Motorizzazione Eisat Actua

Lo so, puoi giocare ad esempio aggiungendo una rondella tra supporto e palo, e cose simili, ma sono aggiustamenti minimi, basta spostarsi un po' di km da casa tua è quello diventa solo un ferraccio da riciclare. Un oggetto molto personalizzato rimarrà ovviamente con te per sempre, fino alla sua fine.
 
Cotechinho ha scritto:
Lo so, puoi giocare ad esempio aggiungendo una rondella tra supporto e palo, e cose simili, ma sono aggiustamenti minimi, basta spostarsi un po' di km da casa tua è quello diventa solo un ferraccio da riciclare. Un oggetto molto personalizzato rimarrà ovviamente con te per sempre, fino alla sua fine.
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___Mah... veramente…:eusa_shifty:.. non ho mai parlato di rondelle o spessori vari….
Si aggiusta tutto agendo direttamente sul palo con inclinometro appoggiato sulla parte rotante.
Si puo' improntare sia Latitudine qui del Nord, sia del lontano Sud…. indifferentemente.
Quello che cambiera', e' per forza l'attacco sul posteriore del disco…. Declinazione.
 
Ad adattare l'elevazione del palo ed anche la giusta direzione dell'asse nord/sud, la su può sempre fare... ma rimane sempre un'accrocco (lasciatemi il termine :D), un qualcosa di non commercializzabile e questo è ovvio... avrà anche i sui vantaggi, ma per adattarlo per ogni posizione geografica necessita di un certo ingegno e precisione.... Se vogliamo si potrebbe fare anche con una parabola fissa, ma secondo la mia opinione non ne vale la candela... si fa' molto prima a riposizionarla in caso di spostamenti (che tra l'altro se ben fissata, sono molto rari) o creare tutto quell'ingegno che impiega parecchio tempo.

PS: sottolineo, questa è solo la mia opinione e non la buttiamo in polemica... a buon intenditore poche parole... ;)
 
CAPITAN_UNCINO ha scritto:
Ad adattare l'elevazione del palo ed anche la giusta direzione dell'asse nord/sud, la su può sempre fare... ma rimane sempre un'accrocco (lasciatemi il termine :D), un qualcosa di non commercializzabile e questo è ovvio... avrà anche i sui vantaggi, ma per adattarlo per ogni posizione geografica necessita di un certo ingegno e precisione....
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::::: Forse l'ingegno e la precisione….. mancano agli altri.. e sinceramente... non mi sento preso in causa……:D

Ripeto, se un'Utente ''Diabolik''… di Foggia, acquistasse il mio impianto…. non avrei nessun problema a sistemarlo qua a casa mia
con tutte le coordinate del caso per poi spedirlo ed eventualmente installarlo sul posto.
Ancor meglio, invece di buttar fuori bolla il palo…… si puo' sempre crearne uno sagomato ad hoc come questo_____
Tra l'altro il peso totale del tutto e' perfettamente bilanciato…. con disco puntato sul Sat Centrale.
 
Sottolineo solo che quando ho scritto "non commercializzabile" intendevo su vasta scala... poi è ovvio che si può fare su richiesta, ma questo è un altro discorso...
 
CAPITAN_UNCINO ha scritto:
Se ti è possibile prova anche con altro decoder, magari non enigma 2... se anche così non si muove, potrebbe essere effettivamente la scheda interna per il diseqc 1.2 difettosa.
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Ciao,
non sono fuggito e non mi sono dimenticato di voi.
Ho preso in grossa considerazione il suggerimento di Capitan Uncino e mi sono messo a cercare un ricevitore non enigma (io non ne ho) per testare la mia schedina.
Ma alla fine ho fatto di meglio: tramite un giro di amicizie sono arrivato ad una persona che oltre ad avere il ricevitore non enigma (uno Humax), questo ricevitore è anche collegato ad un atcua. La persona in questione è stata talmente gentile che da mercoledì ho a casa mia il suo ricevitore e la sua schedina.
Risultato: con la sua schedina funziona tutto perfettamente sia con lo Humax sia con il mio octagon enigma!!

