Consiglio tecnico accoppiatore invece di miscelatore UHF / UHF

... e chi lo ha mai detto??

L'hai detto tu in un post precedente, e citato nel mio sopra.
Un semplice partitore e/o divisore, se usato all'incontrario diventa un mixer. Qualsiasi segnale entri nelle due entrate, sul nodo d'uscita ci saranno le originali frequenze, più tutte le somme e differenze dei battimenti fra di loro.
 
allora, claudio suggerisce (come ti è stato suggerito qui), l'utilizzo di un mix trappola per i canali 24-25, come quelli (penso io)che ti sono stati indicati , cioè un dispositivo che da un'ingresso lasci passare i due canali che ti interessano, e dall'altro tutto il resto
tranne quei due
,

Claudio nella prova che ha fatto ha tutta u´altra situazione dove trappola i segnali di quella direzione

Il dispositivo mix della Offel per due canali essendo che mi trappola anche il 24/25 in direzione Penice , dove da questa direzione non ci sono ,mi va ad inficiare e distruggere i canali adiacenti 23 e 26 che arrivano dal Penice quindi non potró mai impiegare questo dispositivo



in alternativa a questo; un filtraggio molto più preciso sui due che ti arrivano dalla dat,tramite due moduli attivi di preselezione, ma senza trappole su ciò che arriva dal penice, ma questa è solo come alternativa eventualmente da verificare.


quindi per concludere, segui quello che dice gherardo che in sintesi è piuttosto in linea con claudio

Mi ero quasi convinto e ci stavo cascando che potevo mettere il mix della Offel ma purtroppo devo mettere due filtri di selezione veri haimé , ma perché scrivi che va bene il Mix apposito se poi vengono distrutti gli adiacenti , sei tecnico tu ?
 
Ultima modifica:
ciao,

non volevo + intervenire sull'argomento ma .....
come dice gherardo funziona, ma il filtro va tarato sul posto dove si può controllare la taratura ed adeguarla per non disturbare gli adiacenti se arriva tarato sarà preciso ma potrebbe non essere adeguato per il tuo impianto.
secondo me teorizzare un impianto a tavolino è utile ma poi sul posto bisogna intervenire a correggere eventuali situazioni.
 
..se poi vengono distrutti gli adiacenti ,

ma di chè parli??
adesso le trappole distruggono gli adiacenti??
premesso che per me basterebbe filtrare il 24-25 della dat, e cosa succede unendoli al penice, lo andrò a verificare, ..
rimane il fatto che il filtro che hai citato è la soluzione più consigliabile, il 26 penice verrà un pò deteriorato ma è normale..!

ps; mi ritiro..non intervengo più
 
L'hai detto tu in un post precedente, e citato nel mio sopra.
Un semplice partitore e/o divisore, se usato all'incontrario diventa un mixer. Qualsiasi segnale entri nelle due entrate, sul nodo d'uscita ci saranno le originali frequenze, più tutte le somme e differenze dei battimenti fra di loro.

mosquito, scusami, ma io penso che un miscelatore da una parte miscela, dall'altra demiscela; e un divisore, da una parte divide dall'altra UNISCE, la somma per un sempliciotto come me è il contrario della sottrazione..ripeto magari potessi sommare i segnali con un partitore rovesciato, e chi li usa più gli amplificatori?
 
mosquito, scusami, ma io penso che un miscelatore da una parte miscela, dall'altra demiscela; e un divisore, da una parte divide dall'altra UNISCE, la somma per un sempliciotto come me è il contrario della sottrazione..ripeto magari potessi sommare i segnali con un partitore rovesciato, e chi li usa più gli amplificatori?

