Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
A questo punto dobbiamo pensare seriamente che il modello sud-coreano sia il migliore:
https://rep.repubblica.it/pwa/gener...9703/?ref=RHPPTP-BH-I251842659-C12-P5-S3.4-T1

Anche perchè lì non hanno chiuso un bel nulla, a differenza di noi. Si può circolare liberamente, bar, negozi e ristoranti aperti, tutto aperto.
A dimostrazione che la "serrata totale" non serve proprio a nulla.
Unica cosa: quasi tutte le attività commerciali, gli uffici, le aziende, le fabbriche e i trasporti pubblici obbligano ad avere guanti e mascherine, altrimenti non ti fanno entrare.
I tamponi ne fanno tanti, non a tappeto ma quasi. Spesso li fanno agli automobilisti in auto ai vari posti di controllo che hanno piazzato per il Paese.

Il governo italiano ci sta pensando in realtà ad un modello del genere (dato che funziona sul serio), ma c'è un problema: si chiama privacy.
Lì in Corea del Sud quasi non sanno cosa sia, da noi invece ci sono leggi in merito e applicare il modello sudcoreano comporterebbe varie violazioni...
 
Oltre alla privacy, aggiungici anche i costi per tutti i dispositivi di sicurezza e di protezione, questo è il problema.
 
Oltre alla privacy, aggiungici anche i costi per tutt i dispositivi di sicurezza e di protezione, questo è il problema.

Sì.

Il fatto è che in Corea del Sud erano pronti con tali misure da tempo, avendo avuto l'epidemia di Zika negli scorsi anni.
Hanno protocolli specifici e super-dettagliati per affrontare qualsiasi emergenza sanitaria.

Però ci serve da lezione qualora anche da noi si ripresentasse in futuro un'emergenza come questa.
Mettiamo che entro giugno questa prima ondata in Italia l'abbiamo contenuta (magari grazie anche al clima più favorevole, si spera...).
Poi c'è l'alto rischio che tra ottobre e novembre si presenti una seconda ondata. E lì non possiamo farci trovare impreparati un'altra volta.
Un modello simile a quello sudcoreano può funzionare come abbiamo visto e in estate va preparato per essere pronti quando arriverà la stagione fredda...
 
Sì hai ragione.
Nel mio comune e ho visto anche in quelli vicini, il comune si è messo semplicemente a coordinare varie associazioni del territorio (Alpini, Auser ecc), che con i loro volontari portano la spesa (dalle botteghe nel comune) e i farmaci alle persone anziane, malate o in quarantena, che ne hanno bisogno.
È, secondo me, una cosa fattibile anche nelle città, per quartieri. Ma, evidentemente mancano la volontà e la disponibilità.
Ragazzi questo va benissimo ma non lo puoi fare per tutti e le file restano, perché tanti continuano ad andarci tutti i giorni a prendere 3 cose.

O trovano un modo o altrimenti è inutile che si lamentino politici, tv, comitati scientifici, sindacati eccetera.

Nel mio paese ci sono 3 supermercati per 19000 abitanti, dai la possibilità di scelta di 2 ad ognuno, il giorno in cui andare e le file spariscono con spesa fatta.

Tanti da noi giustificano il fatto dicendo che siamo 19000... per caso siamo 19000 single? Ho i miei dubbi... qua tanti vanno a fare la spesa più volte e magari anche più persone dello stesso nucleo familiare e da qui il caos.

Sarebbe bello riuscire a capirlo da soli... ma al 21 marzo con queste file mi sembra evidente che non ci si riesce.

Ps= chiaro che chi può solo il sabato per impegni lavorativi, finirebbe nella lista del sabato.

Comunque tanto non lo fanno, quindi stiamo parlando del nulla
 
A questo punto dobbiamo pensare seriamente che il modello sud-coreano sia il migliore:
https://rep.repubblica.it/pwa/gener...9703/?ref=RHPPTP-BH-I251842659-C12-P5-S3.4-T1

Anche perchè lì non hanno chiuso un bel nulla, a differenza di noi. Si può circolare liberamente, bar, negozi e ristoranti aperti, tutto aperto.
A dimostrazione che la "serrata totale" non serve proprio a nulla.
Unica cosa: quasi tutte le attività commerciali, gli uffici, le aziende, le fabbriche e i trasporti pubblici obbligano ad avere guanti e mascherine, altrimenti non ti fanno entrare.
I tamponi ne fanno tanti, non a tappeto ma quasi. Spesso li fanno agli automobilisti in auto ai vari posti di controllo che hanno piazzato per il Paese.

