Nel 2022 lo switch-off al nuovo sistema tv digitale DVB-T2 (Vecchia discussione)

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Sì, ma c’è l’abbonamento Sky da pagare... leggerissimo dettaglio!

Ma si parlava di chi ha già Sky.
Poi chi ha Sky ha già un decoder esterno, quindi, IMO, tutte le ultime osservazioni contro il T2 le ritengo puramente pretestuose e per partito preso senza alcuna logica.
 
Ma si parlava di chi ha già Sky.
Poi chi ha Sky ha già un decoder esterno, quindi, IMO, tutte le ultime osservazioni contro il T2 le ritengo puramente pretestuose e per partito preso senza alcuna logica.

Sì, ma non è la maggioranza di chi ha un televisore... e x i “comuni mortali” il t2 potrebbe rivelarsi un problema.
 
Sì, ma non è la maggioranza di chi ha un televisore... e x i “comuni mortali” il t2 potrebbe rivelarsi un problema.

Più che altro, quelli che già adesso vedono poco o nulla il DTT (magari solo quei pochi canali che non sono sul satellite o in streaming... o anche quel poco di informazione su canali locali), potrebbero anche "lasciare" a questo giro...
 
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Più che altro, quelli che già adesso vedono poco o nulla il DTT (magari solo quei pochi canali che non sono sul satellite o in streaming... o anche quel poco di informazione su canali locali), potrebbero anche "lasciare" a questo giro...

Infatti. Con ulteriori conseguenze occupazionali e in termini di pluralismo informativo.
 
Sì, ma non è la maggioranza di chi ha un televisore... e x i “comuni mortali” il t2 potrebbe rivelarsi un problema.
Certo che non è la maggioranza, ma bisogna seguire bene la discussione: io controbattevo quello scritto da chi aveva già SKY e si lamentava del costo di un decoder T2 e del fatto che il suo TV aveva bisogno di un decoder esterno per il T2 come se SKY fosse integrato al TV senza necessità di un decoder esterno.

Dal punto di vistra economico, posso capire che per le fasce più deboli della popolazione 20 o 30 € a TV possano essere un problema, ma forse le fasce più deboli saranno aiutate dal governo.
Tecnicamente il problema si è già posto allo switchoff e tutti si sono adattati.
 
Certo che non è la maggioranza, ma bisogna seguire bene la discussione: io controbattevo quello scritto da chi aveva già SKY e si lamentava del costo di un decoder T2 e del fatto che il suo TV aveva bisogno di un decoder esterno per il T2 come se SKY fosse integrato al TV senza necessità di un decoder esterno.

Dal punto di vistra economico, posso capire che per le fasce più deboli della popolazione 20 o 30 € a TV possano essere un problema, ma forse le fasce più deboli saranno aiutate dal governo.
Tecnicamente il problema si è già posto allo switchoff e tutti si sono adattati.

Vero, ma questa volta l’adattamento riguarderebbe (almeno per un periodo di tempo, e sempre salvo possibili sorprese) una sola parte di emittenti, quindi molti potrebbero decidere semplicemente di abbandonare.
 
Dal punto di vistra economico, posso capire che per le fasce più deboli della popolazione 20 o 30 € a TV possano essere un problema, ma forse le fasce più deboli saranno aiutate dal governo.
Tecnicamente il problema si è già posto allo switchoff e tutti si sono adattati.

Non è solo un problema economico... è un problema che riguarda un po' tutte le fasce di popolazione.
Nel passaggio da analogico a digitale si guadagnava qualcosa (come scrivevo, bastavano già i "tanti nuovi canali")... stavolta sarebbe un passaggio dove non si guadagna nulla in più rispetto a quello che già si ha (neanche l'HD... che già c'è sui canali principali, come quelli generalisti e locali importanti o quelli tematici principali come Rai Sport e 20 Mediaset).
Insomma, stavolta non si invoglia il telespettatore/consumatore... soprattutto se si tratta di "scatolotti" che hanno solo la "parvenza" di un vero decoder (e che è già noto dalla precedente esperienza quale possa essere la loro durata nel tempo e quale sia la loro qualità costruttiva)...
 
Non è solo un problema economico... è un problema che riguarda un po' tutte le fasce di popolazione.
Nel passaggio da analogico a digitale si guadagnava qualcosa (come scrivevo, bastavano già i "tanti nuovi canali")... stavolta sarebbe un passaggio dove non si guadagna nulla in più rispetto a quello che già si ha (neanche l'HD... che già c'è sui canali principali, come quelli generalisti e locali importanti o quelli tematici principali come Rai Sport e 20 Mediaset).
Insomma, stavolta non si invoglia il telespettatore/consumatore... soprattutto se si tratta di "scatolotti" che hanno solo la "parvenza" di un vero decoder (e che è già noto dalla precedente esperienza quale possa essere la loro durata nel tempo e quale sia la loro qualità costruttiva)...

Per me infatti investire ancora sulla televisione terrestre con un secondo switch off nel 2022 non ha senso. Si parla di tecnologia preistorica.

Anche il T2 che vogliono far passare come una novità, lo usano in Inghilterra da 10 anni. il DVB-T quando è stato implementato in Italia era già vecchio.

DVB-T = standard del 1998
DVB-T2 = standard del 2009

Infatti nessun sta pensando di creare un DVB-T3 perché ormai la TV terrestre è al capolinea tecnologicamente, più di così non si può fare

Con l'arrivo delle linee in fibra ottica a sempre più persone da qui al 2022, l'arretratezza del terrestre sarà ancora più evidente.
 
