Nel 2022 lo switch-off al nuovo sistema tv digitale DVB-T2 (Vecchia discussione)

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e come la storia ci insegna, continueranno a riempire i mux a piu non posso a discapito della qualita.

Concordo, non c'è motivo di pensare che le cose dovrebbero andare meglio con standard più recenti e efficienti. Il problema non è tanto negli standard usati, ma nel come li impiegano e impiegheranno...
 
Ma perchè non obbligare le tv a trasmettere minimo con una certa banda? Ad esempio 3 mb per una tv sd 6 per una tv hd e 12 per una tv 4k. Perchè non obbligare le tv tematiche a trasmettere almeno 18 ore di tv relativa al tema? Si eviterebbero canali come quello a 69 ad esempio. Ci vogliono regole precise
 
Ma perchè non obbligare le tv a trasmettere minimo con una certa banda? Ad esempio 3 mb per una tv sd 6 per una tv hd e 12 per una tv 4k. Perchè non obbligare le tv tematiche a trasmettere almeno 18 ore di tv relativa al tema? Si eviterebbero canali come quello a 69 ad esempio. Ci vogliono regole precise

Perché in Paese libero nessuno potrebbe obbligare qualcuno in come è quanto spendere (mux, banda e di conseguenza relativa compressione)...
Sulla programmazione invece dovrebbe essere così (se tu editore vuoi fare un canale di cinema ed io ti piazzo fra i canali di cinema, poi non puoi iniziare a trasmettere musica o televendite... al massimo potresti spostarti in altra area consona)...
Per il 69, in seguito dovrebbe arrivare un nuovo canale musicale (come anticipato da 3750...)... ;)
 
Perché in Paese libero nessuno potrebbe obbligare qualcuno in come è quanto spendere (mux, banda e di conseguenza relativa compressione)...
Sulla programmazione invece dovrebbe essere così (se tu editore vuoi fare un canale di cinema ed io ti piazzo fra i canali di cinema, poi non puoi iniziare a trasmettere musica o televendite... al massimo potresti spostarti in altra area consona)...
Per il 69, in seguito dovrebbe arrivare un nuovo canale musicale (come anticipato da 3750...)... ;)
Innanzitutto credo che in primis ci voglia il rispetto per i telespettatori. Se tu mi offri un servizio, non puoi offrirlo scadente. Le tv ad esempio, non sono come i giornali in cui l'editore si assume le proprie responsabilità e il mercato giudicherà se il prodotto è valido oppure no. Con le tv non si puo' fare lo stesso esempio per il semplice fatto che le radiofrequenze non sono infinite e quindi nel momento in cui decidi di fare tv lo devi fare con professionalità sia tecnica che come contenuti
 
Innanzitutto credo che in primis ci voglia il rispetto per i telespettatori. Se tu mi offri un servizio, non puoi offrirlo scadente.

Per come la vedo io, credo che siano prioritari i contenuti rispetto alla qualità. Un canale che trasmette il nulla sarebbe inutile averlo in HD... meglio un buon SD ma con ottimi contenuti. Se poi c'è anche l'HD tanto meglio (ma si è visto che sui grandi numeri l'HD non fa presa... nonostante sia pubblicizzato in modo invadente a video)...
Bene o male comunque tutti i canali nazionali principali hanno un SD di qualità accettabile (fanno eccezione televendite o locali minori... talvolta "presunte" tematiche)... ;)
Addirittura se si vede il bitrate di Rai 1 e Rai 2 SD del mux 1 (per la resa a video che hanno) è uno spreco...
 
Ma perchè non obbligare le tv a trasmettere minimo con una certa banda? Ad esempio 3 mb per una tv sd 6 per una tv hd e 12 per una tv 4k. Perchè non obbligare le tv tematiche a trasmettere almeno 18 ore di tv relativa al tema? Si eviterebbero canali come quello a 69 ad esempio. Ci vogliono regole precise
Perchè un bitrate alto non è sinonimo di qualità e l'efficienza degli encoder nel corso degli anni può fare passi da gigante.

Ad esempio con H.264 oggi a 6 Mbps si può ottenere la stessa resa video per cui nel 2006 sarebbero stati necessari almeno 15 Mbps a parità di codec (non a caso all'epoca Sky preferiva l'MPEG-2 a 17 Mbps per il canale HD sportivo).
 
http://www.corrierecomunicazioni.it/digital/49734_rai-legge-finanziaria-e-canone-chi-l-ha-visto.htm
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Se questa cosa passa, è grave. Vorrebbe dire che la Rai non avrebbe più l'obbligo del 99% della popolazione per Rai1 e Rai2.
 
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Perchè un bitrate alto non è sinonimo di qualità e l'efficienza degli encoder nel corso degli anni può fare passi da gigante.
Però fissare una banda di frequenza minima per emittente tv, e magari adeguarla nel tempo (medio-lungo) in base all'efficienza raggiunta dagli encoder, potrebbe essere un impegno a far bene... ;) Se poi vogliono trasmettere male tanto ci riuscirebbero a prescindere...

