Sport Invernali in TV - Stagione 2018-19

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Ma non e' assolutamente vero...dopo la seconda frazione avevamo più di 20 secondi sull'ucraina e company,solo la Germania era messa meglio...bastava che la Ruggaldier tenesse il vantaggio invariato(facendo il suo,quello che perdeva nel fondo,lo guadagnava in precisione)...e nell'ultima frazione si poteva amministrare il vantaggio...certo non per vincere l'oro ma per andare a podio si...e cmq dove si evince che la vitozzi e la sanfilippo erano stanche non si sa...perché hanno fatto un errore su dieci??? Perché non hanno staccato di oltre un minuto sul fondo, le altre???dai ragazzi...bastava che la ruggaldier facesse il suo e oggi finivamo a podio...poi ovvio se non facevano errori era meglio ma si poteva andare a podio anche con 3 errori oggi,complessivi...faticando ma ci si riusciva...ps. Tonetti ha fatto un'ottima gara,per i suoi standard

esatto, intendevo proprio quanto scritto da @survivant...
Runggaldier, per quanto potesse essere precisa, si vedeva che perdeva troppo sugli sci da tutte (se analizzi i tempi di gara, vedrai che anche l'Ucraina ha guadagnato tantissimo sugli sci contro di lei, un tempo che anche sparando come Billy the Kid non avrebbe mai potuto compensare)...
e, in previsione di una frazione come quella (che solo chi non segue abitualmente il Biathlon può trovare sorprendente), anche le prime 2 frazioniste avrebbero dovuto darle più margine (sparando alla perfezione, visto che sugli sci non erano in formissima nemmeno loro, almeno se comparate alla grandiosa sprint di sabato scorso)...
poi sul fatto che Wierer abbia mollato...insomma, è uscita dall'ultimo poligono perfettamente in gara, a 3 secondi dalla Francia e poco più da CZE e UKR...secondo me è stato un cedimento non intenzionale...semplicemente proprio non ne aveva più (e qui torniamo al discorso iniziale, al fatto che le ho viste tutte molto in difficoltà anche fisicamente rispetto alle brillanti esibizioni delle prime gare)...
nel complesso, come già scritto, per andare a podio ieri non penso sarebbe bastata una miglior sessione al tiro di Alexia, bensì sarebbe servita la perfezione assoluta al tiro da parte di tutte le nostre ragazze e un "aiutino" dalle concorrenti più agguerrite (aiutino che non c'è stato, visto che solo la Norvegia tra i top teams ha combinato disastri al poligono)...

sul Gigante...è proprio quello il problema...se dobbiamo prendere atto che un decimo posto striminzito è un buon risultato per il migliore dei nostri, vuol dire che la situazione della disciplina è quasi tragica (mentre lo Slalom donne è proprio più che tragico...è semplicemente una vergogna...io mi chiedo perchè le iscrivano alle gare...per una Nazione con la nostra tradizione sarebbe meglio una dignitosa assenza, che non vedere cose come quelle di questa mattina - che non è certo una novità in questi ultimi 10+ anni)...

p.s. vista finalmente anche la nuova pista Olimpica di Bob/Slittino/Skeleton...
che dire...disegno del tracciato piuttosto noioso, molto "Tedesco"...
e, in quanto pista Asiatica e pista nuova, chissà perchè non mi sorprende per nulla il risultato del Doppio di CdM di Slittino, con 3 coppie Teutoniche davanti a tutti e gli altri a giocarsi i piazzamenti di consolazione (con gli Azzurri più indietro del solito)...
tutto secondo previsione, insomma...:crybaby2: :doubt: :eusa_doh: :eusa_wall:
 
esatto, intendevo proprio quanto scritto da @survivant...
Runggaldier, per quanto potesse essere precisa, si vedeva che perdeva troppo sugli sci da tutte (se analizzi i tempi di gara, vedrai che anche l'Ucraina ha guadagnato tantissimo sugli sci contro di lei, un tempo che anche sparando come Billy the Kid non avrebbe mai potuto compensare)...
e, in previsione di una frazione come quella (che solo chi non segue abitualmente il Biathlon può trovare sorprendente), anche le prime 2 frazioniste avrebbero dovuto darle più margine (sparando alla perfezione, visto che sugli sci non erano in formissima nemmeno loro, almeno se comparate alla grandiosa sprint di sabato scorso)...
poi sul fatto che Wierer abbia mollato...insomma, è uscita dall'ultimo poligono perfettamente in gara, a 3 secondi dalla Francia e poco più da CZE e UKR...secondo me è stato un cedimento non intenzionale...semplicemente proprio non ne aveva più (e qui torniamo al discorso iniziale, al fatto che le ho viste tutte molto in difficoltà anche fisicamente rispetto alle brillanti esibizioni delle prime gare

