Cairo Communication si aggiudica il lotto L3 per 31,6 milioni

Stato
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Dimentichi che Elettronica Industriale è la più grande azienda italiana "che opera nel settore delle infrastrutture di rete e servizi integrati per le comunicazioni elettroniche a beneficio degli operatori del settore radiofonico, televisivo, delle telecomunicazioni", come si definiscono loro, e persino Timb ha accordi di collaborazione industriale con Eit.
Il fatto che in alcune zone abbiano pasticciato non vuol dire che non siano leader nel settore. Anche Raiway ha problemi in alcune zone, così come Timb e rete A. Ogni operatore di rete ha i suoi punti deboli e i suoi punti di forza, e ricordiamo anche che l'Italia geograficamente non è semplicissima da servire...
(fine OT)
Beh, sarà anche la più grande azienda italiana, ma in alcune regioni non hanno saputo fare nemmeno una SFN decente.
Poi solo il fatto di usare mux con fec 5/6... una feccia proprio
 
5) Ti sei beccata questo? Ti adatti! Come diceva anche OTG, non si può mica pretendere che siano tutti gli utenti ad adattarsi..

6) Ma è credibile che sia Cairo ad impostare la rete? Io la vedo più come una carta bianca data a EIT, che lei dovrà scegliere dove accendere per arrivare alla percentuale di copertura. Cairo vorrà sicuramente il massimo spazio all'interno del Mux, quindi dubito si avrà un fec diverso da 5/6 .. e poi, parametri diversi dagli standard dei Mux Mediaset=Maggiori difficoltà per EIT

5) Su questo ti do ragione. Non è l'utente a doversi adattare ma è il broadcaster a dover mettere l'utente in condizione di ricevere. Ciò non toglie che il 36 è un canale problematico anche per altro (oltre ad essere il tipico canale dei VCR) e al tempo sarebbe stato più sensato destinarlo ad altri usi (come il DVB-H o le sperimentazioni) al posto di canali migliori come il 25, 37, 38, 54. E ciò non toglie che se è l'utente ad avere impianti vetusti o non idonei (perché magari pensati o filtrati per altre esigenze all'epoca della realizzazione) non devono essere imputate colpe al broadcaster se questo opera in modo corretto e il problema non riguarda tutti ma solo coloro i quali si ostinano a ritenere i propri impianti ottimi o performanti.
6) La rete è pur sempre di Cairo. La rete verrà impostata in base alla copertura che ci si prefigge di raggiungere. In base a questo si scelgono i siti e in base ai siti il numero di impianti differisce. Stesso dicasi per i parametri tecnici che vanno ad incidere oltre che sulla ricezione finale anche sulla banda effettivamente disponibile. FEC e quant'altro non creerebbero certo difficoltà ad un operatore che opera in ambito nazionale (fossimo stati in ambito locale l'avrei pensata in modo diverso). Anche La3 potrebbe cambiare parametri... e vedendo come è impostata la frequenza sui 5W che alimenta la rete terrestre (oltre quanto anticipato nel thread di La3) non la vedo una possibilità remota. Mediaset ha bisogno di banda e non vedo nulla di strano in parametri che privilegiano la quantità di banda alla robustezza del segnale. Discorso diverso è stato fatto con il mux4 dove invece si è privilegiata la robustezza alla banda (avendo all'interno le reti storiche e quelle che dovrebbero essere le native digitali principali... e qui prima o poi mi aspetto anche l'arrivo di TOPcrime). Poi è ovvio che degli aspetti tecnici se ne occupi EI Towers... però il modo di operare terrà conto delle richieste della proprietà.
È un po' come farsi costruire un'auto chiavi in mano: caratteristiche estetiche ed accessori (oltre che fattori come consumo e velocità) le decide il proprietario e poi in base a queste richieste si opera di conseguenza. La parte meccanica e di progettazione non sono di certo aspetti o problemi di cui deve occuparsi chi commissiona...
 
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Su questo hai ragione, cr92, nel senso che, se non erro, dove Timb è attiva, ci sono tutti e 3 i mux, mentre dove Eit è attiva, non ci sono per forza tutti i 7 mux Eit (5+2). Mi faccio sempre fregare dal fatto che qui terra sicula ovunque Mediaset ha tutto acceso :p :icon_bounce:

In Sicilia EI o mediaset come la voglia definire, (è la mano destro che parla con la sinistra, il resto formalità) HA FATTO UNA FIGURACCIA come leggo. Putroppo quando si pecca di presunzione e si è troppo sicuri del fatto proprio, la realtà ti richiama ai fatti. Hanno toppato un sacco di postazioni, e se ricalcano lo stesso disegno con il mux di Cairo, non spererei in nulla di buono.