Premesso che le 2 schedine hanno 2 codici diversi, fatta la prova ho contattato il sig. Germano il quale mi scrive testuali parole: "La schedina che le ho venduto è quella più recente con tutti i protocolli diseqc da 1 a 2.3. Può essere che il suo ricevitore non sia aggiornato agli ultimi protocolli diseqc ed è per questo che non funziona l'automatismo"

Ecco la foto delle due schedine: la mia è quella a destra, quella che funziona è quella a sinistra:

 
Ultima modifica di un moderatore:
___Spiego subito la problematica in cui sei incappato….
Eisat Actua a partire dal lontano 94-95, ha subito modifiche sia di meccanica, sia a livello hardware.
Come avrai notato, le 2 eprom non sono uguali tra loro. Una presenta 20 piedini contro i 18 dell'altra.

Qui allego una schedina originale di Massimomarcello_______
Questa invece, e' una mia vecchia schedina_______________
E' molto probabile, che ad ogni scheda madre nell'arco degli anni…. vi fosse abbinamento della propria schedina…. e sul tuo Actua ci fosse esattamente quella sbagliata.
I comandi diseqc 1.2, degli anni 90...… devono funzionare per forza anche nel 2018. Altrimenti bisogna solo pensare ad eprom errata o compilata ''sbagliata''.
 
Se il ricevitore ha il protocollo 1.2 (ed è così) deve funzionare... altrimenti non avrebbe funzionato nemmeno quella del vecchio modello. Se non funziona, o è programmata male oppure è difettosa.
 
:evil5: ::::: Correggo il tiro…. su quanto scritto sopra….

La mia eprom, possiede si' 18 piedini….. ma 2 sono stati tagliati con il tronchesino….
La basetta porta-eprom infatti, possiede 18 piedini a saldare…. ma attualmente di utili al funzionamento
e saldati a stagno sono ''solo'' 9 piedini. ___ Era giusto per precisare…..

 
Comunque quel chip non dovrebbe essere una eprom, ma un microcontroller... probabilmente appartenete alla famiglia PIC. Se si solleva l'adesivo si potrebbe anche leggere la sigla esatta...
 
A conclusione della vicenda schedina, lunedì il sig Germano mi ha fatto recapitare una schedina versione 07 nuova. Messa nel posizionatore funziona tutto alla perfezione. Ci terrei a ringraziare di cuore Digitalbi e Capitan Uncino per l'aiuto e per i suggerimenti. Ciao.
 
Ciao, devi chiedere al sig. Germano Pasquetto che ha inventato e vende gli actua! Cerca sul suo sito che trovi i contatti.
 
Vediamo se ho capito bene: le versioni dell'Actua (o almeno le ultime) sono 200, 300 e XR1, giusto? Le differenze, magari non le uniche ma le principali, sono solo nel posizionatore?
 
Cotechinho ha scritto:
Vediamo se ho capito bene: le versioni dell'Actua (o almeno le ultime) sono 200, 300 e XR1, giusto? Le differenze, magari non le uniche ma le principali, sono solo nel posizionatore?
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A quanto ne so i vecchi 200 sono fuori produzione da un pezzo non supportano alcuna possibilità di aggiungere schede li muovi solo tramite telecomando o dal posizionatore .. dal 300 in su è stato aggiunto lo slot x l'auto posizionamento con schede opzionali + filtri , l' XR1 implementa circuiterie e filtri + recenti , in teoria + performanti a detta del costruttore .. attualmente la meccanica è una (polarmount)
 
L4llo ha scritto:
A quanto ne so i vecchi 200 sono fuori produzione da un pezzo non supportano alcuna possibilità di aggiungere schede li muovi solo tramite telecomando o dal posizionatore .. dal 300 in su è stato aggiunto lo slot x l'auto posizionamento con schede opzionali + filtri , l' XR1 implementa circuiterie e filtri + recenti , in teoria + performanti a detta del costruttore .. attualmente la meccanica è uguale x tutti i modelli
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Grazie L4llo, quindi mi confermi che le differenze tra i vari modelli sono solo nei posizionatori. Che tu sappia, è possibile muovere un Actua con un posizionatore diverso da quello in dotazione, ad esempio con un Moteck, o comunque uno commerciale?
 
Cotechinho ha scritto:
Grazie L4llo, quindi mi confermi che le differenze tra i vari modelli sono solo nei posizionatori. Che tu sappia, è possibile muovere un Actua con un posizionatore diverso da quello in dotazione, ad esempio con un Moteck, o comunque uno commerciale?
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Non sono proprio compatibili altro sistema l'actua
 
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