Discussioni su LA7

Domanda cattivissima: se La7, anzichè comprare da TVE Amare per sempre avesse preso Acacias 38 (Una vita) sarebbe andata meglio?

diciamo che le orrende telenovele spagnole stanno al palinsesto de la7 come AC-DC starebbero programmate su radio maria. Diciamo anche che se non sperimentano qualcosa in bassa stagione, in autunno diventa difficile impiantare qualcosa di diverso in palinsesto.

Per l'estate hanno solo varato le versioni estive dei programmi del mattino

Omnibus e Coffee Break, quest’ultimo nella versione estiva che sarà inizialmente condotta da Flavia Fratello e da oggi in diretta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13.30 – prende il via L’Aria d’estate – sequel estivo del popolare l’Aria che tira di Myrta Merlino – che sarà condotto da Andrea Pancani.

Poi film (vecchi), qualche serie e dai primi di agosto
sarà possibile rivedere e rivivere le gesta della decima stagione di Grey’s Anatomy, che anticiperà la messa in onda dell’attesissima undicesima stagione.
 
Domanda cattivissima: se La7, anzichè comprare da TVE Amare per sempre avesse preso Acacias 38 (Una vita) sarebbe andata meglio?

Non si tratta di qualità , si tratta di opportunità e fortuna , un esempio ...se il segreto fosse andata su la7 non se la sarebbe cagata nessuno o non sarebbe mai arrivata a quel successo . Ovvio che se presenti una soap opera ( ma chiamiamole telenovela al target di la7 può andare solo male).
 
Al solito i gusti e deprezzamenti che esprimete sono in base ai vostri gusti e alla vostra età,
i miei genitori 70 enni trascorrono molto tempo su La 7,
a loro va bene così...
Dovrebbero fare un po' di ricambio dei titoli e dei generi delle serie di telefilm quando non hanno in onda i talk e le autoproduzioni.
Con piacere ho appreso che il telefilm che io adoro (Josepghine Ange Gardien) sta da tempo dando buoni ascolti,
questo successo li ha spinti ad acquistare nuovi espisodi inediti della stessa serie.
Trovo le serie francesi come le tedesche superiori in qualità rispetto all' omologazione americana,
spero La 7 vada avanti a privilegiare le produzioni europee.
 
Madonna se è stato teatrale Paragone ad inizio puntata di In onda, che svalvolato.
 
Ultima modifica:
Beh, come prima puntata di In Onda non male. Salvini che litigava con l'ospite del PD, Feltri che si lamentava che veniva interrotto, Paragone in alcuni tratti in evidente difficoltà, e Francesca Barra che faceva fatica ad intervenire. Puntata interessante, ma probabilmente devono avere più polso con alcuni ospiti, sulla base dell'argomento del giorno che oggi era importante. In bocca al lupo.

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Al solito i gusti e deprezzamenti che esprimete sono in base ai vostri gusti e alla vostra età,
i miei genitori 70 enni trascorrono molto tempo su La 7,
a loro va bene così...
Dovrebbero fare un po' di ricambio dei titoli e dei generi delle serie di telefilm quando non hanno in onda i talk e le autoproduzioni.
Con piacere ho appreso che il telefilm che io adoro (Josepghine Ange Gardien) sta da tempo dando buoni ascolti,
questo successo li ha spinti ad acquistare nuovi espisodi inediti della stessa serie.
Trovo le serie francesi come le tedesche superiori in qualità rispetto all' omologazione americana,
spero La 7 vada avanti a privilegiare le produzioni europee.
Senza offesa per i tuoi.. ma La7 può piacere solo agli anziani che ad una certa, non ricordano più cosa hanno visto il giorno prima. Le mille repliche ed i mille approfondimenti del, passatemi la battuta, traffico a roccacannuccia, li coinvolge come fosse una notizia dell'ultim'ora. Va bene essere una tv in prima linea, ma per bruciare in un anno lo share conquistato dalla precedente gestione, significa essere stato troppo al sole senza protezione. Condivido il ragionamento di @cr92. A Cairo non serviva una frequenza, serviva un direttore di rete e del materiale da mandare in onda.
 
