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Si è scoperto cosa ci fa un film medusa in ppv?
La programmazione si basa su quello che esce al cinema nell' ultima stagione (stringendo più accordi possibili) e su quello che è disponibile sul mercato italiano.
Sinceramente di film italiani ce ne sono tanti sia come novità che come library, sono daccordo invece che ci siano in percentuale meno film europei ma dipende molto dalla distribuzione sul nostro territorio nazionale. ultimamente si sta puntando molto sul cinema francese ma per il resto i distributori sono poco interessati.
Il 99% di tutti i film che vengono inseriti su Primafila poi vanno su Sky Cinema, in un anno forse 2-3 titoli non sono ancora stati trasmessi.
Per il resto, per film italiani, non capisco cosa intendi, nel senso, ne vengono trasmessi di nuovi anche di case distribuzione di nicchia vedi i vari Acciaio, Ali ha gli Occhi Azzurri, Cosimo e Nicole, L'Intervallo, E' Stato il Figlio, La Scoperta dell'Alba, Gli Equilibristi, Il Rosso e Il Blu, ecc..
Ai tempi di Tele+, c'era una maggiore attenzione verso alcuni titoli, perchè si poteva azzardare, in quanto i diritti costavano meno e sul mercato italiano c'era più varietà di film distribuiti, ma il sistema era lo stesso di adesso.
La pay tv è lo specchio di quanto viene distribuito sul territoro nazionale (ovviamente Sky non può avere il 100%), la maggior parte degli spettatori ha interesse per una determinata categoria di film quindi i primi acquisti si concentrano sulle grandi major italiane e americane ma grande interesse vuol dire anche spendere molto per acquistarne i diritti e cosi via..
Comunque tutto parte dalla distribuzione al cinema e su quello su cui i distributori preferiscono puntare![]()
Si ma ci rendiamo conto che stiamo parlando di gusti specifici???
Sky dovrebbe tenerne conto, ma Sky è obbligata a trasmettere una certa quota di film italiani, e non è bassa, semmai vengono prodotti e distribuiti sempre meno film italiani.
Film come ACAB, Vallanzasca, Gomorra, Diaz, ecc.. sono stati tutti trasmessi non è che se ne possono inventare altri, in questo periodo hanno inserito i film La Prima Linea e 20 Sigarette.
Ecco perchè quando affermo che la pay tv per chi è interessato solo a determinati film non è adatta, punterei su altri servizi.
Non vorrei che tu magari lavorando per SKY te la fossi presa a male.
Per fortuna mia faccio un lavoro diverso
Ti ho risposto come funziona, perchè tempo fa quando ero ignorante in materia mi è stato spiegato; per quanto mi riguarda non mi accanisco con Sky, perchè avendo capito come funziona e informandomi su cosa viene distribuito, cerco di organizzarmi in altro modo.![]()
Peccato perché mi piacciono molto film che sviluppano tematiche di qualsiasi tipo però legate al nostro territorio ed alla nostra cultura italiana od europea, poi che siano film belli o brutti fatti bene o fatti male starà al singolo spettatore giudicare.
Sotto questo aspetto quando c'era TELE+ facevo fatica a voler vedere tutti i film che mi interessavano, ci fosse stato all'epoca il MY SKY, quante videocassette che dovevo registrare per poi poterli vedere tutti anche a distanza di mesi e si poteva fare, ora siamo più facilitati ma anche un po' blindati con il MY SKY.
Good Films: Pietà, The Lady, Padroni di Casa, In Darkness, Zarafa
Veramente ottimo post, mi hai fatto venire una nostalgia di tele+, io ho ancora qualche film in VHS registrato da tele+.Telepiu' nasceva con un'identita' ben precisa: fare la differenza.
Abbonandoti a telepiu' sapevi che avresti trovato un modo di fare (perche' i francesi il cinema lo facevano prim'ancora di produrlo) e proporre cinema senza precedenti, la stella di telepiu' nasceva sotto un'ideale ben preciso, dare qualita' ed esclusiva al proprio pubblico.
L'epoca di telepiu' (parliamo dei primi anni 90), e'un epoca dove internet e'agli albori, per reperire certe pellicole o viaggiavi o...ti affidavi proprio alla pay tv francese che, bisogna dirlo, forte anche di un certo monopolio poteva offrire in totale esclusiva un tipo di cinema che fino ad allora si poteva soltanto sognare.