Ad esempio con H.264 oggi a 6 Mbps si può ottenere la stessa resa video per cui nel 2006 sarebbero stati necessari almeno 15 Mbps a parità di codec (non a caso all'epoca Sky preferiva l'MPEG-2 a 17 Mbps per il canale HD sportivo).
Esatto :) Anzi grazie per questo post... è anche questo che intendevo nel mio precedente post, anche se più in generale avevo parlato di encoder impostati "bene" e encoder impostati "male" come parametri, ma implicitamente mi riferivo anche all'evoluzione degli encoder: alla possibilità di sfruttare meglio i parametri definiti dagli standard di compressione (sia "vecchi" (come H.264) che nuovi (H.265)) e quindi il confronto andrebbe fatto a parità di efficienza raggiunta in un certo senso... altrimenti un encoder più vecchio potrebbe essere più conveniente di uno nuovo (come nell'esempio che hai fatto).
 
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Se questa cosa passa, è grave. Vorrebbe dire che la Rai non avrebbe più l'obbligo del 99% della popolazione per Rai1 e Rai2.

Io la interpreto così il MUX 1 / MUX Regionale dovrà coprire come il MUX 1 di adesso (99% della popolazione) e in quel 20% con DVB-T2 + H265 mica ci sta solo RAI3, ma di sicuro anche RAI 1 e RAI 2 senza problemi... magari non in HD che tanto quello della RAI è sempre upscalato quindi ha poco senso.

Sugli altri MUX potranno esserci le varie RAI 4, RAI 5, RAI Movie, le versioni in HD e si spera trovino spazio anche per RAI 4K, ma visto come ha usato male i MUX attuali la vedo dura...
 
Da nessuna parte si parla di HEVC e i generalisti Rai saranno probabilmente gli ultimi a passarci. Se ci fai caso si fa anche riferimento alla possibilità di utilizzare fino al 40% del Mux regionale nella fase transitoria.
Anche alla luce di questo, io la intenderei in modo diverso da te:
- nella fase transitoria: Rai3 Regione + Rai1 + Rai2 in quel 40%
- in definitiva: Rai3 Regione HD nel 20%
 
Io la interpreto così il MUX 1 / MUX Regionale dovrà coprire come il MUX 1 di adesso (99% della popolazione) e in quel 20% con DVB-T2 + H265 mica ci sta solo RAI3, ma di sicuro anche RAI 1 e RAI 2 senza problemi... magari non in HD che tanto quello della RAI è sempre upscalato quindi ha poco senso.

Il 20% Rai è destinato all'informazione regionale (quindi Rai 3 e simila... quindi Rai Sudtirol e Rai 3 Bis) e questo già nel 2020 (e quindi niente DVB-T2 ed H.265... per il 2020 si parla al massimo di MPEG-4/AVC/H.264). A questo mux regionale si aggiungerebbero ulteriori 2 mux non inferiori al 95% di copertura (uno di questi come minimo sarà pari all'attuale mux 1... e su questo troverebbero posto Rai 1, Rai 2 e tematici principali tra i quali sicuramente Rai 4, Rai News 24 e Rai Sport)...
 
Scusami come fai ad essere sicuro che la Rai sarà in H.264

Non ho detto che sarà in H.264... ma che si parla al massimo di MPEG-4/AVC/H.264...

Stando a quanto riferito dal MISE, non si parla di DVB-T2 (HEVC poi non è proprio menzionato esplicitamente nel DDL) almeno fino al 2022. Nella fase di transizione è previsto al massimo MPEG-4/AVC/H.264 (dalla costituzione del mux 1 regionale in poi).

Nella nota si legge che “lo switch off con la liberazione della banda 700 MHz avverrà con una transizione di due anni, dal 2020 al 2022, anche se il governo ha iniziato il percorso già lo scorso anno quando ha previsto che dal primo gennaio del 2017 fosse obbligatoria la commercializzazione esclusivamente di televisori con tecnologia T2-Hevc a al fine di avviare con largo anticipo il naturale ricambio degli apparecchi. Solo a partire dal 2020 è previsto lo spegnimento delle frequenze in uso alle emittenti locali e la costruzione del Mux1 della Rai per aree geografiche. Questa fase di transizione, che durerà fino al 2022, non prevede in alcun modo l'introduzione di tecnologia T2-HEVC ma l'uso di tecnologia MPEG-4 già diffusa da qualche anno nei televisori e che nel 2020 sarà disponibile per tutta la popolazione”.

Da notare poi che si parla di introduzione di tecnologia T2-HEVC... e non di sostituzione...
 
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Non ho detto che sarà in H.264... ma che si parla al massimo di MPEG-4/AVC/H.264...

Stando a quanto riferito dal MISE, non si parla di DVB-T2 (HEVC poi non è proprio menzionato esplicitamente nel DDL) almeno fino al 2022. Nella fase di transizione è previsto al massimo MPEG-4/AVC/H.264 (dalla costituzione del mux 1 regionale in poi).