Visto che il futuro sarà la tv via internet a scapito del DTT, ci vorrebbe una bella app con tutti i canali in streaming, sulla falsariga di Tivùsat. Chissà se prima o poi ci arrivano a fare questa cosa. Secondo me non ci vuole molto
 
Visto che il futuro sarà la tv via internet a scapito del DTT, ci vorrebbe una bella app con tutti i canali in streaming, sulla falsariga di Tivùsat. Chissà se prima o poi ci arrivano a fare questa cosa. Secondo me non ci vuole molto

A fare una app no, ad avere buone e affidabili fibre ottiche facendo cambiare radicalmente abitudini e costi a una popolazione maggioritariamente anziana, sì.
 
DVB-T2 = standard del 2009

Infatti nessun sta pensando di creare un DVB-T3 perché ormai la TV terrestre è al capolinea tecnologicamente, più di così non si può fare

DVB-T2 è stato ratificato nel 2007 (ma era improponibile nel 2008/2009 per lo switch-off analogico-digitale)...
Non c'è un DVB-T3 perché già con il DVB-T2 si è prossimi al limite teorico ottimo (di efficienza) di Shannon... ;)
 
DVB-T2 è stato ratificato nel 2007 (ma era improponibile nel 2008/2009 per lo switch-off analogico-digitale)...
Non c'è un DVB-T3 perché già con il DVB-T2 si è prossimi al limite teorico ottimo (di efficienza) di Shannon... ;)

Appunto, quindi significa che il terrestre è arrivato al limite, così come il doppino in rame è arrivato al limite sulle connessioni internet.

Investire sulla TV terrestre nel 2022 sarebbe come investire su nuove modulazioni sul doppino telefonico del dopoguerra... Mentre è chiaro che oltre la VDSL (35b) non si può andare....

Uno Stato moderno non può basare i propri sistemi di comunicazione sulle necessità degli over 70 o over 80....
 
Appunto, quindi significa che il terrestre è arrivato al limite, così come il doppino in rame è arrivato al limite sulle connessioni internet.

Investire sulla TV terrestre nel 2022 sarebbe come investire su nuove modulazioni sul doppino telefonico del dopoguerra... Mentre è chiaro che oltre la VDSL (35b) non si può andare....

Uno Stato moderno non può basare i propri sistemi di comunicazione sulle necessità degli over 70 o over 80....

È un limite legato al mezzo (l'etere)... non della piattaforma. Anche per il satellite (e qualsiasi altro mezzo) è lo stesso.
La TV digitale su piattaforma terrestre è ancora migliorabile... ma solo come compressione (che non è legata ad un limite fisico del mezzo... ma da come viene trattata l'informazione che viene veicolata). E già ce ne sono un paio che nel giro di poco saranno ratificate... a cominciare da FVC/H.266, diretto successore di HEVC/H.265... ;)
 
È un limite legato al mezzo (l'etere)... non della piattaforma. Anche per il satellite (e qualsiasi altro mezzo) è lo stesso.
La TV digitale su piattaforma terrestre è ancora migliorabile... ma solo come compressione (che non è legata ad un limite fisico del mezzo... ma da come viene trattata l'informazione che viene veicolata). E già ce ne sono un paio che nel giro di poco saranno ratificate... a cominciare da FVC/H.266, diretto successore di HEVC/H.265... ;)

Che sarà maturo probabilmente nel 2028 e richiederà un altro cambio di decoder.... Lo standard per il 4K è l'HEVC e resterà quello. Voglio dire abbiamo i canali in MPEG-2 da 20 anni...

Il satellite avrà anche gli stessi limiti ma ha una quantità di spazio enorme rispetto alla limitata banda terrestre. Ancora più limitata dal fatto che devono liberare le frequenze per il 5G
 
Il satellite avrà anche gli stessi limiti ma ha una quantità di spazio enorme rispetto alla limitata banda terrestre. Ancora più limitata dal fatto che devono liberare le frequenze per il 5G

Questo è tutto un altro discorso ed offre anche utili spunti di discussione... :)
L'errore di fondo (anche questo scritto e ribadito più volte) è volersi ostinare a conservare l'attuale assetto radiotelevisivo (con l'etere praticamente ridotto ad una discarica).
Il DTT dovrebbe essere visto come piattaforma di riferimento per un servizio di base (mentre invece si infarciscono i mux a mo' di panini imbottiti)... anche con una buona selezione di canali tematici (anche di televendite se fatti bene e con criterio... deve esserci spazio per tutti). Altri servizi invece è più giusto che seguano altre strade (a partire dalla pay-tv... che non avrà mai pari condizioni e potenzialità rispetto a satellite o servizi alternativi OTT). La pay-tv al massimo può essere una selezione ridotta di alcuni contenuti su pochi canali... un qualcosa di simile alla prima Mediaset Premium (più low-cost, con poche pretese, con il "paghi solo quello che vedi"), contenuta al massimo in un solo mux...
 
soprattutto se si tratta di "scatolotti" che hanno solo la "parvenza" di un vero decoder (e che è già noto dalla precedente esperienza quale possa essere la loro durata nel tempo e quale sia la loro qualità costruttiva)...
Anche se, dato il numero, non faccio statistica, quelli che mi sono durati meno sono quelli ICAN che non erano quelli più a buon mercato, molti di quelli a 20,00 o 25,00 € funzionano ancora oggi..
 
Visto che il futuro sarà la tv via internet a scapito del DTT, ci vorrebbe una bella app con tutti i canali in streaming, sulla falsariga di Tivùsat. Chissà se prima o poi ci arrivano a fare questa cosa. Secondo me non ci vuole molto

Si, perchè per la popolazione anziana è più semplice una TV Smart che un decoder.:eusa_naughty::5eek::eusa_naughty:
E i costi? Solo un azionista di SKY può fare una proposta simile.
App su falsariga TvSat?, forse hai qualche idea un pò confusa su app e TvSat.
 
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