Differenza qualità e livello segnale

greenyellowcable

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Nei decoder DTT, quando si va il livello del segnale, si trovano due barre: qualità segnale e livello segnale (oppure potenza segnale). Qual è la differenza e soprattutto qual è la più importante?

Per esempio nella mia zona su Italia 2 la qualità segnale è al 100%, mentre la potenza segnale al 9% eppure si vede benissimo.
 
a differenza dell'analogico nel digitale l'intensita del segnale non pregiudica la qualita esattamente come con un vecchio cd un po' rovinato, o senti oppure non senti niente; nel dvbt con intensita alta o bassa la qualita rimane invariata finché non si scende sotto la soglia minima che é netta come uno scalino allora scende repentinamente anche la qualita; poi ci sono casi molto frequenti, dove l'intensita é alta ma la qualita é bassa con disturbi o mancanza di visione ma questo é dovuto ad interferenze varie molto frequenti nel caos del broadcasting italiano oppure dovuto a impianti d'antenna obsoleti o difettosi o malfatti.
 
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In modo molto esemplicativo:
1)La potenza, che è normalmente misurata in dBuV (dB microvolt), indica quanto segnale arriva al decoder/televisore, indicativamente deve stare tra 40 e 70 dBuV

2)La qualità indica la bontà della modulazione del segnale ricevuto, normalmente andrebbe misurato il MER (Modulation Error Ratio) che è un valore che dovrebbe essere compreso tra 21 e 35 dB.

Il MER misura quanto il vettore della modulazione è vicino a quallo teorico.
Lo scostamento dipende da svariati fattori quali: l'errore fatto dal modulatore/trasmettitore, la propagazione del segnale con o senza ostacoli e in funzione della temperatura, gli echi (rimbalzi del segnale), gli echi dovuti ad altri trasmettitori funzionanti sulla stessa frequenza (SFN), disturbi elettromagnetici, il rumore introdotto dal sistema ricevente (impianto di antenna) e dallo stesson decoder/TV, etc.
Se lo scostamento aumenta si generano errori di decodifica, che sono corretti da due correttori ( Viterbi e Reed_Solomon) sino ad un certo livelllo oltre il quale cominciano gli "squdrettamenti" e la non visione.

Quello che i decoder indicano con con qualità (%) è un valore legato, ma non si sa come, al MER e ai bits in errore ricevuti, e dipende dal decoder/TV.
 
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Se una persona parla a voce alta, rilevi una potenza alta e una qualità alta.
Se parla con voce normale, rilevi potenza più bassa e qualità alta.
Se una persona parla a voce alta in un ambiente molto rumoroso, rilevi una potenza alta ma una qualità bassa.

Quello che conta è la qualità; in ogni caso, una potenza al 9% è un po' pochino.
 
dipende dal ricevitore che come sempre danno indicazioni che hanno poco o niente a che vedere con la realta (misuratore di campo) e un 9% rilevato su un apparecchio puo benissimo corrispondere a un 80% rilevato con un'altro ricevitore collegato alla stessa presa; stessa cosa per la qualita, ogni ricevitore indica un po' quello che gli pare; l'importante é avere ricezione continua senza blocchi o squadrettamenti vari.
 
a differenza dell'analogico nel digitale l'intensita del segnale non pregiudica la qualita esattamente come con un vecchio cd un po' rovinato, o senti oppure non senti niente; nel dvbt con intensita alta o bassa la qualita rimane invariata finché non si scende sotto la soglia minima che é netta come uno scalino allora scende repentinamente anche la qualita; poi ci sono casi molto frequenti, dove l'intensita é alta ma la qualita é bassa con disturbi o mancanza di visione ma questo é dovuto ad interferenze varie molto frequenti nel caos del broadcasting italiano oppure dovuto a impianti d'antenna obsoleti o difettosi o malfatti.
Verissimo, quoto al 100 per cento.. anzi a volte amplificare troppo un segnale aumenta la potenza a discapito della qualità.
In alcuni casi, per far migliorare un segnale al limite, si è dovuto diminuire il guadagno all'amplificatore.
 
Se una persona parla a voce alta in un ambiente molto rumoroso, rilevi una potenza alta ma una qualità bassa.

Il rumore in antenna era il classico "effetto neve" che si vedeva ai tempi dell'analogico.. mi pare fosse cosi. Un amplificatore a bassa figura di rumore permetteva di ricevere e amplificare bene dei segnali deboli, ma poteva mandare in saturazione se c'erano segnali forti.
 
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