque che basta un niente che arriva la spoilerata.
 
Ho letto i vostri interventi odierni, trovando molte osservazioni interessanti ed anche plausibili. La mia idea, però, è che quando la FOM ha deciso di vendere i diritti a Sky era ben consapevole che ci sarebbe stata una contrazione di ascolti. Certe svolte hanno bisogno di tempo per essere metabolizzate: pensiamo a quanti nel settembre '96 erano davanti alla tv a seguire la prima giornata di campionato interamente trasmessa in diretta e come oggi sia diventata una cosa normale e per molti irrinunciabile. E' vero che il campionato non andava in chiaro (ma ad esempio ci andavano le coppe) ma è anche vero che subito dopo il termine delle partite era possibile vedere tutti i gol, cosa oggi impensabile.
La verità è che la Rai si comporta e pensa come se fosse ancora all'epoca del monopolio. Può piacere o meno ma è un'era finita da oltre vent'anni e che non tornerà mai più. Si salvano ancora per alcuni eventi protetti dalla legge, tipo Giro o partite della Nazionale, dove per una serie di motivi sono gli unici acquirenti. Oppure quando ricevono in dono alcuni eventi tipo la Coppa America. Ma per il resto si devono confrontare con il mercato come gli altri operatori e non sono preparati a questo, per innumerevoli motivi. Innanzi tutto la gestione delle risorse. Ha voglia il direttore De Paoli a lagnarsi per l costo fuori controllo dei diritti, ma il mare dove navigare è questo e deve adeguarsi se non vuole affondare, facendo finta che gli sprechi in Rai non esistano. Tutti conosciamo gli innumerevoli e a volte inspiegabili sprechi. Penso ad esempio al cachet di Benigni, artista sicuramente eccelso, ma che ha ricevuto un ingaggio stratosferico per una prima serata di successo su Rai1 più altri flop annunciati su Rai2. Aggiungiamo inoltre che gli attuali vertici Rai sono poco propensi allo sport (sappiamo ad esempio che si stanno bellamente fregando delle Olimpiadi che ci saranno tra nove mesi) e quindi il quadro attuale è completo.
Ritornando alla F1, sappiamo che il discorso non si ferma ai dati Auditel, ma arriva fino ad Ecclestone, che per il suo prodotto pretende un servizio di prim'ordine. La si può pensare come si vuole, ma è indubbio che Bernie non può che essere soddisfatto di quanto sta facendo Sky. I dati di ascolto sono ottimi, l'attenzione riservata ai massimi livelli. Si può dire lo stesso della Rai? Obiettivamente nessuno può dire di sì. L'esperienza insegna che lo stesso programma ha risultati ben diversi a seconda della rete dove viene trasmessa. Non a caso molte volte la Rai si è attirata valanghe di critiche per i cambi di rete, ma era palese che agivano così per non rinunciare allo share garantito da Rai1. Non capisco pertanto (o forse si capisce benissimo come ho già scritto) per quale motivo ora stiano agendo in tale modo per le differite (che non hanno avuto gratis), posizionandole in spazi disgraziati e mandandole a cozzare contro dirette di grande appeal. Anche le differite dovrebbero avere la migliore collocazione, se non altro per rispetto a chi non può o non vuole pagare l'abbonamento a Sky ed onorare il ruolo di servizio pubblico con il quale si riempiono la bocca quando gli torna utile. Visto che hanno optato per la prima serata, ripeto che secondo me dovrebbero mandarla sempre su Rai1 alle 20.30 e sono sicuro che a conti fatti non avremmo flessioni rispetto allo scorso anno. I 2.4 milioni di domenica sera in fondo è l'ascolto di Rai2 in prima serata. Andare su Rai1 avrebbe significato farne per lo meno 4. Tra un mese la Rai praticamente va in vacanza, ripropone solo repliche e telefilm consunti dal tempo. La finale di Coppa Italia sarà probabilmente anticipata al pomeriggio, quindi anche per Monaco hanno la possibilità della prima serata su Rai1. Si ravvedano in tempo, si comportino in maniera adulta. Questo gioco puerile del tanto peggio tanto meglio non porta lontano. E se non ci arrivano da soli, spero sia Ecclestone a ricordargli come ci si comporta e come deve essere trattata la F1.
 
Molto volentieri (con spostamento del tg1 però) :lol:

Ma dai...
Sarebbe meglio dalle 19 alle 20 F1 prima parte
20/20:30 TG1 (con annuncio del vjncitore e magari anche il servizio)
Dalle 20:30 alle 21:30 F1 all'arrivo (con gli ultimi giri e podio)
:D
Puô andare?


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ancora a tirare fuori il calcio... delle coppe, andavano solo le partite delle italiane in chiaro, praticamente come oggi, e della serie A andava in onda ogni tanto solo qualche recupero o spareggio, non certo i big-match. E non mettiamo sullo stesso piano partite complete e semplici gol.

