Il canale è molto bello ma invece di importare sempre documentari di altri network come BBC, National Geographic , History, Discovery, Arte ed altri perché non li autoproducono così come fa la Rai. Un'ipotesi è creare un programma simile a Ulisse o a Passaggio a Nord-Ovest o come anche a.C.d.C. su Rai Storia, al posto di Alberto Angela che naturalmente non lascia la Rai e fa bene, ci metti Roberto Giacobbo o un altro, lo fai andare in giro per l'Italia o il mondo a girare documentari con la troupe al seguito, lo so, costerebbe molto di più, ma alzerebbe di molto la qualità del canale.
Lunedì durante la conferenza stampa di presentazione è stata rivolta questa domanda:
"Alla luce degli ascolti dei programmi di Alberto o Piero Angela, anche la cultura fa ascolti?"
"Che un certo punto di fare cultura in maniera popolare faccia ascolto non c'era bisogno di vedere Alberto Angela. Quindici anni fa c'era La Macchina del Tempo che faceva ascolti eccellenti. Se cultura e divulgazione sono mancate negli ultimi tempi è perché nel periodo più difficile della crisi economica gli investimenti sono stati concentrati sulle reti principali, per sostenere la raccolta pubblicitaria. Il budget di quattro puntate di Angela è lo stesso di un anno di Focus, quella sarebbe una strada difficilmente percorribile". Ora si riparte con Focus, e non è detto che qualcosa del canale possa finire un giorno sulle generaliste.
Poi la seconda cosa che potrebbero fare, quest'ultima più realistica credo, che quando ci sono per esempio eventi come il lancio del Sojuz con a bordo astronauti verso la ISS o altri eventi di rilevanza potrebbero andare in diretta con un commento tecnico per esempio di Luigi Bignami che oltretutto collabora anche con la rivista Focus.
Poco tempo fa avevo letto che mandavano in onda anche la rubrica "Domande & Risposte" che è presente anche sull'omonima rivista, un'ottima idea.
Che ne pensate, sono ipotesi fattibili o pura fantascienza?