Secondo il mio punto di vista in questo thread ci sono troppe paranoie mentali:
1) Il lotto non è ancora nelle effettive disponibilità di Cairo
2) Elettronica Industriale dopo essere diventata una sola realtà con DMT ne ha assorbito anche le torri/infrastrutture
3) Il mux non è detto che debba per forza essere irradiato ovunque dalle medesime torri degli altri mux EI Towers
4) EI Towers e Mediaset sono due cose distinte e separate (anche se hanno proprietà comune) ed è Mediaset che decide dove, come e quanto accendere... non EI Towers
5) Il problema del 36 più che da imputare a Mediaset è da imputare al Ministero ed il piano di assegnazione delle frequenze è un autentico pastrocchio. Semplici e banali esempi: Mediaset con 4 mux (+2 di terzi) in V banda e uno solo (Mediaset2) in IV banda... così come ad esempio la Rai con 4 mux (compreso il ch. 25 inizialmente dato sempre alla Rai per il DVB-H) e uno solo in V banda (Rai4) o anche Rete A con un mux in IV banda e uno V banda (42 e 54 sono sostituzioni del ch. 33).
6) Se LA7 e LA7D cambieranno mux, questo avrà come minimo copertura equivalente (che non deve per forza avere lo stesso numero di impianti)... c'è ben altro che conta nella progettazione di una rete (non solo di quelle DVB-T) e i parametri tecnici con cui opererà non è detto che debbano per forza essere uguali a quelli dei mux Mediaset. Molto dipende da come Cairo vorrà impostare la rete e da qui si valuteranno postazioni, parametri tecnici e quant'altro.

il punto 4 fa ridere, EI è il braccio tecnico di mediaset per la diffusione del segnale in alta frequenza, con la fusione ha assunto una posizione di quasi monopolio tanto che chi vuole realizzare una rete deve per forza fare dei patti con loro, l'affitto delle torri oltre a Raiway (che opera esclusivamente per la rai) e qualche locale non vede altri protagonisti in questo mercato.
il punto 6, permettimi, ma Cairo non ha una squadra tecnica, si affidata tout core a TimB attualmente, e in futuro cambierà carrier affidandosi a EI che realizzerà chiavi in mano la rete.
E' ovvio che Cairo vorrà una copertura uguale all'attuale, ma sulle specifiche tecnihe non penso detterà i suoi standard, ma si affiderà al suo fornitore.
Avrà tempo un anno e mezzo, a scadenza degli obblighi dovrà cambiare mux
 
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il punto 4 fa ridere, EI è il braccio tecnico di mediaset per la diffusione del segnale in alta frequenza, con la fusione ha assunto una posizione di quasi monopolio tanto che chi vuole realizzare una rete deve per forza fare dei patti con loro, l'affitto delle torri oltre a Raiway (che opera esclusivamente per la rai) e qualche locale non vede altri protagonisti in questo mercato.
il punto 6, permettimi, ma Cairo non ha una squadra tecnica, si affidata tout core a TimB attualmente, e in futuro cambierà carrier affidandosi a EI che realizzerà chiavi in mano la rete.
E' ovvio che Cairo vorrà una copertura uguale all'attuale, ma sulle specifiche tecnihe non penso detterà i suoi standard, ma si affiderà al suo fornitore.
Avrà tempo un anno e mezzo, a scadenza degli obblighi dovrà cambiare mux

