Ministero nega a Tivùitalia lo status di operatore di rete nazionale

Beh è chiaro che siamo nel campo ipotesi visto che è appunto solo un'ipotesi che TivùItalia decida di "vendere". Ma Canale Italia è l'unica dopo i BIG ad avere una copertura "discreta" e continua ad attivare impianti. Inoltre era interessata ad acquistare un 2° mux con l'asta tempo fa. E ricordiamo che ha un 2° mux a livello "interregionale". Facendo cosi farebbe diventare a copertura nazionale anche il 2°. E solo un ipotesi ma la vedo come cosa più probabile se mai dovesse accadere una cosa del genere ;)
 
ReteA o Timb al volo penso.
A Timb e a Rete A tante frequenzine diverse da regione a regione, non nazionali? No dai.
Può interessare solo a un altro operatore non dichiaratamente nazionale
che però si vede in nazionale. La penso come Ale89,
vedrei bene per CanaleItalia questo bottino di frequenze diverse e sparpagliate,
a completamento della sua copertura nazionale
che però non ha lo status di operatore nazionale,
stessa condizione di Tivùitalia appunto.
 
Discovery è un fornitore di contenuti, non un provider di rete, non ha il background tecnico per farlo e inoltre la rete di tivuitalia così comè è troppo ridotta, diverso il caso di reteA o TIMB o entrambi se si fondono, che hanno la competenza tecnica per mettere in piedi una copertura decente con questa nuova frequenza.

TIMB ha sempre bisogno di banda e con 1 mux in + sarebbe alla pari di raiset, reteA in effetti ne ha meno bisogno, visto che arranca per riempire anche il suo mux secondario che svende a canali minori.

Nulla vieta però che Discovery acquisti la frequenza e faccia gestire gli impianti a terzi. Mi pare che così facciano già Dfree e H3G;)
Non parerebbe più per l'affitto di banda certamente più oneroso.
 
La tua ipotesi presumerebbe rilevare Tivùitalia in tutti i sensi (e quindi impianti+frequenza) o solo la frequenza?

In entrambi i casi sarebbe comunque necessario un corposo numero di attivazioni (vista l'attuale ottima copertura che Discovery ha nel Mux TIMB1) e far gestire gli impianti a terzi non è che sia poi così a basso costo ;)

La tua ipotesi potrebbe anche starci, ma secondo me, tra il mettere in piedi una nuova rete (o ristrutturarne una esistenta) e rimanere in affitto, la seconda è ancora la soluzione migliore per Discovery ;)

Nel caso di H3G e DFREE, sì è come dici tu, ma fondamentalmente non pagano in moneta Mediaset-EI Towers per la gestione degli impianti, in quanto i costi di gestione vengono compensati ospitando i canali di Mediaset nei Mux

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Secondo me l'ipotesi Canale Italia potrebbe essere azzeccata... così potrebbero rimpinguare di frequenze il loro MUX 2 che al momento non ha copertura nazionale.
 
una soluzione va trovata.
certo che potrebbe anche essere interessata i gruppo di dfree o h3g.
 
DTT. Screen Service: aumento di capitale sociale di Tivuitalia SpA

Il network provider Tivuitalia aumenta il proprio capitale sociale a 38 milioni di Euro, mediante conversione dei finanziamenti di Screen.
Nel merito, la Screen Service Broadcasting Technologies S.p.A. ha comunicato "che è stata depositata presso la Camera di Commercio e presso il Registro delle Imprese la sottoscrizione della seconda tranche di aumento di capitale sociale della controllata Tivuitalia S.p.A., che ha consentito di portare il patrimonio netto della controllata a 38 milioni di Euro dagli attuali 20 milioni di Euro Come già nella precedente operazione comunicata al mercato in data 10 febbraio 2012, l’aumento è avvenuto grazie alla conversione di una quota dei finanziamenti, (inizialmente di circa 30 milioni di Euro), erogati da Screen Service a Tivuitalia. La destinazione di tali finanziamenti è stata la realizzazione e l’ampliamento della rete di diffusione del segnale televisivo in tecnica digitale terrestre, che ad oggi raggiunge il 70% degli italiani". (E.G. per NL)

Fonte: Newslinet
 
Il 70% forse lo hanno raggiunto circa 2 anni fa anche se mi sembra molto, quando avevano tutti gli impianti ancora accesi . Una fusione con qualsiasi operatore adesso potrebbe risollevare per lo meno il livello qualitativo dei canali veicolati, credo mai cosi basso
 
sì ma la fusione con retecapri proprio no... ormai retecapri può solo stare da sola.. son dei dilettanti senza futuro.. e poi visto che non sanno come riempire i canali un mux solo basta e avanza per ora...
Questo aumento di capitale è una buona notizia, se riaccendono gli impianti che han spento e trovano nuovi editori possono avere un futuro.
Avevano iniziato bene, il loro problema è stato che gli editori seri li hanno abbandonati a causa della copertura scadente, derivata anche dal fatto che non hanno una frequenza nazionale.
Penso che se ci sarà davvero l'imminente gara per le nuove frequenze poi qualcosa si smuoverà anche per Tivuitalia.
 
Speriamo che questo aumento di capitale sociale spinga Tivuitalia a riaccendere gli impianti ed ad ampliare le coperture, forse in tal caso non sarebbe necessaria alcuna fusione con nessun'altro. :eusa_think:
 
Speriamo che questo aumento di capitale sociale spinga Tivuitalia a riaccendere gli impianti ed ad ampliare le coperture, forse in tal caso non sarebbe necessaria alcuna fusione con nessun'altro. :eusa_think:
Tranquillo, neessun operatore si fonderebbe per ottenere frequenze in MFN.
In caso di vendita potrebbero puntare a cedere ad altra tv nazionale che è in MFN come loro: Canale Italia
o accontentarsi di fare tanti spezzatini di frequenze assegnate regione per regione a vari operatori locali.
 
A schermo nero i canali Mediatext e Romit Tv. L'unico canale attivo è Ka-Boom.

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wow. perfetto. la fine di tivùtalia è sempre più vicina... qualcuno ha qualche contatto per ka-boom? qualcuno dovrebbe consigliare a loro di spostarsi da qual'altra parte. z.z
 
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