Tagliando la testa al toro (e mai alla zebra :D) diciamo che La7 dovrebbe tornare ad avere una programmazione tipo quella dei suoi primi anni di vita (dal 2001 ad un certo punto).
 
Guardando la puntata online della "nuova" serie di IN ONDA si può capire, se mai ci fosse stato qualche dubbio, che nelle mani di Cairo La7 rimarrà sempre una tv marginale, una cenerentola nel panorama delle tv generaliste che presto si arricchirà (per fortuna) delle ammiraglie di Discovery e forse di Sky
Sforzo produttivo per un programmino dal costo irrisorio pari a zero, nemmeno la sigla, riciclata quella dell'anno scorso come lo studio, cambiato solo il colore delle luci.
Su Paragone, come conduttore ho già detto come la penso, qualcuno gli dica che sta conducendo un'altra trasmissione e non la sua Gabbia, sembra proprio ingabbiato, in quello stile populista, antieuropa, con interventi fintograffianti per sembrare un superpartes, quando in studio aveva il suo riferimento politico.
In definitiva, sembra una striscia quotidiana de LA GABBIA. Ma lo sforzo di cambiare qualcosa almeno sigla e scenografia potevano farlo
 
La tv non è per i tirchi :laughing7: Ed in generale non è per chi non la sa fare.
Basterebbe poco a mio avviso per rimediare (vanno bene i talk politici, ma non più di 2 a settimana).
Se non sale la ''temperatura'' politica questi rischiano a breve di sprofondare con l'8 ed il 9 che si stanno evolvendo.
Quando lo capirà? :D
 
e secondo TVZOOM Cairo vorrebbe strappare MADE IN SUD a Rai2, il contratto tra la tv di stato e il produttore sarebbe in scadenza e visto il successo del format sarebbe stato chiesto un sostanzioso aumento che la rai avrebbe al momento rifiutato
 
Ha strappato Floris alla Rai strapagandolo con risultati non eccezionali. Non so se con Made in Sud riuscirebbero ad avere successo.
Comunque sono d'accordo sul fatto che non si può fare televisione senza soldi e quindi qualcosa dovranno inventarsi.
Fortunatamente non stiamo come la Grecia a quindi i talk politici al momento hanno pochi argomenti.

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Floris pur partendo in sordina, ha fatto quasi gli stessi ascolti della concorrenza di Rai3, cosa doveva fare di più? :lol: L'lcn conta in questo paese.
A parte la prima puntata con Benigni (11,76%), Ballarò ha vinto spesso di pochissimo le serate. Floris ha retto anche meglio di ciò che si pensasse/sperasse.
A parti inverse faceva il triplo di Giannini.
 
Bò che ridere sta puntata di In onda: c'era Bagnai che ad una intervento ogni due cacciava un sospiro preoccupato mentre ascoltava gli interlocutori.
Cmq è imbarazzante quanto Paragone faccia sfoggio della sua parzialità sull'argomento: capisco che è difficile non avere sprezzo per l'unione europea con il presidente di commissione che ha e soprattutto con le porcate che ha fatto e continua a fare, come il recentissimo tentativo di farci abolire l'obbligo per legge di utilizzare latte fresco per produrre formaggi, ma un conduttore non si può sbilanciare così tanto. Non siamo lì per sentire la sua opinione, dai.

Gli ospiti così così, a parte Bagnai che sa difendersi bene dalle invettive degli altri.
La conduttrice ha voluto fare un paio di puntualizzazioni da Capitan ovvio, non sembra una cima.
 
Ultima modifica:
La conduttrice è molto bella, indubbiamente.

La puntata l'ho vista anch'io e Bagnai è un personaggio che seguo. tra le altre cose mi interesso anche di economia (e mi sono anche laureato in questa materia) e sono tra coloro che hanno le idee di Bagnai.

Non è una trasmissione scintillante, ma io credo dipenda anche dai temi.
 
Io direi che Paragone può smetterla di fare il conduttore e tornare a candidarsi con la Lega
 
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