Mux 5 Rai in DVB-T attivo su alcuni siti - STOP per altre attivazioni (Nov. 2013)

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Sfn ok.... ma sempre di vhf si tratta... ;)


Si... ma e' sempre un mux di prova. Anche se quei pochi che possono riceverlo si tuteleranno da eventuali problemi di ricezioni....(come giusto che sia)

L'unica cosa che non condivido e' l'accensione all'Aquila ( non per i cittadini, visto che si trova tre la montagne) mentre sarebbe stato giusto a Pescara S.Silvestro (visto il grosso bacino) cosi da vedere il comportamento del segnale da Ancona, (Conero) Pescara, M.Sambuco e Bari via Dlmazia.
Cmq in bocca al lupo alla Rai
 
Ma dai, che scelta ridicola!
Con degli encoder avanzati e una riorganizzazione decente dei canali, con 5 mux riesci a offrire tutto aggiungendo anche 4 canali in alta definizione.
Invece vanno a mettere il mux 5 in T2. Ma chi lo riceverà?
E che senso ha partire adesso se non si è ancora deciso se utilizzare il H264 o il HEVC? Rai sempre più ridicola!
il miglioramento è a livello rf eliminando i problemi di sfn riscontrati col t2. Non vede perché non partite con h264 x passare successivamente quando converrà a compressione più efficiente. Ora si avrebbe utenza quasi nulla
 
Ultima modifica:
In realtà non sarebbe tanto errato usare DVB-T2 e H265 visto che questo nuovo standard va pure sperimentato no? Usare H264, invece sarebbe un po' un controsenso...

Certo se la RAI volesse fare le cose per bene potrebbe anche mettere i 3 canali HD in DVB-T visto che lo spazio ce lo avrebbero di certo basterebbe ottimizzare i MUX... ma credo, per ora, resteranno con il canale RAI HD in DVB-T.
 
Con il DVB T2 puoi migliorare di molto la SFN in giro per l'Italia, soprattutto se non si inseriscono molti canali nel mux...
Non capisco la relazione tra "SFN" e "molti canali nel mux", a mia conoscenza il problema SFN è collegato solo all'intervallo di guardia che in T2 è più grande, in relazione al numero massimo di frequenze utilizzate (32k al posto di 8k).
In T2 l'intervallo di guardia (IG) può assumere i seguenti valori: 1/128, 1/64, 1/32, 1/16, 19/256, 1/8,19/128, 1/4. (Dal CRIT www.crit.rai.it/eletel /2008-3/83-3.pdf ), anche se credo che sia previsto di utilizzare al massimo 19/128.
Ovvio che se usi un IG grande riduci la banda utile a disposizione.
 
Io sono schettica su questa probabile sperimentazione in DVB-T2, quanto saranno le "cavie"? Dovrebbero quanto meno dare i mezzi per poter fare una sperimentazione seria, che so, dare i decoder a chi li richiede ad una cifra irrisoria, non a spese del contribuente che già paga di suo per poter vedere un minimo di HD in Italia.
 
Io ho da pochi anni rinnovato tutto il reparto video di casa mia con TV FUll-HD con DVB-T e non ho ne soldi ne voglia di spenderne altri.
 
Si... ma e' sempre un mux di prova. Anche se quei pochi che possono riceverlo si tuteleranno da eventuali problemi di ricezioni....(come giusto che sia)

L'unica cosa che non condivido e' l'accensione all'Aquila ( non per i cittadini, visto che si trova tre la montagne) mentre sarebbe stato giusto a Pescara S.Silvestro (visto il grosso bacino) cosi da vedere il comportamento del segnale da Ancona, (Conero) Pescara, M.Sambuco e Bari via Dlmazia.
Cmq in bocca al lupo alla Rai
Otg aveva detto, a suo tempo, che la precedenza era data a postazioni su città dove sono presenti i centri di produzione. Ovvio poi che anche al nord è un po' un controsenso accendere un Milano Sempione e non un Valcava o un Penice che ti coprono tutt'altro bacino. .
 
In realtà non sarebbe tanto errato usare DVB-T2 e H265 visto che questo nuovo standard va pure sperimentato no? Usare H264, invece sarebbe un po' un controsenso...

Certo se la RAI volesse fare le cose per bene potrebbe anche mettere i 3 canali HD in DVB-T visto che lo spazio ce lo avrebbero di certo basterebbe ottimizzare i MUX... ma credo, per ora, resteranno con il canale RAI HD in DVB-T.
Però essendo h264 e H265 solamente dei codec, che quindi non c'entrano col tipo di segnale (DVB-T o DVB-T2), si può intanto iniziare con h264 per poi passare all'altro in futuro.
 
@domtecnick76
Di solito iniziano così, dove sono i centri di produzione e i capoluoghi di provincia.

Anche con raitre, ad esempio, era capitato nel 1979 alla sua nascita e anche col mux 4 rai nello switch off laziale campano del 2009 si era fatto così, inizialmente
 
Però essendo h264 e H265 solamente dei codec, che quindi non c'entrano col tipo di segnale (DVB-T o DVB-T2), si può intanto iniziare con h264 per poi passare all'altro in futuro.

Il mio timore è che usando lo standard H264 ormai obsoleto poi si rischi di restare con quello!
Se le trasmissioni sono "Prove Tecniche" possono fare un po' quello che vogliono, ma se sono semi-ufficiali poi si creerebbe un precedente e quindi ci teniamo H264 per sempre...
 
Io, previdente, ho preso il Vu+ Duo2 con già il tuner DVB-T2 per ora decodifica solo H264 spero vivamente che H265 possa essere implementato semplicemente aggiornando il firmware...

Ho invece il grosso dubbio che il furbacchione di antennista abbia tolto l'antenna VHF visto che il MUX1 lo becco solo in UHF, la VHF viene spazzolata tutta ma vista come vuota :eusa_think:
 
Io avrei una curiosità da soddisfare...............ma i televisori e i decoder T2 in vendita o già venduti oggi, con che codifica sono? Immagino H264 o non è cosi?
 
Esatto. Tutte in T2 H264. Forse le uniche già con l'HEVC sono quelle costano più di 1000/1500/2000 euro. Ma non so nulla di certo. Alcune tv LG (dai 400/500 euro in su) hanno il T2 H264/HEVC. Ma l'HEVC in teoria è solo per dispositivi esterni... (usb).
 
No, guardate che il mux5 che verrà attivato è in Dvb-T2, come a Palermo, L'Aquila, Catanzaro, Torino, Bari e appunto Aosta

Speriamo che aumentino la copertura, perchè ora come ora a Torino lo vedono in due :D visto che hanno limitato il segnale solo in una piccola parte della città e verso il Centro Ricerche Rai di corso Giambone.

Dove abito io sul ch 11 non lo ricevo attualmente
 
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