Forse mi sono espresso male io oppure parlo un'altra lingua.
4) Come già detto EI Towers e Mediaset sono due cose distinte e separate (anche se hanno proprietà comune). È Mediaset che decide dove, come e quanto accendere... e non EI Towers. Discorso simile anche per la Rai: sono "i piani alti" che decidono dove, come e quanto accendere e RaiWay esegue solo "gli ordini". E queste scelte (visto che i mux veicolano per la maggiore contenuti propri) vengono fatte anche in base a dei piani editoriali e di opportunità. L'unica eccezione è rappresentata proprio dal mux1 Rai che veicola contenuti di Servizio Pubblico.
Tornando sul mux di Cairo, ci sono degli obiettivi e scadenze obbligatorie: coprire una data percentuale del territorio in tempi stabiliti. Ora le scelte sono due: RaiWay o EI Towers (o volendo locali). RaiWay ha ugualmente un comparto tecnico all'altezza, però non sempre ha postazioni all'altezza. La rete Rai è stata realizzata a partire dagli anni '50 quando l'etere era libero, con poche postazioni (di norma su quote alte) e una certa potenza si riusciva a coprire il territorio discretamente. Con l'avvento delle tv private e locali le cose sono cambiate. A livello di postazioni (per scelta o forzatamente) le private hanno optato per quote minori e coperture più mirate. Con il senno del poi la scelta delle private si è rivelata migliore (tanto che alcuni siti Rai erano poco idonei già in tecnica analogica... e con il passaggio al digitale lo sono ancor meno). L'ospitalità e la gestione poi non si limita al solo mercato tv... ma anche a quello radio e TLC. La stessa TIMB in molti casi è su torri RaiWay o EI Towers (o locali), anche se progettazione, realizzazione e gestione sono fatte da TIMB.
6) È pur vero che Cairo non ha una squadra tecnica, ma come detto la rete verrà impostata secondo le scelte che vorrà operare Cairo e LA7 attualmente ha comunque un proprio playout. Per il resto nel post appena sopra ho fatto anche l'esempio di un auto: parte ingegneristica (progettazione, sviluppo ,ottimizzazione e quant'altro) così come la manutenzione è ovvio che non sono aspetti di cui debba interessarsi Cairo (visto che giustamente ne demanda la competenza ad altri)...
 
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In Sicilia EI o mediaset come la voglia definire, (è la mano destro che parla con la sinistra, il resto formalità) HA FATTO UNA FIGURACCIA come leggo. Putroppo quando si pecca di presunzione e si è troppo sicuri del fatto proprio, la realtà ti richiama ai fatti. Hanno toppato un sacco di postazioni, e se ricalcano lo stesso disegno con il mux di Cairo, non spererei in nulla di buono.



il punto 4 fa ridere, EI è il braccio tecnico di mediaset per la diffusione del segnale in alta frequenza, con la fusione ha assunto una posizione di quasi monopolio tanto che chi vuole realizzare una rete deve per forza fare dei patti con loro, l'affitto delle torri oltre a Raiway (che opera esclusivamente per la rai) e qualche locale non vede altri protagonisti in questo mercato.
il punto 6, permettimi, ma Cairo non ha una squadra tecnica, si affidata tout core a TimB attualmente, e in futuro cambierà carrier affidandosi a EI che realizzerà chiavi in mano la rete.
E' ovvio che Cairo vorrà una copertura uguale all'attuale, ma sulle specifiche tecnihe non penso detterà i suoi standard, ma si affiderà al suo fornitore.
Avrà tempo un anno e mezzo, a scadenza degli obblighi dovrà cambiare mux
L'unico errore di Mediaset in Sicilia riguarda Monte Trino e Forza d'Agro'. (DICO Mediaset perché Eit esegue ordini dall'alto).
Per il resto hanno realizzato una copertura che, con tutto il rispetto, da quel che ho capito in altre zone d'Italia ve la sognate (mux 1-2-4-5 in tutte le postazioni piccole e nei gap tipo Santo Stefano Quisquina), 5+2 (la3 e dfree) nelle medio-grandi e grandi.
Poi basta parlare di Mediaset, concentriamoci su Cairo!!! :)
 