Un partitore è una cosa diversa da un miscelatore.
Comunque anche se usi un miscelatore UHF/UHF, e vi connetti due antenne nella stessa direzione, in uscita avrai sicuramente un minestrone.
Un partitore puoi utilizzarlo al rovescio solo se lo usi con 2 antenne identiche nella stessa direzione, e con 2 cavi uguali. I due cavi possono anche variare di poco l'uno dall'altro per modificarne il lobo complessivo, ma se per disgrazia i due cavi sono 1/2 della lunghezza d'onda di differenza, in uscita non ritroveresti alcun segnale.
Questo perchè i due segnali interagiscono sul punto d'incrocio unendosi con fasi diverse.
Se connetti il 25 su un ingresso e il 24 sull'altro, in uscita ti ritroveresti il 24, il 25, il (24+25) e il (25-24). Siccome ogni canale DVB-T è composto da migliaia di portanti, immagina cosa ne esce fuori.
Inoltre, mettere due filtri commerciali su due canali adiacenti è una cosa che sconsiglio vivamente, in quanto come selettività e pendenza sui fianchi, lasciano molto a desiderare.
 
Un partitore è una cosa diversa da un miscelatore.
Comunque anche se usi un miscelatore UHF/UHF, e vi connetti due antenne nella stessa direzione, in uscita avrai sicuramente un minestrone.
Un partitore puoi utilizzarlo al rovescio solo se lo usi con 2 antenne identiche nella stessa direzione, e con 2 cavi uguali. I due cavi possono anche variare di poco l'uno dall'altro per modificarne il lobo complessivo, ma se per disgrazia i due cavi sono 1/2 della lunghezza d'onda di differenza, in uscita non ritroveresti alcun segnale.
Questo perchè i due segnali interagiscono sul punto d'incrocio unendosi con fasi diverse.
Se connetti il 25 su un ingresso e il 24 sull'altro, in uscita ti ritroveresti il 24, il 25, il (24+25) e il (25-24). Siccome ogni canale DVB-T è composto da migliaia di portanti, immagina cosa ne esce fuori.
Inoltre, mettere due filtri commerciali su due canali adiacenti è una cosa che sconsiglio vivamente, in quanto come selettività e pendenza sui fianchi, lasciano molto a desiderare.

questa risposta, me la segno!! grazie mosca!
sulle celle tarate affiancate pensavo fosse meglio trattarle "unite", che divise! (ma ho un'esperienza limitata)..comunque gran bell'argomento anche questo!
 
Se connetti il 25 su un ingresso e il 24 sull'altro, in uscita ti ritroveresti il 24, il 25, il (24+25) e il (25-24). Siccome ogni canale DVB-T è composto da migliaia di portanti, immagina cosa ne esce fuori.
Inoltre, mettere due filtri commerciali su due canali adiacenti è una cosa che sconsiglio vivamente, in quanto come selettività e pendenza sui fianchi, lasciano molto a desiderare.

Di che filtri commerciali stai parlando , del dispositivo mix a due canali della Offel ?

Con questo tuo sconsiglio mi sto convincendo sempre piú di mettere due filtri attivi di canale, infatti i miei dubbi vanno proprio in quella direzione pendenza sui fianchi e selettivitá scadenti
 
Di che filtri commerciali stai parlando , del dispositivo mix a due canali della Offel ?

Con questo tuo sconsiglio mi sto convincendo sempre piú di mettere due filtri attivi di canale, infatti i miei dubbi vanno proprio in quella direzione pendenza sui fianchi e selettivitá scadenti

E' uguale, che siano attivi o passivi.
Un filtro attivo, non è altro che un filtro passivo con un amplificatore all'interno, quindi vale lo stesso il discorso sopra citato.

Quello che tu tenti di fare non è altro che un multiplexer a filtri, ma per fare questo ogni canale dovrebbe essere composto da 2 filtri + 2 ibridi a 90°, ed accoppiati in cascata sugli ibridi d'uscita. I 4 filtri inoltre dovrebbero essere almeno a 6 celle, avendo cura nella taratura soprattutto del return loss, e gli ibridi devono essere tarabili per ottimizzare l'accoppiamento. Naturalmente per fare questo occorrerà l'analizzatore di reti scalare.
Questo riesci a farlo solo in ambito professionale, e con costi che non scendono al di sotto dei 4000 €.

