Tutto bello e contento per le nostre medaglie, e per il bronzo del ciclismo femminile che ci tenevo particolarmente dopo la disfatta di ieri. Ma vedendo l'ennesima caduta e la povera atleta olandese a terra (e per me hanno insistito con le riprese, in F1 per molto meno mettono i tendono, spengono le telecamere...) temevo il peggio. Troppe cadute e traumi seri agli atleti, solo sfortuna o qualche colpa, i marciapiedi strani, ecc...? Come non c'era la stessa professionalità dei vari tour con macchine d'assistenza della propria squadra, zero comunicazioni, ecc... ok tornare a un ciclismo più essenziale, ma almeno la scelta del tracciato e la messa in sicurezza, è stata fatta con buon senso?