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Calcio: Diritti Serie A 2021-2024

Radiocor:

Rivoluzione del calcio italiano. L'assemblea della Lega Serie A in corso a Milano, a quanto si apprende da un fonte, ha dato il via libera all'unanimita' da parte dei 20 club alla nascita della futura media company in cui confluira' la gestione dei diritti tv.

In corsa per entrare nella newco sui diritti tv della Seria A restano solo le due cordate formate da Cvc, Advent e dal gruppo italiano Fsi e quella costituita da Bain Capital e Nb Renaissance. Non prese in considerazione, spiega una fonte, le proposte alternative da parte di Fortress, Blackstone-Gso e altri.
 
"futura" quando? Per questo triennio o, appunto, in futuro?
È stato deliberato in via di principio oppure si è già deciso il tutto?
Comunque una decisione all'unanimità è già un evento di per sè.
A dire il vero, anche che abbiamo deciso qualcosa
 
Praticamente hanno deciso solo una cosa. La media company sarà creata. Chi la controllerà sarà l’oggetto delle prossime valutazioni e discussioni, molto accese immagino.
 
La notizia è che la proposta del canale della Lega (che fosse "in solitaria", come voleva De Laurentiis, o con un partner, come voleva Lotito) è stata di fatto bocciata.

Faranno una media company dove una di quelle 2 cordate dovrebbe (condizionale d'obbligo...) prendere una quota di partecipazione, da vedere poi quanto.
E poi soprattutto da vedere quando prenderà vita questa media company, perchè al prossimo triennio mancano 11 mesi soltanto... A prescindere dal fatto se sarà direttamente la Lega Serie A o questa "futura" media company, i diritti tv dovranno essere venduti a qualcuno...
 
Ultima modifica:
Praticamente hanno deciso solo una cosa. La media company sarà creata. Chi la controllerà sarà l’oggetto delle prossime valutazioni e discussioni, molto accese immagino.
Ahhhhhh ok, allora a questo giro devono continuare con le tv. Sperando che non si indispettiscano per questa decisione
 
La notizia è che la proposta del canale della Lega (che fosse "in solitaria", come voleva De Laurentiis, o con un partner, come voleva Lotito) è stata di fatto bocciata.

Faranno una media company dove una di quelle 2 cordate dovrebbe (condizionale d'obbligo...) prendere una quota di partecipazione, da vedere poi quanto.
E poi soprattutto da vedere quando prenderà vita questa media company, perchè al prossimo triennio mancano 11 mesi soltanto... A prescindere dal fatto se sarà direttamente la Lega Serie A o questa "futura" media company, i diritti tv dovranno essere venduti a qualcuno...


Occorre capire nel dettaglio cosa è stato approvato.

Se è stato approvato "solo" l'ok alla creazione di una Media Company, tutte le ipotesi restano in ballo (eccetto i bandi classici sky, dazn, ...): creare una media company è la base anche per un ipotetico canale della lega.

Quello che cambia tra una proposta e l'altra è l'ingresso nella media company di fondi.

P.S. una volta che la media company viene costituita, anche se dai fondi, poi ha le "mani libere" per gestire tutta la parte commerciale, inclusa la creazione di canali.
 
Lasceranno le trattative per i diritti tv a chi se ne intende e non a qualche presidente che non capisce niente. Meglio così
 
Non ho capito però lo scopo della media company, sarà lei tramite i fondi di investimento a pagare intanto i club e poi a preoccuparsi di vendere i diritti come ritiene opportuno?
 
Non ho capito però lo scopo della media company, sarà lei tramite i fondi di investimento a pagare intanto i club e poi a preoccuparsi di vendere i diritti come ritiene opportuno?

I fondi di investimento rileverebbero una quota di partecipazione (si parla di 10%, ci metterebbe una cifra complessiva tra gli 1,3 e gli 1,6 miliardi in 10 anni, circa 130-160 mln all'anno in media...) e poi questa nuova media company deciderà in maniera autonoma come gestire i diritti tv:
- bando classico?
- canale tematico da vendere tramite le varie piattaforme terze?
- oppure direttamente una propria piattaforma?

La medesima media company poi si occuperà direttamente della vendita dei diritti tv all'estero (vero "tallone d'Achille" della Serie A rispetto agli altri 4 campionati top in Europa)
 
Ovviamente si terranno poi il 10% degli utili, altrimenti non ha senso l'operazione.

Certo, l'avevo dimenticato di scriverlo. Ovvio che i fondi di investimento, se rilevano il 10% delle quote, devono guadagnarci altrettanto dalla vendita dei diritti tv.
 
I fondi di investimento rileverebbero una quota di partecipazione (si parla di 10%, ci metterebbe una cifra complessiva tra gli 1,3 e gli 1,6 miliardi in 10 anni, circa 130-160 mln all'anno in media...) e poi questa nuova media company deciderà in maniera autonoma come gestire i diritti tv:
- bando classico?
- canale tematico da vendere tramite le varie piattaforme terze?
- oppure direttamente una propria piattaforma?

