Canone TV nella bolletta elettrica

sarebbe stata la cosa più ovvia e sensata. dunque, ricapitolando, nessuna autocertificazione da parte della madre o del figlio che non sono titolari di alcuna utenza elettrica che verseranno il canone con la bolletta intestata al padre che vive altrove, nonostante quest'ultimo presso la nuova residenza non ha alcuna utenza a suo carico (sono a nome della convivente). giusto?

non ho capito cosa vorrebbero autocertificare...che la signora YYY paga il canone tramite l'utenza XXX? a parte che non è prevista questa cosa xkè appunto lei dovrebbe fare la voltura e stop, poi non è che ogni cittadino debba per forza pagare il canone. lo addebitano per ogni nucleo familiare tramite bolletta elettrica erroneamente intestata al marito. quindi diciamo che non deve fare nulla (a parte la voltura)

tanto per parlare...potrebbe anche smettere di andare alla posta a pagare una bolletta e poi andrebbero a cercare l'ex marito dato che a lui è registrato il tutto con tanto di codice fiscale. inoltre lui non potrà neanche fare altri contratti da residente...insomma il signore è un po' in svantaggio
 
Visto che ,se ho capito bene, la bolletta enel la paga comunque la ex moglie perchè non fare la voltura e ,forse sbaglio, visto che sono divorziati come fa l'ex ad avere ancora li la residenza mi sembra strano che sia così imprudente, a mio modo di vedere,se per esempio lui cucca una multa o lo cercano per una testimonianza la ex moglie non è obbligata a firmare la ricezione di raccomandate, magari solo per dispetto non lo fa, vedi i casini poi.

in genere non si fanno volture tra familiari neanche in casi di decesso qualora si goda di tariffe agevolate(tipo ex dipendenti enel...ma da poco sono state abolite credo) oppure per risparmiare rotture di scatole (comunicazione di dati e letture con l'emissione di fattura di chiusura del vecchio nominativo e apertura di quella nuova)e non so se qualche euro per l'operazione

spero che l'ex abbia anche spostato la residenza solo che ad esempio la bolletta nella nuova casa è a nome della nuova compagna. se non ha spostato neanche la residenza ma sono divorziati (i famosi divorzi fittizi per avere agevolazioni)...il pagamento del canone è l'ultimo dei loro problemi xkè gli fanno un **** quadro (nella mia città varie famiglie hanno divorziato per finta e si sono fatte dare 2 case popolari adiacenti (x la continuità familiare e il bene dei figli e altri paroloni del genere)che venivano messe in comunicazione abusiva ricavando così appartamentoni da 150mq con canoni RIDICOLI...

e qui stiamo a discutere di 27cent di canone e tassa odiata
 
La voltura non è gratis, comunque, minimo ci vogliono 60€, e per pagare un'imposta mi sembra un po' paradossale
65 e qualcosa...per non asserire il falso...quando poi magari fanno un controllo e ti aprono le melette non incolpiamo equitalia xò. poi sono spese che potevano essere inserite negli accordi di divorzio anche se ottenere la casa e il figlio (di comune accordo o meno) vale + di 60€ ma non conosciamo la situazione quindi non si può discutere.

a chiesto cosa deve fare e noi gli diciamo che la sitauzione va regolarizzata con voltura e spese necessarie come deve fare anche la voltura di altre eventuali utenze.

se uno vuol "risparmiare"...allora la casa e le bollette va messo da subito tutto in testa alla moglie dato che nella quasi totalità dei casi è a lei che rimane la casa coniugale...nessuno ci pensa mai il giorno del matrimonio :D
 
Ha specificato che risiede in altra città
Be allora il contratto deve risultare come non residenziale e seconda casa e l'ex paga molto di più,anche se penso che non sia così e allora se non sistemano e enel si accorge sono cavoli amari,tutto per non volturare ,allora se le cose stanno così i guai li vanno ha cercare poi non si lamentino come gia detto se equitalia gli fa pagare la decima.
Fare la voltura enel poi oggi mi sembra che con internet fai veloce al max spedisci poi una raccomandata con i dati intestatario e accatastamento dell'immobile ma il contratto parte subito.
 
Ultima modifica:
La voltura non è gratis, comunque, minimo ci vogliono 60€, e per pagare un'imposta mi sembra un po' paradossale

Daccordo sui 60 cocuzzi ma neppure la differenza tra tariffa residenziale o no è poca visto che l'intestatario attuale non risiede più li
 

ho paura...quando diminuisce una cosa ne aumentano altre 4 :D

cmq tutto sta a vedere quanto incassano e in base a quello devono aumentare gli esenti (anziani, pensione minima ecc) e magari diminuirlo(ricordo quando si stupirono di quanto aveva fruttato l'IMU sulla prima casa...e io che pensavo fosse semplice da intuire)

tanto sicuramente poi con un tweet dirà col suo accento peculiare...che a diminuirlo "non ce la si fa" :D
 
Posso sottoporvi questo caso?

Quando è morto mio nonno, intestatario del canone, non si è provveduto al cambiamento dell'intestazione, ma mia nonna ha comunque sempre continuato a pagare i bollettini a nome del marito defunto. Il canone è riferito ad un indirizzo X, che è diverso da quello dove abita mia nonna, perchè ha poi cambiato casa trasferendosi all'indirizzo Y (stessa via civico diverso).
L'intestataria delle bollette elettriche di X e Y è mia nonna: X ha contratto elettrico non residenziale e Y residenziale, in quanto trattasi appunto dell'abitazione di residenza di mia nonna.

Vista questa situazione, secondo voi, le cose andranno a posto da sole o ci saranno casini?
 
niente va mai a posto da solo...se non comunichi decessi e nuovi indirizzi
 
Beh, a me pare come il caso moglie intestataria della bolletta elettrica e marito del canone (o viceversa).
L'adiconsum dice che in questo caso non c'è da preoccuparsi, perchè arriverà comunque un unico canone riferito alla bolletta e quindi alla moglie
 
Beh, a me pare come il caso moglie intestataria della bolletta elettrica e marito del canone (o viceversa).
L'adiconsum dice che in questo caso non c'è da preoccuparsi, perchè arriverà comunque un unico canone riferito alla bolletta e quindi alla moglie

infatti è chiaro che non vanno neanche a cercare i vecchi intestatari di abbonamenti. semplicemente inseriscono in tutti i contratti domestico residente il canone
 
Ne parla anche repubblica.it e penso che ne parleranno tutti.

Che dire, immaginavo che il Consiglio di Stato (che lavora bene), avrebbe bloccato un decreto fatto con i piedi e pieno di dubbi e interpretazioni.

Non commento ulteriormente, perché in questo forum è vietato parlare di politica, ma è facilmente intuibile con chi abbiamo a che fare. :icon_rolleyes:

http://www.repubblica.it/economia/2016/04/14/news/canone_rai-137625305/?ref=HREC1-1
 
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