Nella nota si legge che “lo switch off con la liberazione della banda 700 MHz avverrà con una transizione di due anni, dal 2020 al 2022, anche se il governo ha iniziato il percorso già lo scorso anno quando ha previsto che dal primo gennaio del 2017 fosse obbligatoria la commercializzazione esclusivamente di televisori con tecnologia T2-Hevc a al fine di avviare con largo anticipo il naturale ricambio degli apparecchi. Solo a partire dal 2020 è previsto lo spegnimento delle frequenze in uso alle emittenti locali e la costruzione del Mux1 della Rai per aree geografiche. Questa fase di transizione, che durerà fino al 2022, non prevede in alcun modo l'introduzione di tecnologia T2-HEVC ma l'uso di tecnologia MPEG-4 già diffusa da qualche anno nei televisori e che nel 2020 sarà disponibile per tutta la popolazione”.

Da notare poi che si parla di introduzione di tecnologia T2-HEVC... e non di sostituzione...
Quoto.

Certo però che sono generici: "tecnologia MPEG-4" è generico, MPEG-4 è un universo di standard di cose anche molto diverse tra loro... E anche limitandosi ai codec non è sinonimo di H.264. Come codec MPEG-4 esistono MPEG-4 part 2 e MPEG-4 part 10 (solo questo è sinonimo di H.264/AVC). Tempo fa facendo una ricerca avevo visto che diversi encoder supportano anche il "part 2" (oltre al "part 10" e "MPEG-2/H.262"), quidni in teoria un provider potrebbe trasmettere anche così, ma non so se poi i tv lo supportano... certamente su lato multimediale in diverse sì... ma magari proprio come accade con HEVC non tutte lo supportano nella decodifica dei canali tv.

Il problema comunque non si pone: sicuramente intendono codec H.264, ma costava tanto scriverlo più chiaramente? "compressione H.264/AVC", invece di "tecnologia mpeg-4" che dice poco...

Comunque è solo un esempio per far notare come ciò che sembra chiaro, potenzialmente si presta a interpretazione per come scrivono...;)
 
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ma é ovvio, altro che "switchoff nel 2022"....

Certo che siete comici....mi sembrate quelli che nel 2008 scrivevano nel forum " no lo switch off non si fara' mai...figurati se in italia si fa una cosa del genere...con i forconi scendono in strada..." nonostante ci fosse una legge ....

Lo volete capire che entro il mese di giugno 2022 tutte le emittenti devono lasciare libere le frequenze da 49 compreso al 59 compreso e riposizionarsi sulle frequenze sotto tale banda?

E lo capite che perche' cio' avvenga e' necessario per trasmettere li stessi canali attuali " magari tutti i nazionali in HD" passare ad un sistema di trasmissione + avanzato e performante come il dvbT2 HEVC???

Saluti
 
Lo volete capire che entro il mese di giugno 2022 tutte le emittenti devono lasciare libere le frequenze da 49 compreso al 59 compreso e riposizionarsi sulle frequenze sotto tale banda?
:)

E lo capite che perche' cio' avvenga e' necessario per trasmettere li stessi canali attuali " magari tutti i nazionali in HD" passare ad un sistema di trasmissione + avanzato e performante come il dvbT2 HEVC???
Guarda che dovevamo essere già in una tv avanzata, performante e interattiva... in qualche modo "definitiva", che prometteva la risoluzione del decennale problema "poche frequenze", come promesso in era analogica. Sì è meglio dell'analogico... Ma fin da quasi subito, guarda caso, si è ripiombati con la solita solfa che raccontano del "poco spazio". Questo non ti fa sospettare qualcosa?
Come italiani abbiamo la memoria corta, ecco perché ci incantano e fregano sempre con le "novità"...

..."magari tutti i nazionali in HD"? Sogna :D Tutta la moltitudine di emittenti che abbiamo dove la metti? ;)
 
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:)


Guarda che dovevamo essere già in una tv avanzata, performante e interattiva... in qualche modo "definitiva", che prometteva la risoluzione del decennale problema "poche frequenze", come promesso in era analogica. Sì è meglio dell'analogico... Ma fin da quasi subito, guarda caso, si è ripiombati con la solita solfa che raccontano del "poco spazio". Questo non ti fa sospettare qualcosa?
Come italiani abbiamo la memoria corta, ecco perché ci incantano e fregano sempre con le "novità"...

..."magari tutti i nazionali in HD"? Sogna :D Tutta la moltitudine di emittenti che abbiamo dove la metti? ;)
X l'esattezza dal 49al 60 uhf e poi il 48 non verrà dato a un operatore nazionale causa lte
 
..."magari tutti i nazionali in HD"? Sogna :D Tutta la moltitudine di emittenti che abbiamo dove la metti? ;)
In un mux t2 hevc ci stanno fino a 16 canali hd, quindi i canali nazionali in hd ci stanno tutti, considerando circa 90 canali nazionali in chiaro questi ci stanno in 6 mux, poi ci sono i canali premium e le locali, una decina di mux potrebbero essere sufficienti.
 
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