Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

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@Burchio come ho già scritto in un post di ieri, a Giugno ero stato in contatto con un positivo(in una struttura della ASL) e mi hanno chiamato dopo "20 giorni" :sono andato a fare il tampone con la mia auto facendo in tutto 100 km, aspettando l'esito del tampone (responso datomi, per cortesia, da una conoscente che lavora ai laboratori di analisi e non dagli uffici preposti e cioè quelli amministrativi) il mio medico si è rifiutato di farmi il certificato medico perché non sapeva se ero positivo o negativo...nel frattempo il mio datore di lavoro ha preteso che io andassi al lavoro..alla fine della faccenda ero risultato negativo al tampone... e amici come prima...fai te....
 
Quindi dal titolo del giornale vedo che danno già per certo il cambio di 'fascia' (per poi al suo interno inserire potrebbe/rischiano) . anche questa volta la carta stampata si sostituisce in tutto e per tutto agli organi preposti per avere più click.

Di bene in meglio.
 
L'articolo è a pagamento (quindi non posso leggerlo). Quindi chiedo: l'Emilia-Romagna non è più contemplata?

Edit: mi rispondo da sola. Secondo questo articolo (che NON è a pagamento): https://www.ilsole24ore.com/art/cor...-venature-arancione-campania-il-rosso-ADG52A1 l'Emila-Romagna per ora è sotto la lente d'ingrandimento per passare arancione, ma non tra quelle ad imminente rischio come Campania, Veneto, Liguria, Abruzzo e Umbria.
Probabilmente per l'Emilia pesa in positivo la risposta efficiente della sanità.
Lo dico in una prospettiva ridotta, la mia città, comunque la mia è una testimonianza personale che a Reggio gli ospedali girano ancora normalmente: anche stamattina la mia compagna ha accompagnato il padre per delle visite, ecografia e TAC, ed è importante che le altre patologie che non ammettono ritardi non siano trascurate, anzi, direi che è la cosa più importante...
 
pagherei per essere gia' a fine disposizione a vedere quanto sia stato utile questo blocco con tutta la gente in giro.
 
A giudicare dal numero di gente che c'è in giro a me sembrano tutte zone verdì, nella maggior parte delle persone non c'è un briciolo di consapevolezza della situazione, nelle città neanche qualche "arrotino" per invitare la gente ad uscire solo per necessità

Ricciardi fà bene a dire le cose come stanno, le persone vanno trattate da adulte
 
Quindi dal titolo del giornale vedo che danno già per certo il cambio di 'fascia' (per poi al suo interno inserire potrebbe/rischiano) . anche questa volta la carta stampata si sostituisce in tutto e per tutto agli organi preposti per avere più click.

Di bene in meglio.

Bravo! sono sciacalli come le trasmissioni tv che 24h su 24h spaventano le persone, compreso anche skytg24.
Cmq Da quello che dice toti solo la citta metropolitana di genova dovrebbe passare in zona arancione mentre il resto della regione in giallo.
 
Probabilmente per l'Emilia pesa in positivo la risposta efficiente della sanità.
Lo dico in una prospettiva ridotta, la mia città, comunque la mia è una testimonianza personale che a Reggio gli ospedali girano ancora normalmente: anche stamattina la mia compagna ha accompagnato il padre per delle visite, ecografia e TAC, ed è importante che le altre patologie che non ammettono ritardi non siano trascurate, anzi, direi che è la cosa più importante...
...sono in sofferenza gli ospedali più piccoli delle zone di montagna...
 
Bravo! sono sciacalli come le trasmissioni tv che 24h su 24h spaventano le persone, compreso anche skytg24.
Cmq Da quello che dice toti solo la citta metropolitana di genova dovrebbe passare in zona arancione mentre il resto della regione in giallo.
Il caso della Liguria è stupendo. È praticamente un mese che per gli altri europei è un territorio a rischio ma per l'Italia è da zona gialla.
 
Gli attori principali siamo "tutti"... e i colpevoli pure... mettiamocelo in testa o i danni continueranno a moltiplicarsi.

L'ottimismo è quello che ci ha fatto finire dove siamo ora... questo era l'anno della realtà e adesso continuare a non guardare la realtà sarebbe criminale. L'andrà tutto bene non esiste, sta andando male come era inevitabile visto come è stata vissuta la cosa e ora si deve cercare di limitare i danni, con comportamenti ineccepibili non più rimandabili, altroché ottimismo.

I 10000 morti in un mese che hanno detto quei medici, se non ve ne siete accorti, sono un numero ottimista o di stabilità. Fate la moltiplicazione anche "solo" del numero attuale dei morti quotidiani per 30 e viene un numero anche peggiore se prendi i 400.

È l'ora di guardare la realtà per questi mesi che ci separano si spera da una boccata d'aria in primavera/estate, con quello che ci auguriamo arrivi. Ora va limitato tutto all'essenziale e visto che tanti non capiscono, anche con il pessimismo... che non è pessimismo ma purtroppo semplice realtà.

Bisognava vivere limitati a tirare avanti per 1 anno, non in lockdown ma a tirare a fare pari e a limitare il non essenziale, chiudendo i confini nazionali. Non è possibile "perché bisogna vivere", "perché la vita va vissuta", "perché bisogna conviverci facendo tutto" e bla bla bla? Perfetto, il risultato è questo... ora prendiamo il risultato guardando la realtà ed affrontiamolo cercando di limitare i danni. Limitando all'estremo noi... il quasi svacco precedente lo si ferma solo con il quasi nulla successivo... c'è poco da fare.
 
Ad ogni modo, quello che non comprendo è perchè in Italia, per chi ha leggeri sintomi, non venga adottata l'assistenza medica domiciliare? :eusa_think:
Allegerirebbe di molto i reparti Covid e di subintensiva.
 
Secondo voi ci saranno delle restrizioni per chi non lo vuole fare?

ma assolutamente no, anzi, una volta che questo famosissimo vaccino arriverà, quando non si sa, forse manco nel 4000, non pensate minimamente che ci sia il contagio zero perchè vi sbagliate di grosso
poi se vogliamo farci questo vaccino, che deve essere una scelta del cittadino, facciamocelo pure, ma a patto che poi spariscano completamente e definitivamente l'obbligo di quarantena in caso di positività, il distanziamento e l'uso delle mascherine, visto che poi l'unico modo per difendersi dal covid 19 sarà appunto il vaccino
 
Gli attori principali siamo "tutti"... e i colpevoli pure... mettiamocelo in testa o i danni continueranno a moltiplicarsi.

L'ottimismo è quello che ci ha fatto finire dove siamo ora... questo era l'anno della realtà e adesso continuare a non guardare la realtà sarebbe criminale. L'andrà tutto bene non esiste, sta andando male come era inevitabile visto come è stata vissuta la cosa e ora si deve cercare di limitare i danni, con comportamenti ineccepibili non più rimandabili, altroché ottimismo.

I 10000 morti in un mese che hanno detto quei medici, se non ve ne siete accorti, sono un numero ottimista o di stabilità. Fate la moltiplicazione anche "solo" del numero attuale dei morti quotidiani per 30 e viene un numero anche peggiore se prendi i 400.

È l'ora di guardare la realtà per questi mesi che ci separano si spera da una boccata d'aria in primavera/estate, con quello che ci auguriamo arrivi. Ora va limitato tutto all'essenziale e visto che tanti non capiscono, anche con il pessimismo... che non è pessimismo ma purtroppo semplice realtà.

Bisognava vivere limitati a tirare avanti per 1 anno, non in lockdown ma a tirare a fare pari e a limitare il non essenziale, chiudendo i confini nazionali. Non è possibile "perché bisogna vivere", "perché la vita va vissuta", "perché bisogna conviverci facendo tutto" e bla bla bla? Perfetto, il risultato è questo... ora prendiamo il risultato guardando la realtà ed affrontiamolo cercando di limitare i danni. Limitando all'estremo noi... il quasi svacco precedente lo si ferma solo con il quasi nulla successivo... c'è poco da fare.
Ma guarda, non per assolvere gli Italiani, ma anche il lockdown più rigido, in una struttura sociale ed in un popolamento come quello italiano, è solo un contenimento....
Ecco, quello che mi ha dato fastidio (lo avevo detto anche "in diretta", cioè a suo tempo, non lo dico oggi col senno del poi), è stato chi si lodava e complimentava gli italiani (Conte in primis) per i risultati ottenuti col lockdown...se non veniva l'estate ce li sognavamo, i risultati...
 
ma assolutamente no, anzi, una volta che questo famosissimo vaccino arriverà, quando non si sa, forse manco nel 4000, non pensate minimamente che ci sia il contagio zero perchè vi sbagliate di grosso
poi se vogliamo farci questo vaccino, che deve essere una scelta del cittadino, facciamocelo pure, ma a patto che poi spariscano completamente e definitivamente l'obbligo di quarantena in caso di positività, il distanziamento e l'uso delle mascherine, visto che poi l'unico modo per difendersi dal covid 19 sarà appunto il vaccino

Questo sì che è ottimismo!! :thumbup:
 
Ma guarda, non per assolvere gli Italiani, ma anche il lockdown più rigido, in una struttura sociale ed in un popolamento come quello italiano, è solo un contenimento....
Ecco, quello che mi ha dato fastidio (lo avevo detto anche "in diretta", cioè a suo tempo, non lo dico oggi col senno del poi), è stato chi si lodava e complimentava gli italiani (Conte in primis) per i risultati ottenuti col lockdown...se non veniva l'estate ce li sognavamo, i risultati...
Il contenimento in una società come la nostra e in un territorio come il nostro, è l'unica cosa in cui puoi sperare. Ed è la cosa a cui puntavano anche ora, solo che con queste modalità era impossibile. Con altre i numeri sarebbero stati più bassi e magari riuscivamo a "scavallare" ma come detto qua è impossibile... stava partendo il casino anche solo con il blocco del calcetto tra amici e le feste meno di 1 mese fa... meno di 1 mese fa con già tutto chiaro, sottolineo. Figurati prevenire.

Io non assolvo nessuno, ne "loro"(da destra a sinistra), ne noi ma loro sono il risultato di noi, sono il nostro specchio e rispondono al nostro vociare. I cittadini vogliono fare tutto e loro fanno fare tutto fino al limite massimo o purtroppo ben oltre.

I trasporti, la sanità, la scuola e il resto sono il risultato di decenni di boiate e in pochi mesi non potevi risolvere nulla... andava fatto il poco possibile li e tutte le limitazioni accettabili nel resto... ma le limitazioni per le persone non sono accettabili preventivamente senza numeri e allora ci prendiamo questo, la sanità in queste condizioni.

Sparando numeri generali e casuali, se in 12 mesi fai il 30/35% delle cose della nostra vita precedente(alla velocità e al numero di volte in cui lo facevi fino al 2019), limitandoti per la socialità purtroppo, magari riesci ad essere costante e a tenere a bada il contagio e i numeri, arrivando al 360 in un anno e ristorando(che significa farti campare, non darti gli utili mancati)chi è danneggiato e non ce la fa. Se invece fai l'80/90%, con alcuni settori che in dei mesi provano a fare il 200% per recuperare gli utili mancati prima, finisce che il contagio che vive di questo non lo reggi più, gli ospedali non reggono e l'economia delle persone reali va in vacca più che nell'altro modo, con alcuni che staranno bene e altri che falliranno e che le scuole ti tocca metterla in dad lo stesso, anche se prima non l'hai voluto fare.

La seconda è la visione egoista e naturalmente nella nostra società vince quella...

Ok ma una volta che il risultato arriva è inutile sorprendersi o prendersela con i pessimisti, accusando gli altri... una volta che arriva non resta che prendere atto e fare l'inevitabile, aspettando il vaccino.

Quello che contesto è prendersela con qualcuno come se dipendesse tutto da loro e l'avversario fosse ben visibile e contrastabile... l'avversario non si vede e della nostra voglia di fare tutto si ciba. Siamo "colpevoli" tutti, poi per carità possiamo anche "bruciare in piazza" i pessimisti e le istituzioni varie ma mancheremmo gli altri miliardi di "colpevoli".

Colpevoli di non accettare e di non adattarsi ad una situazione per 1 anno, non trenta, uno.

È un discorso generale verso il sentimento che "sento" in giro per l'Italia, non ce l'ho con te è . Purtroppo è anche difficile spiegare quello che intendo ed è anche difficile qua sopra senza scrivere libri e senza essere superficiale. Già sono lungo di mio
 
se vogliamo farci questo vaccino, che deve essere una scelta del cittadino, facciamocelo pure, ma a patto che poi spariscano completamente e definitivamente l'obbligo di quarantena in caso di positività, il distanziamento e l'uso delle mascherine, visto che poi l'unico modo per difendersi dal covid 19 sarà appunto il vaccino
Quoto in pieno, se io decido di fare il vaccino anti covid, dall'istante dopo averlo fatto, non devo avere più alcun obbligo per quanto riguarda: distanziamento sociale, divieto di assembramento e soprattutto la mascherina.
Viceversa, non vedo che senso avrebbe dover fare il vaccino. Se io faccio il vaccino, è per scrivere la parola fine sul covid e tutte le restrizioni che ne sono conseguite fino a quel momento, per limitarne il contagio.
Piuttosto quello che si dovrà capire è: come faccio io cittadino comune, a sapere che il vaccino x(quello che mi viene iniettato), è quello con una efficacia del 90% rispetto al vaccino y che invece magari ha un'efficacia del 75%?
 
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