Zalone batte Harry Potter, Spiderman e Star Wars: 7 milioni in un giorno per Quo Vado

ma condannare la sceneggiatura per la "licenza poetica" della missione di salvataggio lo trovo un po' superficiale.
no, non è per la missione... gli stati uniti ci hanno abituati a questo tipo di storie perchè loro son fatti così, ma fare un film di guerra di quella portata, di quella forza, con una crudeltà e una tensione simile e non far uscire neanche una parolaccia, ma solo amore e fratellanza tra i soldati.... mi spiace, ma non sta in piedi... IMHO e sottolineo, IMHO.
alcune situazioni erano ai limiti del paradossale... e parlo solo della storia, non della realizzazione del film in sè.
 
Beh si, un buonismo di fondo c'è.
Ma io l ho visto come un modo per farci riflettere sul fatto che la leva obbligatoria costringesse persone normali come noi a combattere una guerra che avrebbero tanto evitato ma che, ormai all interno di essa, non potessero e nemmeno più volessero abbandonare.
Poi è comprensibile che un film del genere visto nel 2016, in cui ciò che conta è il realismo puro 100%, possa peccare in tal senso
 
È da 3 giorni che parlo in giro di 8 e mezzo, il famoso film di Fellini.
Ebbene, non ho trovato nessuno che l'abbia mai visto.
Io stesso l ho visto oggi per la prima volta.
Ecco: è normale che in Italia ci sia una tale ignoranza sui veri capolavori del nostro Paese ma poi tutti diventiamo critici di cinema appena esce Quo vado o di musica appena inizia Sanremo?
Trovo sta cosa davvero triste, specie per me che non trovo nessuno con cui condividere faccia a faccia davanti ad un bicchiere di vino l'esperienza vissuta durante la visione del film.
Insomma da noi 8 e mezzo lo conoscono solo i "malati" di cinema?
 
Noto che da un po'di tempo la parola "ignoranza" nei post cinematografici è molto utilizzata sul forum, ed anche con disinvoltura. A destra e a manca, ed addirittura quando si parla di gusti personali, che per me restano insindacabili.
Per quel che mi riguarda io ho visto 8 e mezzo per la prima volta quando avevo dieci anni. E l'ho rivisto un paio di volte. Fellini l'ho visto anche al cinema (La voce della luna). A luglio ho rivisto La dolce vita su Premium Cinema 2.
Devi però comprendere che è difficile dibattere di film che ormai (per quanto da rivedere, essendo capolavori assoluti) sono archiviati come arte indiscutibile. Qui si cerca di stimolare la novità. L'ignoranza c'entra poco. Anzi, niente.
 
Ultima modifica:
Ma infatti io non parlo dei forum di discussione, dove è ovvio trovare appassionati.
Parlo della gente comune, e la cosa mi ha shockato perché credevo di essere uno dei pochi a non averlo mai visto.
Invito tutti a fare un sondaggio dalle vostre parti.
 
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