Segnali TV in Puglia, esclusa la prov. di Foggia [Switch off concluso il 25/05/12]

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Di regola se manca il flusso la potenza deve andare a 0, in quanto viene a mancare il maximum delay.
 
Di regola se manca il flusso la potenza deve andare a 0, in quanto viene a mancare il maximum delay.

Di regola, ma bisogna vedere che apparecchiature hanno e come le hanno settate. Va beh, ma non durerà ancora assai 'sta storia ..................

:hello:
 
Buonasera a tutti. scrivo qui anche se non dovesse essere il posto adatto per protestare tutte queste disfunzioni che si subisce qui a Gallipoli (Le)... da un paio d'anni abbiamo dovuto rifare e riorientare le antenne (tradizionali) puntandole in direzione Martina Franca (TA), a ben 100 km circa di distanza in linea d'aria. il segnale risente moltissimo delle condizioni meteo... con un impianto antenna completamente nuovo da 6 mesi e poco più, molto spesso la città rimane 'al buio'... i canali più stabili sono sempre gli stessi, raiuno/due/tre/rainews24. da ormai 4 giorni mi sono perso tutti i canali mediaset, e quindi, addio alle partite di champions... per quanto mi riguarda, i soldi che spendono per l'acquisizione dei diritti tv sono completamente buttati... per non parlare de La7... la vedo un giorno sì e 9 no... devo proprio passare alla parabola o c'è qualcosa in vista?... avevo sentito dire in giro che si parlava della concreta possibilità che si costruisse exnovo un nuovo ripetitore nei paraggi... qualcuno saprebbe dire qualcosa?... saluti a tutto il forum ;)
 
Purtroppo Mediaset ha fatto un pasticcio a Gallipoli. .. ed anche a Leuca dove hanno postazione con il solo mux 4 che non copre il litorale jonico fino a Lido marini come fa la Rai(basterebbe un pannello aggiuntivo), evidentemente Eitower non conosce bene il salento ...
si parlava tempo fa di un gapfiller a sannicola per il problema di Gallipoli
 
... si parlava tempo fa di un gapfiller a sannicola per il problema di Gallipoli

sì esatto giuseppejdm. ma poi, solo chiacchere e nulla più? si deve proprio passare al satellite, dunque...? mi sembra impossibile/incredibile lasciar correre questa situazione... se guardo i tetti mi sembra di vedere 2 'padelle' ogni 10 antenne, più o meno... sì, posso anche passare al satellite se proprio devo, e spendere quel che serve (strettamente necessario), ma non è che tutti ne abbiano la possibilità...
 
ho l'impressione che il Tar dia ragione alle tv locali del decreto neanche l'ombra e gira voce che Telenorba rottami un solo mux.
Qualcuno sa qualcosa su questa indiscrezione?
 
Ultima modifica:
ho l'impressione che il Tar dia ragione alle tv locali del decreto neanche l'ombra e gira voce che Telenorba rottami un solo mux.
Qualcuno sa qualcosa su questa indiscrezione?

tanto devono spegnere comunque anche se il tar da ragione, in quel caso si aprirebbe un nuovo fronte economico su eventuali danni, ma quelle frequenze le devono spegnere, certo in italia tutto è possibile, per quanto riguarda Telenorba non credo sia interessata a mantenere più di 2 mux.
 
ho l'impressione che il Tar dia ragione alle tv locali del decreto neanche l'ombra e gira voce che Telenorba rottami un solo mux.
Qualcuno sa qualcosa su questa indiscrezione?

Ma è solo una tua impressione? Penso che possa avere ragione Giuseppejdm, perché dato che l'Italia è tenuta ad osservare degli accordi internazionali che essa stessa ha volontariamente firmato, è improbabile che non si proceda agli spegnimenti delle frequenze interferenti. Ci sono ritardi tecnici per la definizione delle procedure da seguire. Potrebbe essere che la giustizia amministrativa possa ravvisare la sussistenza di una qualche forma di danno per gli operatori di rete regionale, dato che di fondo c'è una grave scorrettezza (a mio avviso, dolosa) da parte degli organi ministeriali che, pur essendo a conoscenza della non sostanziale assegnabilità di certe frequenze in certe aree tecniche per accordi internazionali già vigenti, ha proceduto comunque alla assegnazione di diritti d'uso di durata ventennale suscitando nei soggetti assegnatari l'idea di poter fare affidamento su questa circostanza per organizzare e progettare la prosecuzione dell'attività per tutto questo lasso di tempo, effettuando investimenti mirati su questo lasso temporale.