Forse mi sono espresso male io oppure parlo un'altra lingua.
4) Come già detto EI Towers e Mediaset sono due cose distinte e separate (anche se hanno proprietà comune). È Mediaset che decide dove, come e quanto accendere... e non EI Towers. Discorso simile anche per la Rai: sono "i piani alti" che decidono dove, come e quanto accendere e RaiWay esegue solo "gli ordini". E queste scelte (visto che i mux veicolano per la maggiore contenuti propri) vengono fatte anche in base a dei piani editoriali e di opportunità. L'unica eccezione è rappresentata proprio dal mux1 Rai che veicola contenuti di Servizio Pubblico.
Tornando sul mux di Cairo, ci sono degli obiettivi e scadenze obbligatorie: coprire una data percentuale del territorio in tempi stabiliti. Ora le scelte sono due: RaiWay o EI Towers (o volendo locali). RaiWay ha ugualmente un comparto tecnico all'altezza, però non sempre ha postazioni all'altezza. La rete Rai è stata realizzata a partire dagli anni '50 quando l'etere era libero, con poche postazioni (di norma su quote alte) e una certa potenza si riusciva a coprire il territorio discretamente. Con l'avvento delle tv private e locali le cose sono cambiate. A livello di postazioni (per scelta o forzatamente) le private hanno optato per quote minori e coperture più mirate. Con il senno del poi la scelta delle private si è rivelata migliore (tanto che alcuni siti Rai erano poco idonei già in tecnica analogica... e con il passaggio al digitale lo sono ancor meno). L'ospitalità e la gestione poi non si limita al solo mercato tv... ma anche a quello radio e TLC. La stessa TIMB in molti casi è su torri RaiWay o EI Towers (o locali), anche se progettazione, realizzazione e gestione sono fatte da TIMB.
6) È pur vero che Cairo non ha una squadra tecnica, ma come detto la rete verrà impostata secondo le scelte che vorrà operare Cairo e LA7 attualmente ha comunque un proprio playout. Per il resto nel post appena sopra ho fatto anche l'esempio di un auto: parte ingegneristica (progettazione, sviluppo ,ottimizzazione e quant'altro) così come la manutenzione è ovvio che non sono aspetti di cui debba interessarsi Cairo (visto che giustamente ne demanda la competenza ad altri)...

permettimi, non era contraddire il tuo ragionamento, ma solo rimarcare che EI e mediaset sono nei fatti la stessa cosa, hanno governace differente ma stanno tutte sotto lo stesso gruppo, il rapporto non è come tra sky e eutelsat per capirci, ma è un rapporto molto più stretto.
Dire EI o raiway non c'entrano nulla con mediaset o rai è solo una attaccarci alla forma.
I piani per tutti sono di raggiungere quanta più popolazione possibile, è ovvio che magari per zone commercialmente più interessanti e ricche c'è una interesse maggiore.
mediaset avrà più interesse a coprire milano che pantelleria, ma diciamo che questo è scontato e vale per tutti.
Non è vero che Cairo poteva affidarsi solo a raiway o EI, poteva affidarsi anche a TimB dettagli dei tecnici TimB a chi quest'ultima si sarebbe rivolta per affiattare lo spazio sulle torri che a cairo non interessano, vero che raiway e EI si spartiscono le torri e ospitano gli impianti di TimB o altri protagonisti locali e non, ma è un aspetto che doveva interessare l'antitrust all'epoca della fusione per forza devi "parlare" con loro, lo avrebbe dovuto fare anche sky se avesse partecipato e vinto uno dei lotti.
Cairo ha i tecnici che si occupano del palyout ma non della diffusione del segnale e penso siano due cose differenti.
 
permettimi, non era contraddire il tuo ragionamento, ma solo rimarcare che EI e mediaset sono nei fatti la stessa cosa, hanno governace differente ma stanno tutte sotto lo stesso gruppo, il rapporto non è come tra sky e eutelsat per capirci, ma è un rapporto molto più stretto.
Dire EI o raiway non c'entrano nulla con mediaset o rai è solo una attaccarci alla forma.
I piani per tutti sono di raggiungere quanta più popolazione possibile, è ovvio che magari per zone commercialmente più interessanti e ricche c'è una interesse maggiore.
mediaset avrà più interesse a coprire milano che pantelleria, ma diciamo che questo è scontato e vale per tutti.
Non è vero che Cairo poteva affidarsi solo a raiway o EI, poteva affidarsi anche a TimB dettagli dei tecnici TimB a chi quest'ultima si sarebbe rivolta per affiattare lo spazio sulle torri che a cairo non interessano, vero che raiway e EI si spartiscono le torri e ospitano gli impianti di TimB o altri protagonisti locali e non, ma è un aspetto che doveva interessare l'antitrust all'epoca della fusione per forza devi "parlare" con loro, lo avrebbe dovuto fare anche sky se avesse partecipato e vinto uno dei lotti.
Cairo ha i tecnici che si occupano del palyout ma non della diffusione del segnale e penso siano due cose differenti.