L'ultima Coppa America andata in onda sulla RAI (a parte la farsa del 2010) risale al 2003, quella del 2007 è andata a La7 (solo perchè la RAI doveva tutelare il Giro) e quella di quest'anno è su Mediaset

e sulla F1: se vogliamo parlare della magagne RAI al di fuori dello sport, facciamolo altrove, sono il primo a farlo ma non in questa sezione. E dubito che la gara del bahrain avrebbe fatto 4 mln su rai 1 col disastro ferrari. La prima serata di domenica inizia, a voler essere buoni, alle 21.30, quando diventa impossibile non sapere com'è andata (a meno di non isolarsi totalmente dal mondo). Questa non è un difesa, ma una presa d'atto da accettare per i prossimi 5 anni. E a Ecclestone: perché dovrebbe ricordare alla RAI come trattare la F1 dopo che per anni essa ha spaccato alcune gare asiatiche in 2 causa intoccabile messa, senza che dicesse niente?
 
Ultima modifica:
Esatto, il paragone con il calcio non regge, nemmeno per le coppe, delle quali si sono perse solo un paio di partite settimanali e nulla più. Non è come la Formula 1 che andava pienamente in chiaro. Ma si sa che per giustificare certe scelte dannose per gli spettatori (come se alcuni ci guadagnassero se uno sport va in esclusiva o in semi-esclusiva a pagamento) ci si attacca a qualunque cosa.

P.s. Mi pare che qui si riconoscano doti di onnipotenza ad Ecclestone, come se questo personaggio avesse addirittura il potere di condizionare le scelte aziendali o editoriali di un'emittente. Ecclestone può benissimo imporre quello che vuole nei contratti, sempre che la controparte accetti, sia chiaro, ma una volta firmato l'accordo dubito che possa far valere le proprie ragioni a stagione in corso a meno che non si verifichino delle violazioni rispetto a quanto pattuito, specie se tali imposizioni le dovesse fare su un'entità come la Rai che tutte le logiche segue tranne quelle puramente televisive e che vanno a vantaggio dello spettatore.
 
Ultima modifica:
Ma dai...
Sarebbe meglio dalle 19 alle 20 F1 prima parte
20/20:30 TG1 (con annuncio del vjncitore e magari anche il servizio)
Dalle 20:30 alle 21:30 F1 all'arrivo (con gli ultimi giri e podio)
:D
Puô andare?


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Sarebbero da denuncia.. :D
 
La prima serata di domenica inizia, a voler essere buoni, alle 21.30
Il Tg1 termina alle 20,30, da lì si può partire. Se per una sera non ci saranno i pacchi la gente se ne farà una ragione.
E a Ecclestone: perché dovrebbe ricordare alla RAI come trattare la F1 dopo che per anni essa ha spaccato alcune gare asiatiche in 2 causa intoccabile messa, senza che dicesse niente?
Proprio per motivi di audience la gara iniziava su Rai1 per poi passare sul 2. Altrimenti la cosa più logica sarebbe stata farla tutta su Rai2.
Gpp ha scritto:
Ma si sa che per giustificare certe scelte dannose per gli spettatori (come se alcuni ci guadagnassero se uno sport va in esclusiva o in semi-esclusiva a pagamento) ci si attacca a qualunque cosa.
Può essere stata dannosa per alcuni e favorevole per altri. Io rientro nella seconda categoria. E si badi bene non per il logo in alto a destra del teleschermo, ma per la differenza di trattamento e di competenza che c'è.
Gpp ha scritto:
P.s. Mi pare che qui si riconoscano doti di onnipotenza ad Ecclestone, come se questo personaggio avesse addirittura il potere di condizionare le scelte aziendali o editoriali di un'emittente. Ecclestone può benissimo imporre quello che vuole nei contratti, sempre che la controparte accetti, sia chiaro, ma una volta firmato l'accordo dubito che possa far valere le proprie ragioni a stagione in corso a meno che non si verifichino delle violazioni rispetto a quanto pattuito, specie se tali imposizioni le dovesse fare su un'entità come la Rai che tutte le logiche segue tranne quelle puramente televisive e che vanno a vantaggio dello spettatore.
Sulla stampa era stato riportato che il contratto tra Rai e Sky, approvato da FOM, era di alcune decine di pagine. Noi non sappiamo cosa cìè scritto, ma è chiaro che se tutti i contratti specificassero tutto inequivocabilmente, i tribunali civili non avrebbero ragione di esistere. Per rimanere in ambito televisivo, ricordi ad esempio il caso di Mediaset Plus, con Sky che rescisse il contratto per inadempienze contrattuali? Io più ci penso più mi convinco che la Rai per le differite stia giocando sporco. Forse con le prime due gare si sono accorti che gli ascolti erano "troppo" buoni e che il passaggio al sistema misto era stato indolore ed hanno preso le loro "contromisure". La frase di Bortuzzo al primo calo di spettatori è emblematica. Come si suol dire: "excusatio non petita accusatio manifesta".
 
ancora a tirare fuori il calcio... delle coppe, andavano solo le partite delle italiane in chiaro, praticamente come oggi,

ma che come oggi! Le partite delle coppe europee, delle squadre con tifosi sparsi in tutta italia venivano trasemsse in diretta o in differita ad ore compatibili con la vita lavorativa, sessuale di marito e di genitore ! Poi, non solo per colpa di Sky ma per la volontà della Uefa di farci i soldi si è passati ad una sola partita agratise di Champions League a settimana mentre la Uefa viene trasmessa a pagamento per scelta delle tv italiane (in altri paesi le dirette su reti gratuite sono maggiori).
Il campionato, di cui fai riferimento non ci azzecca una cippa, è giusto che venga trasmesso criptato a pagamento perché è la tradizione ...
 
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