Zalone batte Harry Potter, Spiderman e Star Wars: 7 milioni in un giorno per Quo Vado

Nel film di Zalone viene fatto vedere uno spaccato della societá, il posto fisso ecc....

ammazza che originalità... praticamente come ogni commedia itlaiana degli ultimi 7-8 anni...

comunque quanta superficialità nei vostri commenti... pensare che noi ci crediamo i pochi eletti che vedono solo Polanski e mai checco zalone denota una superficialità intrinseca nel vostro concetto di cinema... sono d'accordo che il cinema deve essere anche divertimento, ma essendo cinema deve essere fatto per il cinema, cioè ci deve essere un regista vero, una sceneggiatura credibile, degli attori veri, insomma deve avere un senso cinematografico, non deve nascere solo con senso commerciale...

i vari spaccati della società o cacchiate varie servono solo per attirare la gente facendogli credere di vedere cinema inelligente quando magari ci sono errori di regia o altro spaventose...
 
Che il cinema sia arte è fuori discussione, ma come tutte le altre arti si declina in forme alte, destinate ad una nicchia, e basse, destinate fatalmente al grande pubblico. È così nella musica: ricordate la polemica sugli Avion Travel che vinsero Sanremo? Si disse che erano troppo di nicchia, poco commerciali. Chi se li ricorda oggi gli Avion Travel? E quanti dischi vendono i vari One Direction, Fedez, Emma Marrone e Amici vari?
È così nella letteratura: in uno scaffale puoi trovare il tipico mattone esistenzialista polacco di autore morto suicida a 30 anni (cit.) che magari è pure un capolavoro, ma la gente lo scarta per andarsi a leggere l'ultimo romanzo di Fabio Volo.
È così da sempre, quindi, pure nel cinema. Trovo pertanto inutile questa polemica e tutte le varie filippiche sul declino della collettività. Checco Zalone fa più incassi di Birdman. Come Lino Banfi, Fantozzi e co. facevano più incassi di Polansky e Woody Allen.

[...]

Per me, il guardare un film deve essere soprattutto un divertimento. Infatti i film che vedo sono soprattutto commedie (quasi tutte italiane, pur scartando pure io robe tipo Boldi, De Sica e Ruffini) e film d'azione (supereroi in particolare). Mi svago, mi rilasso dopo una giornata pesante, la sera vado a letto sereno e non me ne faccio un problema se in catalogo, tra uno Smetto quando voglio e un 12 anni schiavo, scelgo mille volte il primo e salto a piè pari il secondo.
ho quotato quasi tutto il tuo messaggio... standing ovation :icon_cool:
 
Il 50% va agli esercenti solo dalla terza settimana.
Prima gli esercenti pagano una salatissima cifra e possono mandare il film quante volte vogliono, e incassano tutto loro


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non temere...coi soli popcorn gli esercenti guadagnano da subito e anche con + margine rispetto ai biglietti,

cmq state facendo il gioco del marketing che ripeto...è da anni stupendo verso questo comico. intanto fa tenerezza, non si sente mai nominare tranne a natale e poi di colpo iniziano a bombardare e riempire la quasi totalità di orari disponibili con quel film e stop. è un cane che si morde la coda...x ce n'è + ne riempi xkè nessuno vuol rimanere indietro e non vederlo (il primo o l'ultimo giorno non importa) tutte le sale lo vogliono xkè porta gente e popcorn è bibite vendute a 10€.

non si è mai visto presentare altri film (tipo assolo) la cui prima domanda fatt in OGNI intervista in OGNI TG è...ma non hai paura visto che il tuo film esce con quello di zalone?

cioè questo comico tra 10 film farà una schifezza inguardabile come lo sono stati anni di cinepanettoni...e tutti andranno a vederlo ugualmente. è una tradizione, sotto le feste le città sono completamente chiuse tranne le sale slot...e TUTTI vanno al cinema dove trovano appunto 5 sale con zalone e 2 sale con film in scadenza e a orari assurdi che non vanno bene per farci incastrare neanche un aperitivo, ti spezzano il pomeriggio e ti mangiano la serata
 