Figurati, anzi per alcuni tratti stiamo dicendo le stesse cose. Anche se è tutto in famiglia e c'è un rapporto diretto restano comunque due entità differenti. Mediaset cura le sue attività, mentre EI Towers cura oltre alle attività di famiglia anche quelle di terzi (altre tv, radio, tlc) e nel curare la parte di terzi opera secondo linee guida ed esigenze fornite da questi e non quelle dettate da Mediaset.
Il paragone con TIMB è comunque differente (anche se gli scopi sono più o meno gl stessi): Mediaset sviluppa una sua rete in base alle sue esigenze essendo anche fornitore di contenuti (e ad esempio -se le cose non sono cambiate- l'accensione o il mantenimento di un mux con contenuti pay è/era vincolato anche al numero di abbonati); TIMB è un'operatore di rete puro e cerca di sviluppare una rete quanto più possibile completa (con tutti i mux) e con copertura estesa per cercare di offrire ad editori interessati a farsi veicolare un servizio quanto più completo ed efficiente possibile (anche nel caso fossero necessari spostamenti di canali tra i mux, il disagio sarebbe molto limitato).
Cairo avrebbe potuto anche affidarsi a TIMB... però come detto anche TIMB in molti casi si appoggia su torri RaiWay/EI Towers essendo quelle di proprietà in numero minore. Cairo avrà valutato tanti fattori ed anche i costi... evidentemente avrà trovato più vantaggioso affidarsi a EI Towers. Europa7, ad esempio, avendo una rete VHF si apoggia su torri RaiWay avendo la Rai reti in VHF.
Nel bando poi si fa riferimento anche agli operatori già esistenti e del loro obbligo a mettere a disposizione torri/infrastrutture tecnologiche affinché il nuovo entrante possa realizzare la sua rete e a prezzi non elevati.
Il playout è uno di quei fattori (insieme ad altri) di interesse di Cairo... la diffusione è sempre di competenza dell'operatore di rete (così come adesso è di competenza di TIMB).
In casa Mediaset, se non erro, per i contenuti di terzi dovrebbe fare eccezione solo QVC dove è curata la sola diffusione tramite Mediaset2...
 
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L'unico errore di Mediaset in Sicilia riguarda Monte Trino e Forza d'Agro'. (DICO Mediaset perché Eit esegue ordini dall'alto).
Per il resto hanno realizzato una copertura che, con tutto il rispetto, da quel che ho capito in altre zone d'Italia ve la sognate (mux 1-2-4-5 in tutte le postazioni piccole e nei gap tipo Santo Stefano Quisquina), 5+2 (la3 e dfree) nelle medio-grandi e grandi.
Poi basta parlare di Mediaset, concentriamoci su Cairo!!! :)

MDS da monte Trino è sul traliccio RAI, l'errore (se così lo si può chiamare) è la potenza ridotta con cui trasmette ma nelle zone meno soggette a propagazione va benissimo.
Il vero problema è per chi punta verso nord e da non trascurare che in zona molti hanno ancora o amplificatori esagerati o utilizzano 2 antenne UHF puntate in direzioni diverse (vecchio retaggio, ma a volte indispensabile nell'analogico), cosa visibilissima dalla strada guardando tetti e terrazzi ancora oggi.
Errori immani Mediaset li ha fatti nello stretto, lì e in molte postazioni al nord ha fatto delle castronerie indicibili...
 
MDS da monte Trino è sul traliccio RAI, l'errore (se così lo si può chiamare) è la potenza ridotta con cui trasmette ma nelle zone meno soggette a propagazione va benissimo.
Il vero problema è per chi punta verso nord e da non trascurare che in zona molti hanno ancora o amplificatori esagerati o utilizzano 2 antenne UHF puntate in direzioni diverse (vecchio retaggio, ma a volte indispensabile nell'analogico), cosa visibilissima dalla strada guardando tetti e terrazzi ancora oggi.
Errori immani Mediaset li ha fatti nello stretto, lì e in molte postazioni al nord ha fatto delle castronerie indicibili...
Appunto Roby, il messinese e lo stretto. Sul Trino circa 50 w sono ridicoli. Per il resto, per tutte le altre postazioni (Cammarata, Lauro, Erice, Pellegrino, Capo San Marco, Villaseta, Rupe Atenea, Valverde, C.d'Orlando, Bonifato, Canicattì, Carini, Altofonte, Gioiosa, Partanna, ecc ecc ecc) onestamente noi siculi non possiamo lamentarci, visto che - tra l'altro - in importanti postazioni del resto d'Italia hanno attivato solo il mux 4 e 1 Mds...
Ps: ho saputo mesi fa che utenti di Barcellona P.G. hanno contattato Mediaset e che il servizio qualità ha fatto delle misurazioni nelle loro abitazioni da cui è stato dedotto che avevano ragione a lamentarsi e che in un tempo non troppo lontano i grandi capi lombardi avrebbero autorizzato un potenziamento o qualcosa del genere. Ci credo poco ma tanto so e tanto riferisco.

