Discussione sui diritti tv Serie A (2018-2021)

Ricapitolando ciò che si è letto qui:
Sky pare intenzionata a mettere sul piatto 750 milioni, Perform 140, Mediaset aveva detto 200 e fa 1 milione e 40 + i 50 milioni di caparra di MediaPro + magari qualcosa riescono a prenderla da TIM. Se le cose stanno così, cosa aspetta la Lega a fare causa a MediaPro (così rimediano altri bei soldoni) e riprendersi i diritti in mano e andare in trattativa privata con queste società menzionate?
 
Se magari qualcuno la smettesse di trollare si potrebbe leggere il thread in maniera più rapida :evil5:
 
Anch'io penso che Mediaset stando a queste indiscrezioni è completamente fuori dai giochi (per sua volontà...).
Tim ha troppi problemi in questo momento per poter fare offerte soddisfacenti (già offrì solo 30 mln di euro a gennaio...)

Sky avrà fatto l'offerta per tutta la Serie A su sat, dtt, iptv a 750 mln di euro (con una dozzina di squadre in esclusiva su tutte le piattaforme) e Perform a 140 mln su Ott per alcune squadre non in esclusiva...
 
spero che in qualche modo si riuscirà a piazzare qualche partita sul DTT. Premium o non premium.
 
Potreste gentilmente dirmi la differenza tra OTT e IPTV?
OTT è Netflix, Infinity, Amazon Prime Video ecc ecc
IPTV? :)
 
Potreste gentilmente dirmi la differenza tra OTT e IPTV?
OTT è Netflix, Infinity, Amazon Prime Video ecc ecc
IPTV? :)

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Detto in parole povere e semplificando molto, l'IPTV è una piattaforma di trasmissione in cui la distribuzione dei pacchetti di dati avviene a un livello IP più basso rispetto alle normali trasmissioni di dati e beneficia, sia di un DSLAM (nel caso di rete ADSL) appositamente dedicato in centrale per il broadcast dei contenuti televisivi, sia di un QoS superiore a quello di altri servizi, cioè beneficia di una banda riservata allo streaming separata dalla banda usata per navigare, ascoltare musica e fare altro. Ne consegue che a distribuire una IPTV è sempre o quasi sempre un operatore di telecomunicazioni, che è l'unico a poter garantire un'architettura di distribuzione così strutturata.

I servizi OTT si chiamano così perché sono invece "Over the Top", cioè servizi forniti da aziende che non hanno una propria infrastruttura di rete e trasmettono i contenuti al di sopra della rete stessa. Una trasmissione OTT è teoricamente meno affidabile di una IPTV perché, a differenza di quest'ultima, non ha una banda riservata e i pacchetti di dati viaggiano sulle reti con la stessa priorità di qualsiasi altro pacchetto dati, sia esso multimediale, pagine Web, messaggi di testo o file da scaricare.

L'IPTV, per sua natura, funziona solo con decoder proprietario che ha un accesso specifico alla rete di distribuzione, mentre gli OTT sono accessibili sia da decoder brandizzati come quello TIMvision o Now TV (che è diverso da decoder proprietario) o la chiavetta di Amazon, sia tramite app installate su TV connesse e dispositivi mobili. In teoria un OTT è accessibile da qualsiasi dispositivo collegabile a Internet, a patto ovviamente che abbia il software (app) necessario.

Spesso la stampa e gli stessi addetti ai lavori fanno confusione parlando di IPTV anche riguardo a Netflix e Amazon, ma in realtà tecnicamente sono due cose diverse sebbene abbiano in comune il fatto di viaggiare su protocollo IP. Non è un caso se Mediapro ha creato dei pacchetti diversi per le due piattaforme.
Up :D
 
Grazie ad entrambi :)
Il messaggio perfetto di GPP me lo sono completamente perso nella marea dei messaggi e non l'avevo proprio letto :)
 
comunque e'bizzarro il fatto che qualora il bando redatto da mediapro fosse ritenuto regolare accogliendo le istanze degli spagnoli, l'unica in grado di salvare mediapro da una colossale minusvalenza nella gestione in abissale perdita nella compravendita del prodotto sarebbe proprio quella Sky cosi' precisamente indicata da mediapro stessa nel recente comunicato come causa direttamente responsabile della situazione di stallo
 
comunque e'bizzarro il fatto che qualora il bando redatto da mediapro fosse ritenuto regolare accogliendo le istanze degli spagnoli, l'unica in grado di salvare mediapro da una colossale minus-valenza nella gestione in abissale perdita nella compravendita del prodotto sarebbe proprio quella Sky cosi' precisamente indicata da mediapro stessa nel recente comunicato come causa direttamente responsabile della situazione di stallo