Il governo italiano ci sta pensando in realtà ad un modello del genere (dato che funziona sul serio), ma c'è un problema: si chiama privacy.
Lì in Corea del Sud quasi non sanno cosa sia, da noi invece ci sono leggi in merito e applicare il modello sudcoreano comporterebbe varie violazioni...
Mi domando quante strategie ci siano per contenere il virus.Metodo Cinese-Sud Coreano-immunità di gregge ecc.Possibile che tutti questi grandi scienziati virologhi non abbiano un piano comune e parlo a livello mondiale?Mi sembra davvero che non sappiano che pesci pigliare.:eusa_think:
 
A chi dobbiamo credere??A questi scienziati ultrapessimisti?Mah??:eusa_think:https://www.ilgiornale.it/news/cron...esi-epidemia-cicli-durer-18-mesi-1844133.html
Se dopo 2 settimane siamo messi male mi domando dopo 18 mesi.Altri titoloni per essere letti.:eusa_wall:


Non è discorso di ottimismo o di pessimismo
Se già 2 settimane fa ,ci fossimo resi conto tutti della gravità della situazione ,soprattutto in Lombardia ,la gente avrebbe incominciato a stare più attenta , per paura di rimanere contagiata
Invece fino a pochi giorni abbiamo fatto la vita di sempre ,gente in giro come tutti i giorni ,vai con gli abbracci ai cinesi e ai milanononsiferma
Invece l'unico che non si è fermato è il virus che anzi ha galoppato ,mentre tutti o quasi tutti sottovalutavano la situazione
Anziani in giro ,non consci del pericolo a cui andavano incontro ,considerato che sono la categoria con la più alta mortalità
Dunque nascondere la gravità della situazione lo trovo sbagliato anzi addirittura assai più pericoloso
 
Un mio parere, le misure restrittive vanno bene ma non così con questa eccessivita', si sta portando la gente ad essere perennemente rinchiusa dentro casa, ne riparleremo più avanti delle conseguenze che ci saranno tipo chi avrà patologie dovute ad abbassamento delle difese immunitarie, chi si sentirà male, ecc..., non ci siamo proprio in modo eccessivo così si creeranno altri problemi oltre al virus.
A chi lo dici , qui in Emilia-Romagna io non posso più andare a correre da solo in strade di campagna mentre i tabacchini che vendono le sigarette sono sempre aperti con un virus che attacca i polmoni mi sembra un controsenso , ah già adesso mi sono ricordato che sui tabacchi lo stato ci guadagna.
 
In Cina una sola persona per famiglia a fare la spesa ogni 3 giorni.
Da noi code chilometriche e si discute ancora se sacrificare o meno la privacy per la salute.
In più in Lombardia ancora lavorano.

Per loro natura, i sistemi sono molto, molto lenti nel cambiare.
Arriveremo ad ulteriori misure, ma chissà che prezzo pagheremo.
 
Mi domando quante strategie ci siano per contenere il virus.Metodo Cinese-Sud Coreano-immunità di gregge ecc.Possibile che tutti questi grandi scienziati virologhi non abbiano un piano comune e parlo a livello mondiale?Mi sembra davvero che non sappiano che pesci pigliare.:eusa_think:

Metodo cinese è troppo restrittivo per noi, sarebbe la morte del nostro Paese, già adesso siamo messi male con queste "mezze misure", figuriamoci se chiudiamo proprio tutto come a Wuhan. Non ce lo possiamo permettere, nessuno Stato democratico occidentale se lo può permettere.
Immunità di gregge è una str******, si ottiene solo col vaccino.

Molti Paesi, tra cui il nostro, cominciano a vedere bene (pur con le tante storture in materia di privacy) il modello sudcoreano, si nota palesemente che funziona.
In 1 mese di fatto hanno contenuto il contagio, i dati sono sotto gli occhi di tutti. E non hanno dovuto fare alcuna "serrata" nè porre limiti alla circolazione...

Ripeto, oltre ai costi (ma in casi del genere oggettivamente non si deve badare ai soldi...) in Paesi come il nostro il problema della privacy è bello grosso, però a mali estremi...
Preferiamo essere super-sorvegliati, ma almeno sapere che si può circolare liberamente ed è tutto aperto, oppure starsene rintanati dentro casa, tenere tutto chiuso e rischiare successivamente di morire di fame?
 
Metodo cinese è troppo restrittivo per noi, sarebbe la morte del nostro Paese, già adesso siamo messi male con queste "mezze misure", figuriamoci se chiudiamo proprio tutto come a Wuhan. Non ce lo possiamo permettere, nessuno Stato democratico occidentale se lo può permettere.
Immunità di gregge è una str******, si ottiene solo col vaccino.

Molti Paesi, tra cui il nostro, cominciano a vedere bene (pur con le tante storture in materia di privacy) il modello sudcoreano, si nota palesemente che funziona.
In 1 mese di fatto hanno contenuto il contagio, i dati sono sotto gli occhi di tutti. E non hanno dovuto fare alcuna "serrata" nè porre limiti alla circolazione...
Lo mettessero in pratica,ma da noi le decisioni sono prese sempre terribilmente in ritardo.:eusa_wall:p.s solo per decidere di chiudere dei parchi ci abbiamo messo quasi una settimana......
 