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non temere...coi soli popcorn gli esercenti guadagnano da subito e anche con + margine rispetto ai biglietti,

cmq state facendo il gioco del marketing che ripeto...è da anni stupendo verso questo comico. intanto fa tenerezza, non si sente mai nominare tranne a natale e poi di colpo iniziano a bombardare e riempire la quasi totalità di orari disponibili con quel film e stop. è un cane che si morde la coda...x ce n'è + ne riempi xkè nessuno vuol rimanere indietro e non vederlo (il primo o l'ultimo giorno non importa) tutte le sale lo vogliono xkè porta gente e popcorn è bibite vendute a 10€.

non si è mai visto presentare altri film (tipo assolo) la cui prima domanda fatt in OGNI intervista in OGNI TG è...ma non hai paura visto che il tuo film esce con quello di zalone?

cioè questo comico tra 10 film farà una schifezza inguardabile come lo sono stati anni di cinepanettoni...e tutti andranno a vederlo ugualmente. è una tradizione, sotto le feste le città sono completamente chiuse tranne le sale slot...e TUTTI vanno al cinema dove trovano appunto 5 sale con zalone e 2 sale con film in scadenza e a orari assurdi che non vanno bene per farci incastrare neanche un aperitivo, ti spezzano il pomeriggio e ti mangiano la serata

e questo che dici fa capire che secondo me il cinema ormai non viene trattato più come una volta qui in italia... viene preso come svago e non come arte, perché tra le arti è quella più accessibile a tutti, e della quale tutti pensano di poterne parlare e giudicare prima di saperne un minimo cosa sia veramente...
 
e questo che dici fa capire che secondo me il cinema ormai non viene trattato più come una volta qui in italia... viene preso come svago e non come arte, perché tra le arti è quella più accessibile a tutti, e della quale tutti pensano di poterne parlare e giudicare prima di saperne un minimo cosa sia veramente...
Si io vado al cinema e critico quello che vedo in base ai miei gusti anche non sono del settore come te. Ormai non si può più parlare di nulla che arriva il primo fenomeno di turno a dirti che non hai le competenze per parlare di quell'argomento. A volte prendersi un po' meno sul serio aiuta...
 
Si io vado al cinema e critico quello che vedo in base ai miei gusti anche non sono del settore come te. Ormai non si può più parlare di nulla che arriva il primo fenomeno di turno a dirti che non hai le competenze per parlare di quell'argomento. A volte prendersi un po' meno sul serio aiuta...

non dico di non pensare nemmeno o di non avere un pensiero critico su qualcosa che si vede, per fortuna c'è ancora liberta di pensiero almeno quindi anche io che non ce capisco na mazza di pittura o scultura se me ne vado in giro per gli uffizi giudichero se mi piace più o meno una o l'altra cosa, ma non mi prendero' mai sul serio non capendoci quasi nulla... invece il cinema è ormai ridotto a qualcosa di solo commerciale dove tutti pensano di capirci e si prendono troppo sul serio quando non ce capiscono nulla...
 
Ma se tu Medusa puoi permetterti di programmare un tuo film in 1500 sale su poco meno di 3000, forse c'è qualcosa che non mi torna !!


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Quanto snobismo in questa battuta!
Dopo non lamentatevi se a scrivere nella sezione cinema siete i soliti 4 gatti.
Che il cinema sia arte è fuori discussione, ma come tutte le altre arti si declina in forme alte, destinate ad una nicchia, e basse, destinate fatalmente al grande pubblico. È così nella musica: ricordate la polemica sugli Avion Travel che vinsero Sanremo? Si disse che erano troppo di nicchia, poco commerciali. Chi se li ricorda oggi gli Avion Travel? E quanti dischi vendono i vari One Direction, Fedez, Emma Marrone e Amici vari?
È così nella letteratura: in uno scaffale puoi trovare il tipico mattone esistenzialista polacco di autore morto suicida a 30 anni (cit.) che magari è pure un capolavoro, ma la gente lo scarta per andarsi a leggere l'ultimo romanzo di Fabio Volo.
È così da sempre, quindi, pure nel cinema. Trovo pertanto inutile questa polemica e tutte le varie filippiche sul declino della collettività. Checco Zalone fa più incassi di Birdman. Come Lino Banfi, Fantozzi e co. facevano più incassi di Polansky e Woody Allen.