Ma loro non vogliono essere salvati da Sky, loro vogliono produrre la Serie A o col canale della Lega o con il bando che si sono costruiti infischiandosi delle regole ;)
 
comunque e'bizzarro il fatto che qualora il bando redatto da mediapro fosse ritenuto regolare accogliendo le istanze degli spagnoli, l'unica in grado di salvare mediapro da una colossale minusvalenza nella gestione in abissale perdita nella compravendita del prodotto sarebbe proprio quella Sky cosi' precisamente indicata da mediapro stessa nel recente comunicato come causa direttamente responsabile della situazione di stallo
È un'ipotesi remota che il bando venga giudicato regolare. E anche qualora fosse, Sky andrebbe sicuramente avanti con altre iniziative.
L'unico modo per sbloccare la situazione è che il bando venga modificato opportunamente, in modo da permettere a Sky/Mediaset ed altri di fare offerte congrue.
Quanto alla probabile minusvalenza penso che ci siano pochi dubbi.
 
È un'ipotesi remota che il bando venga giudicato regolare. E anche qualora fosse, Sky andrebbe sicuramente avanti con altre iniziative.
L'unico modo per sbloccare la situazione è che il bando venga modificato opportunamente, in modo da permettere a Sky/Mediaset ed altri di fare offerte congrue.
Quanto alla probabile minusvalenza penso che ci siano pochi dubbi.

Ma il problema è che Mediapro il bando modificato opportunamente non lo vuole neanche vedere....

Vuole che sia confermato il suo bando farlocco che in realtà è il canale sotto falso nome....

Oppure

che la Lega Calcio faccia il canale affidandosi a loro
 
Ma il problema è che Mediapro il bando modificato opportunamente non lo vuole neanche vedere....

Vuole che sia confermato il suo bando farlocco che in realtà è il canale sotto falso nome....

Oppure

che la Lega Calcio faccia il canale affidandosi a loro
Di sicuro il Giudice non potrà dire a Mediapro di andarsene dall'Italia, quello che potrà fare sarà però obbligarli a modificare il bando. Se si rifiutassero la Lega dichiarerà inadempiente gli spagnoli, con annessi e connessi.
Ma, mi ripeto, penso che alla fine il buonsenso prevarrà e l'accordo verrà trovato, non conviene a nessuno il braccio di ferro.
 
I club (soprattutto quelli piccoli) sanno perfettamente che senza i soldi dei diritti tv qualcuno di loro sarà costretto a portare i libri in tribunale tra pochi mesi. E già un paio di voci all'interno della Lega l'hanno già fatto sapere ai giornali.
Dato che un accordo Sky-Mediapro è impossibile perchè si stanno facendo una guerra spaventosa (con la seconda che si è inguaiata di brutto ormai...), l'unica possibilità è quella che vuole attuare Malagò: dichiarare inadempiente Mediapro e fare un nuovo bando per operatori, avendo già in mano offerte di Sky e Perform per 750 mln e 140 mln da cui si può partire e cercare un rialzo che accontenti i club.

Di sicuro il Giudice non potrà dire a Mediapro di andarsene dall'Italia, quello che potrà fare sarà però obbligarli a modificare il bando. Se si rifiutassero la Lega dichiarerà inadempiente gli spagnoli, con annessi e connessi.
Ma, mi ripeto, penso che alla fine il buonsenso prevarrà e l'accordo verrà trovato, non conviene a nessuno il braccio di ferro.
C'è un piccolo particolare: l'assemblea è il 3 maggio, il giorno dopo c'è l'udienza.
Con ogni probabilità in Lega sanno già che il tribunale annullerà il bando (e irregolare in tanti punti...) e Mediapro a quel punto non vuole più andare avanti e infatti ha già posto l'aut-aut "O canale o niente".
Quindi la sera del 3 maggio sapremo già se Mediapro verrà dichiarata inadempiente e si procederà a nuovo bando/trattative private (probabile che accada questo, la possono già dichiarare inadempiente, non ha presentato la fideiussione...).
 
