chissà, le pass/user/indirizzo mail potrebbero rimanere vaganti nei server...che rischio secondo me

Concordo che i servizi online per queste cose è meglio evitarli.
Anche se i gestori attuali di questi servizi sono in buona fede, nessuno può sapere cosa potrebbe succedere in futuro...
Non vedo invece veri rischi nell'utilizzare software di tipo "locale" (purché notoriamente affidabili e preferibilmente
open source, magari basati su algoritmi di crittografia di tipo standard).
Ad esempio, il già citato KeePass rispetta tutti questi "requisiti": è molto diffuso... e il fatto di essere
open source lo rende "controllabile" (cioè impedisce che possa nascondere "spyware & affini").

Inoltre è multipiattaforma... il che permette di condividere/esportare il suo database cifrato anche su altri dispositivi (pc Win/Mac/Linux, smartphone, tablet, ecc.).
Naturalmente tutto questo vale anche per altri programmi analoghi.
Come ho detto, non è un servizio online, è un programma che risiede nel Pc, e le "informazioni" restano nel Pc! (Anche se non sono sicuro al 100%)
Esatto... quando si tratta di software di affidabilità e sicurezza comprovate (quindi esenti da sospetti fondati), non vedo perché complicarsi le cose rinunciando a servizi utili.
Ok sei stato chiarissimo, comunque anche se è solo un programma in questo caso tipo "client del servizio", a mio avviso per questioni di privacy meglio non rischiare e quindi per tutta sicurezza segnati i vari user, password ed altre informazioni delicate su un blocco note cartaceo come già ha indicato anche l'utente "milanistaavita", in questo modo dormi sogni tranquilli e non rischi in materia di privacy.
Oggi sono moltissime le password (e più in generale le informazioni "sensibili") che è necessario avere sempre a portata di mano: in teoria scrivere tutto su un "foglietto di carta" è ancora più rischioso (poiché basta perderlo per renderle "pubbliche").
Se invece per qualche motivo si perde il database cifrato di KeePass (protetto da algoritmi crittografici molto robusti), chi lo trova non potrà farci nulla... almeno entro tempi "ragionevoli".
P.S.
Naturalmente mi riferisco a software totalmente "locali" (con requisiti molto "rigidi").
I "servizi online" o i "client locali di servizi online" non mi ispirano la stessa fiducia (per i motivi sopra esposti da vari utenti).