Scusami...ma la ruggaldier si sapeva che avrebbe perso nel fondo...ma hai visto quanto tempo ha perso al poligono???mi si dirà che il e' il suo limite...bene... gli si chiedeva di non sbagliare al poligono,hai visto quanto ha perso poi con la seconda ricarica???come fai a dire che se faceva zero errori,non conteneva il danno???(sarebbe partita come minimo 20 secondi prima) e'vero che la wierer era attaccata alle altre ma non c'è la fatta a raggiungerle e ha preferito tirare i remi in barca...se la runggaldier avesse fatto il suo la wierer...con una ventina di secondi di vantaggio sulle altre poteva contenere il recupero da dietro...poi ovvio che vitozzi e sanfilippo potevano fare meglio...però hanno fatto il giusto...si può discutere su wierer...ma la runggaldier e' stata pessima..
 
ma quale tradizione abbiamo nello slalom femminile?
A parte la Compagnoni che nonostante vinse qualche gara non era certamente una delle top, io non ricordo negli ultimi 25 anni sciatrici anche solo lontanamente paragonabili a una delle top 6 di oggi (aggiungo la mia amata Gisin che in futuro farà ottime cose).
Quindi smettiamola di parlare male di tutto ciò che è italiano: se non vi piacciono gli azzurri fate come me e non tifate per loro, tanto lo sci, ripeto, è uno sport individuale.
Ottima prova oggi anche dell'altra mia preferita, la Stiegler, che fino all'ultimo intermedio era fra le prime 6
 
ma quale tradizione abbiamo nello slalom femminile?
A parte la Compagnoni che nonostante vinse qualche gara non era certamente una delle top, io non ricordo negli ultimi 25 anni sciatrici anche solo lontanamente paragonabili a una delle top 6 di oggi (aggiungo la mia amata Gisin che in futuro farà ottime cose).
Quindi smettiamola di parlare male di tutto ciò che è italiano: se non vi piacciono gli azzurri fate come me e non tifate per loro, tanto lo sci, ripeto, è uno sport individuale.
Ottima prova oggi anche dell'altra mia preferita, la Stiegler, che fino all'ultimo intermedio era fra le prime 6

Guarda che lo sci italiano al femminile la tradizione ce l'ha proprio nello slalom. Tra gli anni 70 e 80 la nostra squadra era al vertice mondiale, tanto che venne coniato il termine "valanga rosa". Claudia Giordani e poi Ninna Quario ( mamma di Brignone ), Daniela Zini e altre che trovavamo spesso sul podio o comunque tra le prime in Coppa e nei grandi appuntamenti internazionali. Concordo con Phelps, anzi io le toglierei anche dalla Coppa del Mondo e le riprenderei solo se dimostrassero di essere competitive nei circuiti secondari. Da anni le nostre slalomiste fanno sostanzialmente un altro sport rispetto alle atlete di vertice e questo non è ammissibile per una squadra come quella italiana. D'altronde nel periodo che ricordavo prima in discesa non avevamo al via nessuna italiana, proprio perché mancavano atlete in grado di competere ad alto livello.
 
p.s. vista finalmente anche la nuova pista Olimpica di Bob/Slittino/Skeleton...
che dire...disegno del tracciato piuttosto noioso, molto "Tedesco"...
e, in quanto pista Asiatica e pista nuova, chissà perchè non mi sorprende per nulla il risultato del Doppio di CdM di Slittino, con 3 coppie Teutoniche davanti a tutti e gli altri a giocarsi i piazzamenti di consolazione (con gli Azzurri più indietro del solito)...
tutto secondo previsione, insomma...:crybaby2: :doubt: :eusa_doh: :eusa_wall:

Quoto assolutamente. Ho appena finito di recuperare la registrazione, e credo di aver passato più di metà della gara a scorrere la mia bacheca Facebook.
 
