milazzo in dtt
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okNon lo so..Mi dici una cosa alla quale
non posso rispondere..
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okNon lo so..Mi dici una cosa alla quale
non posso rispondere..
già da qualche giorno ricevevo il 55 da gioiosa e ora non si sono mostrati problemi tra le due postazioni, solo qualche microbloccoForse sul 60 ti arrivava qualche contributo da monte poro e spero che quando attivino là non ci siano problemi di SFN come all'inizio l'anno scorso, ma credo che Timb abbia imparato
Pensa io ricevo la doppia frequenza perchè ricevo il 60 di monte poro int. 46% qualità 100%
Ottima notizia, però che strategia Mediaset. Dts ma Mediaset non può ottenere un autorizzazione solo per la Sicilia (e poi per le altre) visto che a breve comincieranno i lavori e loro non vogliono fare il lavoro doppio?
scommetto che con il tempo si sistemeranno per benegià da qualche giorno ricevevo il 55 da gioiosa e ora non si sono mostrati problemi tra le due postazioni, solo qualche microblocco![]()
intanto problemi al TimB 3 da scrisi, frequenti black out
ogni desiderio di mediaset è un ordine in questo paese, figuratevi se non verranno accontentati....
Da ottobre dovrebbero iniziareConcordo in pieno....anche se sono convinto che quando ci saranno i cambi di frequenza del 56 e del 38 rispettivamente al 54 e 24 se ne vedranno delle belle nella citta' di Messina(come sempre d'altronde),non vedo l'oro che arrivi il faditico momento.
Confermo, ogni volta sti 2 mux hanno sempre gli stessi problemi col maltempo.assensa di segnale 43 mux tcf shermo nero per tremedia ch53 monte trino milazzo
Il digitale è stata la condanna a morte delle emittenti locali: mi dispiace per alcune come TRM, AM, Telecolor, Tirreno Sat, eccSciopero emittenti siciliane giorno 7 Ottobre: La Regione Sicilia abbandona le emittenti siciliane..La LES libere emittenti siciliane indice questo sciopero a favore dell'editoria siciliana.Ringrazio Roberto Siciliamedia per l'informazione
Allora il 7 ottobre c'è sciopero al 100%Per completezza vi inoltro il lancio di agenzia: NEWS DTS SICILIA: Sciopero generale dell’emittenza radiotelevisiva siciliana lunedì prossimo 7 ottobre. A proclamarlo l’associazione Libere Emittenti Siciliane, che raggrupppa una novantina di editori siciliani, tra cui anche Tele Radio Monte Kronio. La protesta scaturisce dallo stallo in cui si è venuto a trovare, nel calendario dei lavori dell’Ars, il disegno di legge numero 304, quello che prevede la destinazione di quasi due milioni di euro per rilanciare il settore dell’editoria e dell’informazione attraverso incentivi per l’ammodernamento tecnologico, per mezzo del credito d’imposta, sostegno alle aziende in crisi, regolamentazione dei rapporti di lavoro e possibilità di avviare formazione specifica per l’attività legata all’informazione e all’editoria.
Il governo si era impegnato ad approvare la norma, già varata dalle commissioni competenti, entro il 31 luglio scorso, cosa che però non è stata fatta. Da qui la proclamazione dello sciopero.
Eppure l’approvazione del disegno di legge potrebbe sancire una riforma organica del settore dell’informazione, con la tutela dei lavoratori e la regolamentazione della posizione dei giornalisti. Un incentivo per le nuove tecnologie dopo il passaggio dall’analogico al digitale che ha messo in crisi le aziende.
Noi editori siamo stanchi delle promesse della politica – dichiara Sebi Roccaro, che dell’associazione Libere Emittenti Siciliane è il presidente.
Aggiunge, Roccaro, che vista la situazione economica della Regione siamo disponibili allo stralcio dal ddl in attesa delle variazioni di bilancio l aparte di legge a titolo oneroso per la Regione, attraverso il via libera almeno del credito d’imposta per chi investe in pubblicità televisiva, sui giornali e sulle radio e le agevolazioni nelle assunzioni del personale e nell’accesso al credito.
Se entro il 7 ottobre non ci saranno segnali importanti saremo costretti a scioperare non escludendo ulteriori forme di protesta, conclude Roccaro