Ps: chiedo scusa all'amministratore per i numerosi ot.
 
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L'unico errore di Mediaset in Sicilia riguarda Monte Trino e Forza d'Agro'. (DICO Mediaset perché Eit esegue ordini dall'alto).
Per il resto hanno realizzato una copertura che, con tutto il rispetto, da quel che ho capito in altre zone d'Italia ve la sognate (mux 1-2-4-5 in tutte le postazioni piccole e nei gap tipo Santo Stefano Quisquina), 5+2 (la3 e dfree) nelle medio-grandi e grandi.
Poi basta parlare di Mediaset, concentriamoci su Cairo!!! :)

L'unico? :eusa_think:
 
Volendo essere precisi, il canale Giallo non lo ha creato Discovery, ma Switchover Media
Ma a parte questo... la cosa più realistica che mi viene in mente è un canale di televendite :lol:

Inviato dal mio SM-G350 utilizzando Tapatalk
 
Sì lo so, mi ha spiegato stamane Ale il discorso del 36 lombardo e la storia della IV e V banda. Però come gli dicevo per esempio a Catania la Rai ha lo stesso "problema" col mux 4, poichè storicamente lì si punta una IV sul Lauro e una V su Valverde, e in quest'ultima Rai non trasmette. Questo non vuol dire che Raiway sia inferiore a Timb, ad esempio, che trasmette sia da Valverde che dal Lauro...
Non è che voglio difendere Eit per forza... manco mi pagano :D Intendo solamente dire che la scelta di Cairo (che, come diceva qualcuno qui oggi vuole tagliare il cordone con Timb definitivamente), è una scelta comprensibile...
Guarda Toni che esistono i filtri...
 
In Sicilia ;) Nel resto d'Italia lo so, tanti... :p

Che ne dite se ora cambiamo argomento e parliamo di quali contenuti possa, secondo voi, veicolare il mux Cairo, tipo "Di più tv cucina" :D "Giallo" no purtroppo perché l'editore di Real time gli ha già "rubato" il nome :D :D
E' nato prima il canale tv e poi il settimanale, quindi è stato Cairo a "rubare" il nome.
 
vedendo come ha ridotto la7d se fa da solo nulla di buono. Io penso a partnership, l'unica strada se non hai contenuti da trasmettere.
Cairo mette la banda e la raccolta pubblicitaria gli altri i contenuti. Penso comunque che saranno canali rivolti a un pubblico femminile.
 
Guarda Toni che esistono i filtri...

Mi pare ovvio che io sappia dell'esistenza dei filtri, andrea :p :)
Tuttavia è difficile pretendere che tutti si adattino all'emissione delle emittenti, in determinate circostanze. E' più facile quando l'emittente è ad adattarsi all'utenza...

Comunque sia, tornando ai contenuti di Cairo, io escludo che faccia canali di televendite, a meno che non si tratti di qualcosa tipo QVC. Penso che 1 canale legato ai suoi giornali ci sarà, o forse due. Poi siccome ritengo l'uomo tutt'altro che stupido, mi auguro che faccia qualcosa di più "elevato", ma deve fare incetta di CONTENUTI che costano, dunque la mano al portafogli la deve mettere!
Ha ragione decoder TDT, è nato prima il canale tv, così come è giusto ciò che scrive cr92 che Giallo è stato creato da Switchover Media :)
Non so se affitterà la banda, secondo me se li farà lui i canali, prettamente mirati a un pubblico femminile, come dice john2207... vedremo :)
 
Non so se affitterà la banda, secondo me se li farà lui i canali, prettamente mirati a un pubblico femminile, come dice john2207... vedremo :)
In tal caso si rivolgerebbe a un target ampiamente soddisfatto da altri canali che fino ad ora non è riuscito ad accontentare con La7d.
Se non ce l' ha fatta con La7d non credo ce la farà con altri canali.
 
Stato
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