La medesima media company poi si occuperà direttamente della vendita dei diritti tv all'estero (vero "tallone d'Achille" della Serie A rispetto agli altri 4 campionati top in Europa)

Ecco,
hanno formalmente dato il via ad una mediacompany che può fare tutto, e formalmente non precluso l'accesso ai fondi, ma dovranno ancora valutare quale eventuale fondo e con che quote (se non ho capito male).

Questo spiega l'unanimità della decisione.

Per ora a parer mio l'unico "perdente" è SKY, nel senso che vede ipoteticamente sfumare il modello attuale di bando, e quindi dovrà giocoforza adeguarsi ad un nuovo attore con nuove regole (ma c'è da capire quando, magari se ne parla dopo il bando 2021-2024? boh).
 
Per ora a parer mio l'unico "perdente" è SKY, nel senso che vede ipoteticamente sfumare il modello attuale di bando, e quindi dovrà giocoforza adeguarsi ad un nuovo attore con nuove regole (ma c'è da capire quando, magari se ne parla dopo il bando 2021-2024? boh).

Ricordiamo che c’è ancora il ricorso contro il provvedimento dell’AGCM. Per il resto non cambia nulla per Sky e per gli altri soggetti. Fare il canale è sempre pericoloso visto che non avrebbero garanzie sui ricavi.
 
Ecco,
hanno formalmente dato il via ad una mediacompany che può fare tutto, e formalmente non precluso l'accesso ai fondi, ma dovranno ancora valutare quale eventuale fondo e con che quote (se non ho capito male).

Questo spiega l'unanimità della decisione.

Per ora a parer mio l'unico "perdente" è SKY, nel senso che vede ipoteticamente sfumare il modello attuale di bando, e quindi dovrà giocoforza adeguarsi ad un nuovo attore con nuove regole (ma c'è da capire quando, magari se ne parla dopo il bando 2021-2024? boh).

In realtà l'attuale modello per esclusive (quello Sky-Dazn) sfuma di fatto perchè c'è ancora il veto dell'Antitrust imposto a Sky, che non può stipulare nuove esclusive per la piattaforma web fino a maggio 2022.
Altrimenti è l'unico sistema di vendita (usato anche in Germania con Sky De-Dazn Germany, in UK con Sky UK-Bt Sport-Amazon e in Francia con Mediapro-Bein Sport) che ha dimostrato di portare più soldi certi rispetto agli altri e sarebbe stato praticamente certa una sua riproposizione anche con la nuova media company...

Il canale tematico è proprio l'ultima carta, la utilizzerà solo se il bando dovesse andare male...
 
Ricordiamo che c’è ancora il ricorso contro il provvedimento dell’AGCM. Per il resto non cambia nulla per Sky e per gli altri soggetti. Fare il canale è sempre pericoloso visto che non avrebbero garanzie sui ricavi.

Sicuramente è rischioso (e secondo me improbabile) ma una media company sarà per definizione una azienda con rischio di impresa focalizzata alla gestione, produzione e/o commercializzazione di contenuti, quindi sarebbe sicuramente piu' naturale e facile fare un canale (o simili) con la Media Company che ora senza la stessa.
 
In pratica è tutto estremamente "in linea di principio".
Con calma, eh :D

Che fretta vuoi che abbiano? C’è bisogno dei soldi di Sky e fino a quando non si saprà se potranno avere l’esclusiva anche su internet, non sganceranno mai quello che serve. E non c’è nessun altro che ha tutti quelli soldi
 
Sicuramente è rischioso (e secondo me improbabile) ma una media company sarà per definizione una azienda con rischio di impresa focalizzata alla gestione, produzione e/o commercializzazione di contenuti, quindi sarebbe sicuramente piu' naturale e facile fare un canale (o simili) con la Media Company che ora senza la stessa.

Da quanto ho capito i mesi scorsi, non cambierebbe nulla. I soldi sarebbero sempre guadagnati soltanto dal momento in cui il canale verrebbe messo sul mercato, quindi non esistono garanzie. Il sistema di vendita, intendo le varie procedure e non lo schema, dovrà rispettare la legge più volte citata in questa discussione.

E sappiamo che diverse società rischiano il fallimento se non hanno certezza di avere entrate immediate. La media company è utile se entrano soggetti disposti a investire pesantemente, qua si parla di percentuali basse. Vorrei capire cosa abbiano intenzione di fare, ma più probabilmente è come dice Noel.

Che fretta vuoi che abbiano? C’è bisogno dei soldi di Sky e fino a quando non si saprà se potranno avere l’esclusiva anche su internet, non sganceranno mai quello che serve. E non c’è nessun altro che ha tutti quelli soldi
 
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