Il mio consiglio, che sicuramente funziona, è quello di prendere solo 1 filtro attivo, e tararlo in modo che passino entrambi i canali.
Per far questo non occorre che il filtro abbia un'elevata selettività, ed inoltre riusciresti a filtrare ed amplificare entrambi i canali senza problemi di adiacenza.
E' possibile tararlo anche con un misuratore di campo ed un generatore di rumore.
Oppure se hai solo il misuratore di campo, però con la possibilità di visualizzare lo spettro, puoi ordinarne uno sul CH 25, poi colleghi l'antenna già puntata ottimamente e verifichi che il 25 passi. Successivamente, agisci sulle regolazioni del filtro guardando lo spettro, e facendo in modo che passi anche il 24.
Se noti che per far passare anche il 24, il CH 25 perde e/o il "panettone" è disomogeneo, dovrai agire sugli accoppiamenti interni avvicinandoli un pò.
 
stessa cosa da fare anche sul filtro trappola sull'altra antenna...

Se la differenza tra il segnale ricevuto diretto e quello di riflesso sull'altra è maggiore di 20 dB, può anche tentare di farne a meno.
Mi sembra di capire che le direzioni di ricezione siano diverse, e che i segnali che intende ricevere dalla nuova direzione non sono presenti su quella attuale, quindi anche la differenza angolare di almeno 15 dB dovrebbe giocare a suo favore.

P.S: a proposito, che differenza angolare c'è tra le due ricezioni ?
 
Se la differenza tra il segnale ricevuto diretto e quello di riflesso sull'altra è maggiore di 20 dB, può anche tentare di farne a meno.
Mi sembra di capire che le direzioni di ricezione siano diverse, e che i segnali che intende ricevere dalla nuova direzione non sono presenti su quella attuale, quindi anche la differenza angolare di almeno 15 dB dovrebbe giocare a suo favore.

P.S: a proposito, che differenza angolare c'è tra le due ricezioni ?
Confermo che i segnali non sono presenti in direzione Penice , la differenza angolare tra i due siti é di circa 180 Gradi
 
E' uguale, che siano attivi o passivi.
Un filtro attivo, non è altro che un filtro passivo con un amplificatore all'interno, quindi vale lo stesso il discorso sopra citato.

Quello che tu tenti di fare non è altro che un multiplexer a filtri, ma per fare questo ogni canale dovrebbe essere composto da 2 filtri + 2 ibridi a 90°, ed accoppiati in cascata sugli ibridi d'uscita. I 4 filtri inoltre dovrebbero essere almeno a 6 celle, avendo cura nella taratura soprattutto del return loss, e gli ibridi devono essere tarabili per ottimizzare l'accoppiamento. Naturalmente per fare questo occorrerà l'analizzatore di reti scalare.
Questo riesci a farlo solo in ambito professionale, e con costi che non scendono al di sotto dei 4000 €.

Il mio consiglio, che sicuramente funziona, è quello di prendere solo 1 filtro attivo, e tararlo in modo che passino entrambi i canali.
Per far questo non occorre che il filtro abbia un'elevata selettività, ed inoltre riusciresti a filtrare ed amplificare entrambi i canali senza problemi di adiacenza.
E' possibile tararlo anche con un misuratore di campo ed un generatore di rumore.
Oppure se hai solo il misuratore di campo, però con la possibilità di visualizzare lo spettro, puoi ordinarne uno sul CH 25, poi colleghi l'antenna già puntata ottimamente e verifichi che il 25 passi. Successivamente, agisci sulle regolazioni del filtro guardando lo spettro, e facendo in modo che passi anche il 24.
Se noti che per far passare anche il 24, il CH 25 perde e/o il "panettone" è disomogeneo, dovrai agire sugli accoppiamenti interni avvicinandoli un pò.
Ma questo è assolutamente normale, direi che tarano così anche i filtri per fare 24 e 26 RAI...
 
potrebbero pero sempre venire accesi in futuro....
Al 99% da Sud non accenderanno mai essendo che la zona per ragioni tecniche non puó piú essere servita dal Giarolo e la possibilitá di fare una accensione dal Ronzone ( da Sud ) mi sembra abbastanza remota perché EI Tower mi sembra non abbia impianti da li, e poi normalmente il Ronzone fa servizio per Alessandria e Cuneo ma non Biella
 
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