Guarda che lo sci italiano al femminile la tradizione ce l'ha proprio nello slalom. Tra gli anni 70 e 80 la nostra squadra era al vertice mondiale, tanto che venne coniato il termine "valanga rosa". Claudia Giordani e poi Ninna Quario ( mamma di Brignone ), Daniela Zini e altre che trovavamo spesso sul podio o comunque tra le prime in Coppa e nei grandi appuntamenti internazionali. Concordo con Phelps, anzi io le toglierei anche dalla Coppa del Mondo e le riprenderei solo se dimostrassero di essere competitive nei circuiti secondari. Da anni le nostre slalomiste fanno sostanzialmente un altro sport rispetto alle atlete di vertice e questo non è ammissibile per una squadra come quella italiana. D'altronde nel periodo che ricordavo prima in discesa non avevamo al via nessuna italiana, proprio perché mancavano atlete in grado di competere ad alto livello.
La tradizione è qualcosa di continuativo nel tempo, come lo è ad esempio quella austriaca nello sci, altrimenti trattasi di episodi o peggio ancora di preistoria..
Inoltre citare atlete degne della vostra stima e ricordo quando per voi atleti come Goggia e Brignone che da sole hanno probabilmente più podi della valanga rosa anni 70/80 sono poca roba, non lo trovo granché coerente.

Ma soprattutto qui si omette di dire che le atlete che si cimentano nello slalom sono tutte gigantiste che han preparato il gigante (persino la Curtoni l'ha detto ai microfoni Rai stamattina) a parte la Costazza che comunque è una vincitrice di slalom e fa parte del primo gruppo
 
La tradizione è qualcosa di continuativo nel tempo, come lo è ad esempio quella austriaca nello sci, altrimenti trattasi di episodi o peggio ancora di preistoria..
Inoltre citare atlete degne della vostra stima e ricordo quando per voi atleti come Goggia e Brignone che da sole hanno probabilmente più podi della valanga rosa anni 70/80 sono poca roba, non lo trovo granché coerente.

Ma soprattutto qui si omette di dire che le atlete che si cimentano nello slalom sono tutte gigantiste che han preparato il gigante (persino la Curtoni l'ha detto ai microfoni Rai stamattina) a parte la Costazza che comunque è una vincitrice di slalom e fa parte del primo gruppo

ma dove vivi?
devo proprio citarti, oltre alle donne già nominate, Paola "Paoletta" Magoni, campionessa Olimpica a Sarajevo 1984 e bronzo Mondiale l'anno dopo a Bormio (unica medaglia Italiana di quel mondiale) e poi tutti gli anni Novanta, con gente come Gallizio (capace di podi di CdM) o Lara Magoni (medaglia Mondiale), per non nominare Deborah Compagnoni che ha vinto un mondiale e un argento Olimpico (con una gara che grida ancora vendetta per come è stata buttata via una medaglia d'oro già vinta)???
l'Italia delle donne, da quando è diventata una Nazione competitiva nello Sci Alpino, è sempre stata soprattutto una Nazione votata allo Slalom...le eccezioni, casomai, sono quelle arrivate nelle altre discipline, con la squadra di gigantiste nate intorno alla Compagnoni nei tardi anni Novanta e il fenomeno isolato rappresentato da Isolde Kostner nelle discipline veloci...
solo negli ultimi 10/12 anni, sulla spinta della Kostner stessa, c'è stata un'evoluzione dell'orientamento del team Azzurro verso la velocità (e io sospetto che questa competitività sia relativa, acuita esclusivamente da una concorrenza molto inferiore numericamente rispetto allo Slalom - dove ormai spuntano grandi interpreti da ogni angolo del Mondo - piuttosto che non alimentata da una reale qualità di molte nostre rappresentanti)...
 
signori...tutti in piedi di fronte alla signorina Schiffrin...che esibizione di talento!
 