Checco Zalone non è arte? Boh...lascio rispondere ai 4 eletti chiusi nella loro torre d'avorio a guardarsi la corazzata Potemkin e a lanciare strali del tipo "O tempora o moras!" di ciceroniana memoria.
Per me, il guardare un film deve essere soprattutto un divertimento. Infatti i film che vedo sono soprattutto commedie (quasi tutte italiane, pur scartando pure io robe tipo Boldi, De Sica e Ruffini) e film d'azione (supereroi in particolare). Mi svago, mi rilasso dopo una giornata pesante, la sera vado a letto sereno e non me ne faccio un problema se in catalogo, tra uno Smetto quando voglio e un 12 anni schiavo, scelgo mille volte il primo e salto a piè pari il secondo. Certo, non vado in giro a dire che sono un esperto di cinema, proprio perché non ne conosco tutte le sue declinazioni.
E forse è meglio così, se no comincerei ad essere snob.

tutto sto pippone quando hai complemente sbagliato destinatario, quale snobbismo? io non mi faccio problemi e vedo qualsiasi genere anche Checco Zalone (poi giudico il film, ma non ho pregiudizi), al massimo storcio il naso quando si pensa al Cinema solo come svago (appunto la magnata ad Ariccia o na briscola e un tresette), perchè vorrebbe dire che io non ho mai capito un caxxoo della vita.

mhai fatto tutta sta predica per difendere il fatto che a te piacciono solo commedie e film d'azione, sinceramente sono problemi tuoi non miei se lo consideri solo ed esclusivamente un divertimento, però il Cinema resta sempre arte in ogni sua forma ;)
 
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Non volevo nemmeno scriverlo, ma, tanto per fare il precisino e rendermi simpatico alla community :D :laughing7:, l'espressione ciceroniana corretta dovrebbe essere: "o tempora, o mores" :) ;)
 
Ma secondo voi, una persona che va a guardare Zalone è scema? Una persona che si guarda l'avanguardia russa è intelligente? No. Se uno è scemo, è scemo. Se uno è intelligente, è intelligente. Se una persona intelligente si guarda Zalone, ha gli strumenti per collocare quel film in quel genere di intrattenimento ed esce dalla sala intelligente come prima. Se uno è scemo e si guarda l'avanguardia russa, è scemo lo stesso. Non bisogna generalizzare, bisogna sapere collocare qualsiasi forma d'arte e d'espressione nella sua dimensione e poi di conseguenza la si critica, se si vuole farlo. A me personalmente non piace il radical chic che mi dice: "Zalone è una mer.da, è lo specchio del decadentismo della società italiana", quando chi va a vederlo lo sa benissimo e tranquillamente lo guarda (e poi scopro che mi guarda B-movies americani dal mattino alla sera dove se non c'è un UFO che tromba o un cane squartato non è contento).
 
Dopo non lamentatevi se a scrivere nella sezione cinema siete i soliti 4 gatti.
Che il cinema sia arte è fuori discussione, ma come tutte le altre arti si declina in forme alte, destinate ad una nicchia, e basse, destinate fatalmente al grande pubblico. È così nella musica: ricordate la polemica sugli Avion Travel che vinsero Sanremo? Si disse che erano troppo di nicchia, poco commerciali. Chi se li ricorda oggi gli Avion Travel? E quanti dischi vendono i vari One Direction, Fedez, Emma Marrone e Amici vari?
È così nella letteratura: in uno scaffale puoi trovare il tipico mattone esistenzialista polacco di autore morto suicida a 30 anni (cit.) che magari è pure un capolavoro, ma la gente lo scarta per andarsi a leggere l'ultimo romanzo di Fabio Volo.
È così da sempre, quindi, pure nel cinema. Trovo pertanto inutile questa polemica e tutte le varie filippiche sul declino della collettività. Checco Zalone fa più incassi di Birdman. Come Lino Banfi, Fantozzi e co. facevano più incassi di Polansky e Woody Allen.