Ultima modifica:
È un'ipotesi remota che il bando venga giudicato regolare. E anche qualora fosse, Sky andrebbe sicuramente avanti con altre iniziative.
L'unico modo per sbloccare la situazione è che il bando venga modificato opportunamente, in modo da permettere a Sky/Mediaset ed altri di fare offerte congrue.
Quanto alla probabile minusvalenza penso che ci siano pochi dubbi.

ecco,sulle opportune modifiche mi veniva in mente se magari fosse sufficiente abrogare la parte sul confenzionanento del prodotto, che deve essere ulteriormente pagato qualora si volesse seguire una propria linea editoriale e/o pubblicitaria. Lo chiedo perche'recentemente si narrava su piu'mezzi di informazione che Sky stesse studiando in effetti un'idea di offertona pigliatutto (o quasi,sempre ovviamente per stare nei confini Melandri) e quindi non avesse giudicato il quadro generale del bando come inaccetabile. E'logico poi che anche le trattative private che avessero tratto giovamento d'intenti in un panorama piu'disteso si svolgerebbero con spirito di trattativa piu'complesso,tra un ricorso e l'altro nell'iter di una disputa protratta nel tempo
 
ecco,sulle opportune modifiche mi veniva in mente se magari fosse sufficiente abrogare la parte sul confenzionanento del prodotto, che deve essere ulteriormente pagato qualora si volesse seguire una propria linea editoriale e/o pubblicitaria. Lo chiedo perche'recentemente si narrava su piu'mezzi di informazione che Sky stesse studiando in effetti un'idea di offertona pigliatutto (o quasi,sempre ovviamente per stare nei confini Melandri) e quindi non avesse giudicato il quadro generale del bando come inaccetabile. E'logico poi che anche le trattative private che avessero tratto giovamento d'intenti in un panorama piu'disteso si svolgerebbero con spirito di trattativa piu'complesso,tra un ricorso e l'altro nell'iter di una disputa protratta nel tempo
L'oggetto del contendere tra Sky e Mediapro non riguarda il preconfezionamento del prodotto (per vendere a operatori OTT devi per forza prevederlo), ma il fatto che si debba pagare il surplus per il segnale clean e per la raccolta pubblicitaria, oltre al fatto che non siano stati fissati i minimi d'asta.
Se vengono tolti questi paletti, Sky non ha motivo di non presentare offerte.
 
ecco,sulle opportune modifiche mi veniva in mente se magari fosse sufficiente abrogare la parte sul confenzionanento del prodotto, che deve essere ulteriormente pagato qualora si volesse seguire una propria linea editoriale e/o pubblicitaria. Lo chiedo perche'recentemente si narrava su piu'mezzi di informazione che Sky stesse studiando in effetti un'idea di offertona pigliatutto (o quasi,sempre ovviamente per stare nei confini Melandri) e quindi non avesse giudicato il quadro generale del bando come inaccetabile. E'logico poi che anche le trattative private che avessero tratto giovamento d'intenti in un panorama piu'disteso si svolgerebbero con spirito di trattativa piu'complesso,tra un ricorso e l'altro nell'iter di una disputa protratta nel tempo

Il diritto civile dice che le modifiche di un contratto o di altro atto giuridico, per sanarlo, possono essere proposte solo dal ricorrente (se vuole). E quando mai Sky farà una cosa del genere!?
Il giudice si limiterà a dire che il bando, così com'è, è nullo e quindi Mediapro dovrebbe procedere a farne uno nuovo (cosa che ha detto in pratica che non vuole fare...).

Quindi togliamoci questa cosa che il giudice ordinerà a Mediapro di modificare il bando... Questo bando pubblicato di Mediapro così com'è sarà dichiarato nullo e rimarrà nullo. Infatti nessun giornale o sito parla che il giudice potrebbe chiedere di modificare il bando...
 
non capisco come mai la lega serieA non abbia azionato ufficialmente,dal 27 aprile,la clessidra di una eventuale proroga di tot giorni prevista dai regolamenti in caso il soggetto interessato non presenti il documento previsto. Quando la fara'scattare burocraticamente,non essendo pervenuto il documento finanziario?
 
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