Shiffrin troppo superiore e senza concorrenza, peccato per la Gisin che stava andando fortissimo e se non avesse sbagliato sarebbe probabilmente stata da podio visto le pessime prestazioni di chi è scesa dopo di lei, comprese le due sul podio-

Per quanto riguarda le slalomiste, io nella prima meta anni 90 vedevo vincere sempre Vreni Schneider, Pernilla Wiberg, Anita Wachter, ecc poi ci fu l'era di Kostelic e Paerson, poi Marlies Schield e adesso la Shiffrin.
Quindi sta gran tradizione italiana di fronte alla quale Federica Brignone e Sofia Goggia devono farsi da parte non l'ho mai vista
 
staffetta del Biathlon assolutamente fantastica...gara da antologia...
"sparata" finale di Landertinger assolutamente da togliere il fiato anche a chi stava comodamente svaccato sul divano...
ottima, superiore alla più ottimista delle previsioni, la prova degli Azzurri...

però...

però bisogna dire che il successo Russo (e, soprattutto, vedere Shipulin che stacca Fourcade sugli sci dopo aver preso bastonate per tutta la settimana) segna un'altra sconfitta mortale per il Biathlon e lo sport mondiale tutto...:crybaby2: :eusa_doh: :eusa_wall:

p.s. e in questo senso nemmeno il trionfo della Ivanova nello Slittino davanti a tutto lo squadrone Tedesco aiuta...:doubt:
 
Shiffrin troppo superiore e senza concorrenza, peccato per la Gisin che stava andando fortissimo e se non avesse sbagliato sarebbe probabilmente stata da podio visto le pessime prestazioni di chi è scesa dopo di lei, comprese le due sul podio-

Per quanto riguarda le slalomiste, io nella prima meta anni 90 vedevo vincere sempre Vreni Schneider, Pernilla Wiberg, Anita Wachter, ecc poi ci fu l'era di Kostelic e Paerson, poi Marlies Schield e adesso la Shiffrin.
Quindi sta gran tradizione italiana di fronte alla quale Federica Brignone e Sofia Goggia devono farsi da parte non l'ho mai vista

Non mischiare le carte. Si sta parlando dello slalom, nessuno dice che Brignone e Goggia debbano farsi da parte. Entrambe sono brave in altre discipline.
La forza di un movimento non si basa sulle individualità ma sul livello medio complessivo. Visto che sulla storia non segui, guarda l'esempio contemporaneo delle gigantiste italiane. Prese singolarmente nessuna è una dominatrice ma la squadra azzurra è attualmente la più forte del mondo.
 
La forza di un movimento non si basa sulle individualità ma sul livello medio complessivo.
Sinceramente non capisco tutti questi discorsi cosa c'entrano.

La Curtoni oggi ha detto che ha gareggiato in slalom col solo obiettivo di fare punti FIS (e migliorare quindi il suo pettorale di partenza che in slalom è fondamentale).
Insomma alle ragazze dello slalom frega nulla attualmente.
E questo perchè la tradizione italiana non è quella dello slalom ma del gigante, perchè, checchè se ne voglia, è in quella disciplina che le italiane hanno ottenuto i migliori risultati di tutta la loro storia. Quindi le ragazze di questa generazione, cresciute con Compagnoni, Karbon e Putzer (3 campionesse) si dedicano a questa disciplina.
L'epopea della valanga rosa è rimasta solo come definizione, ma ai fini mediatici e statistici non è paragonabile con l'epopea degli anni '90-2000 fino ai giorni nostri.
Diverso il discorso nello slalom maschile perchè lì si è fatta la storia ben prima di Tomba, a differenza del femminile
 
Cmq io (personalmente) giudico il risultato di un'atleta ai mondiali o alle olimpiadi in base ai risultati annuali...e ieri Tonetti ha fatto un'ottima gara(piu' di quello non poteva dare)mi fanno arrabbiare solo quelli che arrivano agli appuntamenti importanti e fanno peggio del solito(e fare peggio dei risultati che di solito facevano in c.del mondo non era facile per le slalomiste,oggi😁 ,almeno un ottavo posto lo volevo😁)
 
Ultima modifica:
Cmq io (personalmente) giudico il risultato di un'atleta ai mondiali o alle olimpiadi in base ai risultati annuali...e ieri Tonelli ha fatto un'ottima gara(piu' di quello non poteva dare)mi fanno arrabbiare solo quelli che arrivano agli appuntamenti importanti e fanno peggio del solito(e fare peggio dei risultati che di solito facevano in c.del mondo non era facile per le slalomiste,oggi😁 ,almeno un ottavo posto lo volevo😁)
Tonetti*
 
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