Scusate ma non mi trovate d'accordo. Già la legge del 2012 diceva che a partire dal 1º luglio 2015 gli apparecchi atti a ricevere servizi radiotelevisivi venduti ai consumatori sul territorio nazionale integrano un sintonizzatore digitale per la ricezione di programmi in tecnologia DVB-T2 con codifica MPEG-4 o successive evoluzioni approvate nell'ambito dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU). Questo per me significa che come minimo dovevano avere MPEG-4. L'integrazione successiva addirittura che a partire dal 1°gennaio 2017 gli apparecchi atti a ricevere servizi radiotelevisivi venduti ai consumatori nel territorio nazionale integrano un sintonizzatore digitale per la ricezione di programmi in tecnologia DVB-T2 con tutte le codifiche approvate nell'ambito dell'ITU. Per le successive evoluzioni delle codifiche, gli obblighi previsti dal presente comma decorrono rispettivamente dal diciottesimo e dal ventiquattresimo mese successivi all'approvazione da parte dell'ITU. Quindi per le tv a partire dal 1° gennaio 2017 che devono avere tutte le codifiche fino a quel momento disponibili, con la possibilità di adeguarsi alle successive evoluzioni con tempi da 18 a 24 mesi dalla pubblicazione dell'approvazione.
Se ora consideriamo che l'approvazione di HEVC main e main 10 è avvenuta a ottobre 2013, se io acquisto nel 2018 un TV e mi viene specificato in ogni dove che è pronto al futuro della televisione digitale terrestre perchè obbligati dalla legge, quella del 2012 per intenderci, e questo poi non si verifica, come la potremmo definire questa cosa?