Era l'inizio di un cambiamento storico da un punto di vista dell'offerta cinematografica in tv, io personalmente mi ritengo un seguace di quella tv; e' grazie soprattutto a quel modello di offerta cinema che e'iniziata la mia passione per quest' arte. Avevo circa 11/12 anni.
Non so quanto questo modo di fare abbia influito sul fallimento di telepiu', ma e'indubbio che in quelle redazioni c'era molta piu' voglia di sperimentare, inevitabilmente gli abbonati vivevano un'atmosfera totalmente nuova, sconosciuta fino ad allora, direi di respiro internazionale grazie proprio alle pellicole proposte, una passione mai piu'raggiunta dalle pay tv di oggi.
Sky nasce in un'ottica completamente diversa, non so se migliore o peggiore, io non sono nessuno per giudicare, ma e'l'ideale ad essere profondamente cambiato: oggi il primo obiettivo e'il profitto.
L'acquisto di format come x factor, masterchef, ballando sotto le stelle (o con? o forse sopra? non lo so non mi ricordo) tanto per citarne alcuni, rappresentano qualcosa di totalmente nuovo rispetto al passato, la pay tv va sempre piu' verso orizzonti generalisti e sempre meno verso quelli esclusivisti.
Quel sano aspetto elitario, conferitole dalla qualita' del prodotto offerto, va via via calando, e d'elitario ormai restano soltanto i prezzi.
Ecco spiegata l'attuale offerta cinema, cinepanettoni che dovrebbero richiamare la grande tradizione comica italiana, imperdibili blockbuster che lasciano il tempo che trovano nonche' improbabili serie tv spacciate come eventi che paralizzano l'America e cosi' via.
Ci sono piu' servizi, piu'qualita' visiva, piu' tasti verdi, piu' tecnologia, piu' innovazione.
Ma, forse, meno passione.
Telepiu' nasceva con un'identita' ben precisa: fare la differenza.
Abbonandoti a telepiu' sapevi che avresti trovato un modo di fare (perche' i francesi il cinema lo facevano prim'ancora di produrlo) e proporre cinema senza precedenti, la stella di telepiu' nasceva sotto un'ideale ben preciso, dare qualita' ed esclusiva al proprio pubblico.
L'epoca di telepiu' (parliamo dei primi anni 90), e'un epoca dove internet e'agli albori, per reperire certe pellicole o viaggiavi o...ti affidavi proprio alla pay tv francese che, bisogna dirlo, forte anche di un certo monopolio poteva offrire in totale esclusiva un tipo di cinema che fino ad allora si poteva soltanto sognare.
Era l'inizio di un cambiamento storico da un punto di vista dell'offerta cinematografica in tv, io personalmente mi ritengo un seguace di quella tv; e' grazie soprattutto a quel modello di offerta cinema che e'iniziata la mia passione per quest' arte. Avevo circa 11/12 anni.
Non so quanto questo modo di fare abbia influito sul fallimento di telepiu', ma e'indubbio che in quelle redazioni c'era molta piu' voglia di sperimentare, inevitabilmente gli abbonati vivevano un'atmosfera totalmente nuova, sconosciuta fino ad allora, direi di respiro internazionale grazie proprio alle pellicole proposte, una passione mai piu'raggiunta dalle pay tv di oggi.
Sky nasce in un'ottica completamente diversa, non so se migliore o peggiore, io non sono nessuno per giudicare, ma e'l'ideale ad essere profondamente cambiato: oggi il primo obiettivo e'il profitto.
L'acquisto di format come x factor, masterchef, ballando sotto le stelle (o con? o forse sopra? non lo so non mi ricordo) tanto per citarne alcuni, rappresentano qualcosa di totalmente nuovo rispetto al passato, la pay tv va sempre piu' verso orizzonti generalisti e sempre meno verso quelli esclusivisti.
Quel sano aspetto elitario, conferitole dalla qualita' del prodotto offerto, va via via calando, e d'elitario ormai restano soltanto i prezzi.
Ecco spiegata l'attuale offerta cinema, cinepanettoni che dovrebbero richiamare la grande tradizione comica italiana, imperdibili blockbuster che lasciano il tempo che trovano nonche' improbabili serie tv spacciate come eventi che paralizzano l'America e cosi' via.
Ci sono piu' servizi, piu'qualita' visiva, piu' tasti verdi, piu' tecnologia, piu' innovazione.
Ma, forse, meno passione.