Per quanto concerne il Gruppo Norba, non so come abbiano deciso di procedere, ma tenendo conto che si dovrebbe fare affidamento in qualche modo alle graduatorie definite in occasione dello switchoff del 2012 e tenendo conto che ci saranno a disposizione 8-10 frequenze, di cui le prime 8 in UHF e tenendo conto che il Gruppo può contare su ben 4 mux nelle prime 7 posizioni (si tratta delle posizioni 1^, 2^, 6^, 7^ rispettivamente per i mux sulle frequenze 27 - 59 - 33 - 23 - mentre i mux sui ch. 34 - 43 si trovano rispettivamente alle posizioni 11^ e 12^), da un certo punto di vista, al Gruppo sarebbe convenuto rottamare le intese per i ch.34 e 43, ricevendo così i relativi indennizzi, e tenersi in assegnazione ben 4 frequenze, certo con l'obbligo di riservare spazio alle altre emittenti pugliesi, ma pur sempre guadagnandoci l'affitto (pur a livello calmierato secondo le disposizioni ministeriali che arriveranno): potrebbe essere questa la soluzione più conveniente per tenere praticamente in pugno la situazione della emittenza locale in Puglia.

:hello:
 
Riporto anche qui ...
A proposito del mux Telenorba 3 vi segnalo una piccola chicca non so se già detto in passato : durante le pubblicità locali su Telenorba Lcn10 gli spot sono diversi rispetto a Telenorba hd sul 510 ovviamente per le postazioni salentine
 
Riporto anche qui ...
A proposito del mux Telenorba 3 vi segnalo una piccola chicca non so se già detto in passato : durante le pubblicità locali su Telenorba Lcn10 gli spot sono diversi rispetto a Telenorba hd sul 510 ovviamente per le postazioni salentine
é normale per tn come in analogico trasmette non so come dire a zona (provinciale) cosi ci guadagna di piu in pubblicità

inviato con Tapatalk
 
Oltre a non potersi, si rendono complicate sfn e utilizzo corretto degli lcn.
 
Ultima modifica:
No, non si possono diversificare le trasmissioni.

In realtà, è possibile e viene fatto, essenzialmente per la pubblicità, ma, seppur molto più raramente, anche per alcune trasmissioni vere e proprie. Certo, le cose divengono complicate perché si tratta di flussi differenti non sincronizzabili in SFN :icon_bounce:

:hello:
 
Come già detto da Elise0 viene fatto è direi che funziona tutto senza problemi, ovviamente non può essere fatto in tutte le condizioni per l ovvio problema della sfn.
 
Come già detto da Elise0 viene fatto è direi che funziona tutto senza problemi, ovviamente non può essere fatto in tutte le condizioni per l ovvio problema della sfn.
Di quel che si vuol dire di telenorba proprio del fatto di esperienze tecniche di trasmissioni forse e una tra le poche con tecnici esperti . Forse in Puglia unica

inviato con Tapatalk
 
No, non si possono diversificare le trasmissioni.

Se la rete è costituita da 2 canali differenti ad intervalli di impianti limitrofi, si.
Oppure, ma diventa critico, un solo canale con modulazione molto robusta, ed equilibrio delle potenze che faccia in modo di rendere il rapporto interferenziale superiore a 20 dB.
In una modulazione molto robusta, bastano anche meno di 20 dB di segnale interferente anche non sincronizzato per vedersi chiaramente e senza problemi, e comunque vanno rivisti tutti i sistemi radianti, cosa che non hanno fatto in quanto utilizzano sempre i vecchi dell'analogico.
 
Ultima modifica:
Io parlo dal punto di vista legale, non tecnico. Se il fornitore di contenuto è X, non può diversificare lo stesso X in provincia diverse programmi diversi. Questo a parer mio.
 
Io parlo dal punto di vista legale, non tecnico. Se il fornitore di contenuto è X, non può diversificare lo stesso X in provincia diverse programmi diversi. Questo a parer mio.

Il fornitore di contenuti può fare quello che vuole, a maggior ragiore se è anche operatore di rete.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso