Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
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non è proprio così...tutt'altro...:evil5:

e la verità è che mancano i soldi in cassa per fare ciò che il governo promette, ma si guarda bene dal realizzare...

nel caso di un amico e' cosi'
il datore di lavoro non aveva inoltrato la domanda correttamente , essendo anche la prima volta che lo facevo
ovviamente la procedura non e' delle piu' semplici
 
....mi sembra una analisi invero banale: i pendolari che devono percorrere un lungo tragitto possono muoversi in macchina con i miserrimi stipendi che girano?Non penso, il treno è certamente più economico ed altresi il più delle volte in centro città in macchina non ci puoi arrivare, in treno sì (Firenze e Bologna ne sono un palese esempio)
Eh sì, sono passati i tempi della canzone "Prendeva il treno" di Enzo Jannacci, che raccontava di un operaio pendolare che andava a lavorare in bicicletta, ma poi, per conoscere una tipa che invece andava in treno, dice la canzone "prendeva il treno per non essere da meno, prendeva il treno per sembrare un gran signor"...
Inizio anni 60, la motorizzazione di massa non era ancora arrivata e il treno (anche treno da pendolari) era il massimo del lusso per gli operai....
 
anche a voi si arrossano i lati delle narici , cosa usate per far sparire il rossore ?


PS notizia dell'ADICONSUM sulle mascherine al titanio cancereogene ..... mezza BUFALA , meno male !
 
anche a voi si arrossano i lati delle narici , cosa usate per far sparire il rossore ?


PS notizia dell'ADICONSUM sulle mascherine al titanio cancereogene ..... mezza BUFALA , meno male !
Bisogna imparare a scremare le fonti. Tanto se una noti è vera, vera comunque ripresa da siti seri. Le associazioni dei consumatori spesso vivono di idiozie
 
Dai, speriamo bene. Se sarà tutto confermato e filerà tutto liscio, la prossima estate potremo uscire da questo incubo...
(oltre al vaccino, non dimentichiamo i farmaci con gli anticorpi monoclonali che possono arrivare nel primo semestre 2021)

Virus, vaccino di Oxford genera risposta immunitaria negli anziani
Il Financial Times anticipa alcuni studi sulla sperimentazione. Di Lorenzo, presidente dell'Irbm: "Entro giugno 2021 ci saranno dosi per tutti"

https://www.repubblica.it/cronaca/2...ni-271892914/?ref=RHTP-BH-I271771521-P1-S4-T1
 
Dai, speriamo bene. Se sarà tutto confermato e filerà tutto liscio, la prossima estate potremmo uscire da questo incubo...
(oltre al vaccino, non dimentichiamo i farmaci con gli anticorpi monoclonali che possono arrivare nel primo semestre 2021)

Virus, vaccino di Oxford genera risposta immunitaria negli anziani
Il Financial Times anticipa alcuni studi sulla sperimentazione. Di Lorenzo, presidente dell'Irbm: "Entro giugno 2021 ci saranno dosi per tutti"

https://www.repubblica.it/cronaca/2...ni-271892914/?ref=RHTP-BH-I271771521-P1-S4-T1

Per un ritorno alla normalità i virologi stimano sempre un anno da quando il vaccino è disponibile su larga scala alla popolazione.
Probabilmente serviranno più dosi di richiamo per mantenere l'immunità nel tempo.
 
Per un ritorno alla normalità i virologi stimano sempre un anno da quando il vaccino è disponibile su larga scala alla popolazione.
Probabilmente serviranno più dosi di richiamo per mantenere l'immunità nel tempo.

L'articolo dice altro: entro giugno 2021 le dosi ci saranno per tutti.
2-3 milioni subito e poi pian piano ne verranno distribuite 10 mln ogni mese.

E comunque l'articolo lo dice già che un secondo richiamo sarebbe ancora meglio, perchè garantisce efficacia al 95%. Ma già con la prima dose l'efficacia sarebbe alta: 90%.

Amen se serviranno i richiami: almeno terremo definitivamente a bada questo straf********imo Covid e riprenderemo la vita normale.


I virologi ormai non sarebbero più da ascoltare: ognuno dice la sua, opinioni completamente diverse e discordanti tra loro, hanno fatto solo confusione e fatto confondere le idee a tutti. C'è il pessimista di turno, l'ottimista di turno, l'allarmista di turno, etc.etc.
Guardare fatti concreti, basta ascoltare e dire parole a vuoto.


Che ca***, se arriva il vaccino alla popolazione nel primo semestre 2021, ben venga porca miseria...
Se sarà tutto confermato, c'è la speranza concreta di uscirne dalla prossima estate.


P.S.: senza dimenticare che non esiste solo il vaccino Astrazeneca-Oxford, ci sono anche quelli Pfizer, Moderna, Johnson&Johnson, etc.etc., potrebbero arrivare i farmaci con gli anticorpi monoclonali entro il primo semestre, ...
 
Ultima modifica:
le code fuori dal supermercato...che rottura di zzo....

ALMENO STAVOLTA POSSIAMO IMPORRE L'ACQUISTO MINIMO...NOOOOOOOOOOO VERO, manco quello.
fate una cosa, venite di notte a rubare mascherine, amuchina gel e camici così siamo veramente da capo

e somma anche che andiamo verso il gelo (almeno qui da me), facciamole con gioia due ore di coda con 3 gradi..

stramaledetta "Area C"...

hanno avuto almeno il buonseso di aprirla free da oggi o no?


in tutt' italia. Una cosa del genere credo solo negli anni '70.

Rileggendola ore dopo questa dichiarazione è veramente inquietante

non salveremo nulla. Questi sottovalutano un forte aspetto: il lockdown psicologico anche chiamato autolockdown. Prima di questo blocco non vedevo molta gente affolare locali e vie del centro. Quelle immagini che vedete di Sempione e dei Navigli vi assicuro che non sono il pienone.
 
L'articolo dice altro: entro giugno 2021 le dosi ci saranno per tutti.
2-3 milioni subito e poi pian piano ne verranno distribuite 10 mln ogni mese.

Le dosi possono essere disponibili (e speriamo vivamente che le tempistiche siano rispettate), ma da quello a tornare alla normalità ci vuole tempo perchè il vaccino non provoca immunità immediata e duratura e perchè ci vuole tempo per la somministrazione e per gli eventuali richiami di chi è stato vaccinato per primo la cui immunità è in "scadenza".
Inoltre in un primo tempo non potrà essere somministrato massivamente ma il numero di dosi somministrate inizialmente dovrà essere limitato e progressivamente aumentato nel tempo: ricordiamoci che sono vaccini che per necessità impellenti hanno dovuto avere uno sviluppo molto rapido e che nella fase iniziale della loro somministrazione al di fuori dai test saranno soggetti a controlli e monitoraggio.
 
La DAD non funzionerà mai. E non è questione di gap tecnologico: molto banalmente DAD e scuola sono sistemi incompatibili.

a questo punto io mi chiedo perchè alcuni college americani e inglesi praticano da anni questo sistema per parte dei loro corsi...

e, volendo, in alcuni casi offrono persino la possibilità di seguire tutti i corsi e fare gli esami a migliaia di chilometri di distanza, richiedendo la presenza in loco solo per la cerimonia di laurea...

p.s. e parlo di università serie, tipo Stanford (che ad esempio è una di quelle che permette corsi a distanza da tutto il mondo per le discipline che non hanno laboratori pratici, per cui è ovviamente indispensabile la presenza sul posto)...

la verità è che qui abbiamo insegnanti e presidi che sono dei trogloditi tecnologici, conservatori nel peggior senso del termine (rifiuto totale -psicologico e pratico- dell'innovazione sia nei metodi che negli strumenti didattici)...

e studenti fanca**isti che trovano ogni scusa per evitare le proprie responsabilità...

per finire con infrastrutture da "Neanderthal", dagli istituti stessi (aule, laboratori, accessori vari) alle connessioni...

e il dramma è che scambiamo questa arretratezza tecnica e culturale con il presunto privilegio di una scuola pubblica gratuita (secondo il mantra dell'accessibilità per tutti come segno di inclusione sociale e difesa dela "salto di classe" anche per chi ha la sfi*a di nascere in famiglie economicamente disagiate), che per essere tenuta appunto "gratuita" non può contare su budget sufficienti a fornire sedi e strumenti adeguati...

non sono "scuola e DAD" a essere naturalmente incompatibili...sono "Italia e modernità" i 2 termini che costituiscono l'ossimoro più grande della letteratura...:icon_twisted:
 
Le dosi possono essere disponibili (e speriamo vivamente che le tempistiche siano rispettate), ma da quello a tornare alla normalità ci vuole tempo perchè il vaccino non provoca immunità immediata e duratura e perchè ci vuole tempo per la somministrazione e per gli eventuali richiami di chi è stato vaccinato per primo la cui immunità è in "scadenza".
Inoltre in un primo tempo non potrà essere somministrato massivamente ma il numero di dosi somministrate inizialmente dovrà essere limitato e progressivamente aumentato nel tempo: ricordiamoci che sono vaccini che per necessità impellenti hanno dovuto avere uno sviluppo molto rapido e che nella fase iniziale della loro somministrazione al di fuori dai test saranno soggetti a controlli e monitoraggio.
Qualsiasi cosa sia, se i tempi sono quelli citati nell'articolo e nell'intervista, sarebbe ottimo.

Basterebbe per tenere sotto controllo gli ospedali e poter tenere aperto tutto(o quasi), perché i primi vaccinati saranno le persone con percentuale di ospedalizzazione più alte(fragili, età ov60/65, oltre ai lavori a rischio), poi se si dovrà stare ancora per un anno o non so, con mascherine, distanza e norme varie, pazienza.

L'importante è poter ripartire.
 
nel caso di un amico e' cosi'
il datore di lavoro non aveva inoltrato la domanda correttamente , essendo anche la prima volta che lo facevo
ovviamente la procedura non e' delle piu' semplici

ovvio che ci sono un sacco di casi del genere...di imprenditori che non sanno fare (o fanno finta di non saper fare) il loro mestiere è pieno il Paese...

p.s. e ci sono anche un sacco di casi di "disonestà imprenditoriale assoluta", dove i lavoratori dipendenti (e i collaboratori a progetto) sono stati bellamente ricattati dai loro "padroni" (in tal caso è proprio il termine giusto, non la solita retorica) e costretti a cedere in anticipo i diritti di tali bonus/rimborsi ai suddetti (cosa illegale, ma diffusissima)...

in generale, diciamo pure che la questione è stata gestita con tanta demagogia, una buona dose di pressapochismo, una sferzata di "furbizia" (in modo da indurre più di qualcuno a rinunciare o a sbagliare per la complessità delle procedure e quindi invalidare le richieste)...

e per chi, nonostante tutto, è riuscito a destreggiarsi tra i meandri della burocrazia, c'è la solita tattica dilatoria perchè manca buona parte del denaro necessario (che è sempre stato indicato nei proventi del recovery fund, ma che chissà se e quando arriverà quest'ultimo...nel frattempo, si va avanti a suon di deficit di bilancio per quel che si può, ma che ovviamente non basta per tutto e tutti)...
 
e il dramma è che scambiamo questa arretratezza tecnica e culturale con il presunto privilegio di una scuola pubblica gratuita (secondo il mantra dell'accessibilità per tutti come segno di inclusione sociale e difesa dela "salto di classe" anche per chi ha la sfi*a di nascere in famiglie economicamente disagiate), che per essere tenuta appunto "gratuita" non può contare su budget sufficienti a fornire sedi e strumenti adeguati...

non sono "scuola e DAD" a essere naturalmente incompatibili...sono "Italia e modernità" i 2 termini che costituiscono l'ossimoro più grande della letteratura...:icon_twisted:

La triste verità purtroppo è questa.
 
Il vaccino di AstraZeneca e Oxford arriverà entro giugno 2021

L'annuncio di Piero Di Lorenzo, presidente dell'Irbm di Pomezia. I primi risultati dei test mostrano mostrano che produce una "robusta risposta immunitaria" nelle persone anziane, che sono il gruppo più ad alto rischio
https://www.today.it/scienze/vaccin...371.917777122.1603706877-480216668.1599487855

prima di fine 2020...

a Primavera 2021...

entro Giugno...

comincio a pensare che tutti questi annunci siano degni di Wanna Marchi & co. (tempo un mese e diranno "entro l'autunno 2021")...:eusa_whistle: :icon_twisted: :eusa_doh: :eusa_wall:

speriamo che altre realtà che "parlano meno" siano più avanti sia con le pratiche che con l'effettiva produzione...perchè di questi comincio a non fidarmi più del tutto...
 
Qualsiasi cosa sia, se i tempi sono quelli citati nell'articolo e nell'intervista, sarebbe ottimo.

Basterebbe per tenere sotto controllo gli ospedali e poter tenere aperto tutto(o quasi), perché i primi vaccinati saranno le persone con percentuale di ospedalizzazione più alte(fragili, età ov60/65, oltre ai lavori a rischio), poi se si dovrà stare ancora per un anno o non so, con mascherine, distanza e norme varie, pazienza.

L'importante è poter ripartire.

Esatto, se poi per tutto il 2021 dovremmo farla ancora con mascherina e distanziamento, pazienza.

L'importante è che (qualora questi tempi siano sul serio confermati) si inizi a dare questo vaccino dal 2021.
E una volta dato il vaccino nei primi mesi del 2021 inizialmente a persone fragili (anziani e malati) e categorie più a rischio (penso a personale sanitario e forze dell'ordine), non rischiamo più di avere ospedali e terapie intensive sature e pronte ad esplodere, mancanza di personale tra medici e infermieri, ambulanze in coda, etc.etc.

A quel punto misure come chiusure bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi, palestre, piscine, limitazione spostamenti, etc.etc. non saranno più necessarie, basterebbero ancora per un po' le minime misure di prevenzione (mascherina e distanziamento) magari inizi a mettere stadi, cinema e teatri o altri luoghi di nuovo aperti a capienza ridotta (tipo 30%...), in attesa che poi il vaccino sia disponibile veramente (o dalla prossima estate, o alla peggio entro fine 2021).
Insomma, si inizierebbe a tornare verso la normalità.
 
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