Molti Paesi, tra cui il nostro, cominciano a vedere bene (pur con le tante storture in materia di privacy) il modello sudcoreano, si nota palesemente che funziona.
In 1 mese di fatto hanno contenuto il contagio, i dati sono sotto gli occhi di tutti. E non hanno dovuto fare alcuna "serrata" nè porre limiti alla circolazione...

In Italia i pochi tamponi effettuati sono da considerarsi perché sono pochi i laboratori che li analizzano. Quindi dei tamponi a tappeto allo stato attuale sono irrealizzabili.
 
In Cina una sola persona per famiglia a fare la spesa ogni 3 giorni.
Da noi code chilometriche e si discute ancora se sacrificare o meno la privacy per la salute.
In più in Lombardia ancora lavorano.

Per loro natura, i sistemi sono molto, molto lenti nel cambiare.
Arriveremo ad ulteriori misure, ma chissà che prezzo pagheremo.

Il problema è che noi viviamo in una democrazia e nella più totale libertà di movimenti e di pensieri
In Cina è stato facile chiudere tutto in poche ore essendo uno stato autoritario
Quello che si poteva fare in Italia così come nelle altre nazioni democratiche e libere , era ed è limitare la libertà di movimento gradualmente e questo per evitare anche sommosse
Poi alla fine ,seppur gradualmente arriveremo ad una situazione simile a quella della Cina ,ma con qualche settimana di ritardo e purtroppo questo ritardo lo pagheremo in numero di morti e contagiati
In aggiunta la Cina ha avuto il vantaggio di essere un paese sterminato e dunque bloccando a casa 100 milioni di suoi abitanti ,i restanti miliardo e 100 milioni hanno continuato a produrre ricchezza
Noi invece siamo una nazione dove si blocca proprio il cuore pulsante dell'economia ,la Lombardia e questo sarà un ulteriore grandeproblema
 
Lo mettessero in pratica,ma da noi le decisioni sono prese sempre terribilmente in ritardo.:eusa_wall:p.s solo per decidere di chiudere dei parchi ci abbiamo messo quasi una settimana......

Il fatto è che in zone come la Lombardia applicare il modello sudcoreano ormai è tardi, lì bisogna limitare i danni (ed è già complicatissimo fare questo adesso).

Però nelle regioni del Sud e in alcune del centro, dove il contagio ancora non si è esteso in maniera aggressiva, si può ancora fare...

Tenendo conto che comunque questo modello ci tornerebbe utile per un'eventuale seconda ondata in autunno e inverno prossimi...
 
Il problema è che noi viviamo in una democrazia e nella più totale libertà di movimenti e di pensieri
In Cina è stato facile chiudere tutto in poche ore essendo uno stato autoritario
Quello che si poteva fare in Italia così come nelle altre nazioni democratiche e libere , era ed è limitare la libertà di movimento gradualmente e questo per evitare anche sommosse
Poi alla fine ,seppur gradualmente arriveremo ad una situazione simile a quella della Cina ,ma con qualche settimana di ritardo e purtroppo questo ritardo lo pagheremo in numero di morti e contagiati
In aggiunta la Cina ha avuto il vantaggio di essere un paese sterminato e dunque bloccando a casa 100 milioni di suoi abitanti ,i restanti miliardo e 100 milioni hanno continuato a produrre ricchezza
Noi invece siamo una nazione dove si blocca proprio il cuore pulsante dell'economia ,la Lombardia e questo sarà un ulteriore grandeproblema
Ma siamo sicuri e arcisicuri che le notizie che arrivano dalla Cina siano tutte vere??:eusa_think:
 
Se c'è una cosa da NON fare, è prendere esempio dalla Cina. In tutto e per tutto...

Oltre al fatto che le notizie che sono arrivate da lì non convincono, neanche i molti addetti ai lavori...
 
Sì certo. Da dove è partito il virus? Per quanto tempo la Cina ha tenuto nascosta la cosa? E quelli sono i numeri reali?

Dai su, non prendiamoci in giro...

Se c'è qualcuno che non dobbiamo proprio ringraziare, quella è la Cina.

Non è la prima volta (anzi) che un virus parte dal loro Paese...
 
Se c'è una cosa da NON fare, è prendere esempio dalla Cina. In tutto e per tutto...

Oltre al fatto che le notizie che sono arrivate da lì non convincono neanche molti addetti ai lavori...
Quoto,adesso ogni volta che si parla della Cina(non come popolazione ma come stato politico)viene anche ringraziato.:eusa_wall:Grazie per averci dato questo virus e tante bellissime malattie in questi ultimi 20-30 anni.:doubt::doubt:Ricordiamoci come venne trattato il primo medico che scopri il virus........
 
Stato
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