Checco Zalone non è arte? Boh...lascio rispondere ai 4 eletti chiusi nella loro torre d'avorio a guardarsi la corazzata Potemkin e a lanciare strali del tipo "O tempora o moras!" di ciceroniana memoria.
Per me, il guardare un film deve essere soprattutto un divertimento. Infatti i film che vedo sono soprattutto commedie (quasi tutte italiane, pur scartando pure io robe tipo Boldi, De Sica e Ruffini) e film d'azione (supereroi in particolare). Mi svago, mi rilasso dopo una giornata pesante, la sera vado a letto sereno e non me ne faccio un problema se in catalogo, tra uno Smetto quando voglio e un 12 anni schiavo, scelgo mille volte il primo e salto a piè pari il secondo. Certo, non vado in giro a dire che sono un esperto di cinema, proprio perché non ne conosco tutte le sue declinazioni.
E forse è meglio così, se no comincerei ad essere snob.

Quoto ogni singolo spazio. Aggiungo poi questo: e magari se l'utente X giudica un film Y come... "non bello" diciamo, viene addirittura definito dagli utenzi A, B e C come colui "che di cinema non sa un c@zzo" :eusa_wall: :badgrin: :eusa_wall:
 
tutto sto pippone quando hai comeplemente sbagliato destinatario, quale snobbismo? io non mi faccio problemi e vedo qualsiasi genere anche Checco Zalone (poi giudico il film, ma non ho pregiudizi), al massimo storcio il naso quando si pensa al Cinema solo come svago (appunto la magnata ad Ariccia o na briscola e un tresette), perchè vorrebbe dire io non ho mai capito un caxxoo della vita.

mhai fatto tutta sta predica per difendere il fatto che a te piacciono solo commedie e film d'azione, sinceramente sono problemi tuoi non i mei se lo consideri solo ed esclusivamente un divertimento, però il Cinema resta sempre arte in ogni sua forma ;)

Beh, non sarai snob ma hai definito il mio post un pippone, il che non mi sembra propriamente elegante.
Quello che ho scritto a proposito dello snobismo era semplicemente per sottolineare un fenomeno che da un po di tempo noto su questo forum: lo scarso rispetto delle opinioni altrui. Come se certi thread fossero dei circoli chiusi, riservati a pochi eletti. Perché nel momento in cui un utente scrive che per lui il cinema è svago, rispondergli che allora è meglio farsi tutti una mangiata ad Ariccia denota scarso rispetto, e lo trovo grave. Ancora più grave se poi tale risposta viene da uno degli utenti più esperti del forum, da cui ci si aspetterebbe ben altro. Infatti in sezione cinema a scrivere le opinioni sui film sono i soliti 4/5, chissà perché.

Cmq, sul discorso del cinema come arte o come svago, non spetta certo a me deliberare, per fortuna. Io lo vivo come uno svago, tu come un momento di estasi sublime. Tu vai a vedere certi film, io altri. A volte gli stessi. Però in un forum ognuno può dire la sua, si può essere d'accordo oppure no. Ma se incontrassi qualcuno che la pensa diversamente da me non lo liquiderei con una battuta sprezzante, ma argomentando le mie ragioni.




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Ma secondo voi, una persona che va a guardare Zalone è scema? Una persona che si guarda l'avanguardia russa è intelligente? No. Se uno è scemo, è scemo. Se uno è intelligente, è intelligente. Se una persona intelligente si guarda Zalone, ha gli strumenti per collocare quel film in quel genere di intrattenimento ed esce dalla sala intelligente come prima. Se uno è scemo e si guarda l'avanguardia russa, è scemo lo stesso. Non bisogna generalizzare, bisogna sapere collocare qualsiasi forma d'arte e d'espressione nella sua dimensione e poi di conseguenza la si critica, se si vuole farlo. A me personalmente non piace il radical chic che mi dice: "Zalone è una mer.da, è lo specchio del decadentismo della società italiana",quando chi va a vederlo lo sa benissimo e tranquillamente lo guarda (e poi scopro che mi guarda B-movies americani dal mattino alla sera dove se non c'è un UFO che tromba o un cane squartato non è contento).

Ma perché hai letto qualcuno su questo forum dirlo?... Non mi sembra...
 
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Non volevo nemmeno scriverlo, ma, tanto per fare il precisino e rendermi simpatico alla community :D :laughing7:, l'espressione ciceroniana corretta dovrebbe essere: "o tempora, o mores" :) ;)

Grazie, i tempi del liceo classico cominciano ad essere un po lontani per me :)

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Beh, non sarai snob ma hai definito il mio post un pippone, il che non mi sembra propriamente elegante.
Quello che ho scritto a proposito dello snobismo era semplicemente per sottolineare un fenomeno che da un po di tempo noto su questo forum: lo scarso rispetto delle opinioni altrui. Come se certi thread fossero dei circoli chiusi, riservati a pochi eletti. Perché nel momento in cui un utente scrive che per lui il cinema è svago, rispondergli che allora è meglio farsi tutti una mangiata ad Ariccia denota scarso rispetto, e lo trovo grave. Ancora più grave se poi tale risposta viene da uno degli utenti più esperti del forum, da cui ci si aspetterebbe ben altro. Infatti in sezione cinema a scrivere le opinioni sui film sono i soliti 4/5, chissà perché.

Cmq, sul discorso del cinema come arte o come svago, non spetta certo a me deliberare, per fortuna. Io lo vivo come uno svago, tu come un momento di estasi sublime. Tu vai a vedere certi film, io altri. A volte gli stessi. Però in un forum ognuno può dire la sua, si può essere d'accordo oppure no. Ma se incontrassi qualcuno che la pensa diversamente da me non lo liquiderei con una battuta sprezzante, ma argomentando le mie ragioni.




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ti ripeto che hai sbagliato persona, posso essere poco elegante, ma se qualcuno sottolinea in modo forte che il Cinema è solo svago...a me la battuta viene facile (e comunque Ariccia non è un'offesa ci vado spesso con gli amici)

comunque in sezione Sky Cinema siamo più di 4/5 a commentare i film e nessuno ha mai limitato la libertà di espressione degli altri.

Vi state affaticando troppo in questa discussione, volete tutti legittimare il vostro pensiero, a me premeva solo sottolineare che, porca miseria, non si può ridurre un'intera annata di produzioni in quella che è considerata la Settima Arte, al cinepanettone di turno..che vediamo e ci fa divertire tutti, però non dovrebbe essere un esempio di orgoglio, il cinepanettone è un eccesso come lo è il film di niccha, in mezzo c'è molto di più da scoprire x tutti.

tutto qui ;)
 
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non dico di non pensare nemmeno o di non avere un pensiero critico su qualcosa che si vede, per fortuna c'è ancora liberta di pensiero almeno quindi anche io che non ce capisco na mazza di pittura o scultura se me ne vado in giro per gli uffizi giudichero se mi piace più o meno una o l'altra cosa, ma non mi prendero' mai sul serio non capendoci quasi nulla... invece il cinema è ormai ridotto a qualcosa di solo commerciale dove tutti pensano di capirci e si prendono troppo sul serio quando non ce capiscono nulla...
Beh messa giù cosi è meglio. Avevo certamente inteso male. Comunque c'è poco da fare il cinema come la musica, anche se in misura minore, sono arti che nel tempo si sono commercializzate. Ognuno farà poi le proprie valutazioni.
 
Ragazzi buoni non bisticciate ;)

Ah comunque Checco ha raggiunto quota 22 milioni :D :D
 
Chiedo appunto. Secondo voi è così? Secondo voi Zalone record di ascolti è lo specchio della decadenza dell'Italia? Chi guarda Zalone è inferiore a chi guarda film d'autore? Chiedo.

Tra quelli che guardano Zalone, ci sono sicuramente tanti che guardano anche film d'autore.

Possono coesistere tranquillamente entrambi ;)
 
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