Ragazzo1979
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Non "su quali dato", ma "per quali dati"
Ragionarci un po'![]()
Siamo passati da 2 tamponi molecolari negativi a distanza di 24 ore per poter essere considerati liberi dal virus a 21 giorni dal contagio
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Non "su quali dato", ma "per quali dati"
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Non "su quali dato", ma "per quali dati"
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La sua domanda è però legittima. Non conoscendo con certezza la durata del periodo di contagiosità di un soggetto con Covid-19, il rischio di trasmissione dell’infezione esiste anche oltre le tre settimane dalla comparsa dei sintomi. Ma rispettando il distanziamento e facendo sempre uso della mascherina, tale rischio viene considerato molto basso. E comunque accettabile, rispetto all'alternativa rappresentata da un lungo periodo di isolamento che finirebbe per condizionare la vita privata e quella professionale. Detto ciò, il criterio può essere sempre modulato dalle autorità sanitarie d’intesa con i clinici, i microbiologi e i virologi, tenendo conto dello stato immunitario delle persone interessate. Questo perché, nei pazienti immunodepressi, il periodo di contagiosità può essere prolungato.
In più, in questo modo, si riduce il numero di tamponi a cui viene sottoposta una sola persona con infezione. Un aspetto che, per chi legge, può essere secondario. Ma che nel corso di una seconda ondata come quella che stiamo vivendo in Italia, tale non è. In sostanza, meglio concentrare le risorse per intercettare il maggior numero di positivi che continuare a testare persone ormai non più in pericolo e la cui positività non rappresenta un rischio per la salute pubblica. Questo, almeno, fino a prova contraria.
A me (e a mia madre) sono bastati un solo tampone negativo (orale) a distanza di 10 giorni dal primo positivo (nasale) per porre fine al periodo di isolamento...Siamo passati da 2 tamponi molecolari negativi a distanza di 24 ore per poter essere considerati liberi dal virus a 21 giorni dal contagio
"Se nel mese di novembre seguiremo le regole per tenere la curva sotto controllo, riusciremo così ad allentare le misure e affrontare dicembre e le festività natalizie con maggiore serenità".
(Giuseppe Conte, 24.10.2020)
Già a fine ottobre, dopo 2 dpcm di coprifuoco scritti male e varati con tanta fretta, noi italiani abbiamo iniziato a fare sacrifici.
Tutti gli scienziati, dottori, politici e comuni cittadini sapevano e sanno che dicembre/marzo è il periodo clou per l'influenza stagionale.
Adesso mi chiedo: abbiamo sbagliato prima ad anticipare le misure o sbagliamo adesso a prorogarle per seguire la Germania?
La Germania, dove non vige l'obbligo di mascherine all'aperto e dove fino a ieri si potevano comprare maglie e pantaloni nei negozi, ha sbagliato prima o adesso?
Non eravamo noi, quelli del #modelloItalia, a insegnare al mondo cosa fare?
Temo che i provvedimenti vengano presi su Facebook: si vedono le folle oceaniche e si pensa a provvedimenti restrittitivi.
I nostri parlamentari che dividono la loro tra Roma ed uno smartphone agiscono in questo modo.
Come si dovrebbe sentire un ristoratore che ha fatto la spesa o deve farla per il giorno di Natale?
Accende la TV e sente echeggiare la zona rossa, mentre 10gg prima gli avevano detto che poteva aprire e dare da mangiare alle persone all'interno del comune.
Quindi a chi bisogna chiedere? Alla Croce Rossa?quando smetteremo una volta per tutte di recepire gli ordini del CTS, le cose andranno molto meglio, fidatevi, e non solo economicamente, ma anche sanitariamente
una volta era "ce lo chiede l'Europa", oggi invece è "ce lo chiede il CTS", i danni gravi son stati già fatti, e ora se ne rischieranno altri se si continuerà a dar retta a quella gente, e stavolta forse anche permanenti
Non è per colpa dei menefreghisti questa situazione, ma è per la pandemia mondiale.
Stiamo facendo tutti dei sacrifici e delle rinunce alle nostre abitudini ed è richiesto un po' di spirito di adattamento in questo, non sentirsi vittime di uno stato cattivo.
Stiamo nel bel mezzo di una pandemia, pensare che i sacrifici che stiamo facendo adesso ci consentano di poter essere liberi a breve è utopico a meno di non fare chiusure rigide abbinate a un lockdown stile marzo.
I paesi che adesso hanno misure più leggere possono permetterselo perchè hanno chiuso tutto quando i numeri erano bassi e gestibili e una volta contenuta la pandemia a livello nazionale sono rimasti con le frontiere chiuse.
La domanda è: saremmo stati disposti questa estate a rimanere in chiusura e saremmo disposti a stare adesso di nuovo a casa per 2-3 mesi e ad avere le frontiere regionali e nazionali sigillate?
La gente avrebbe accettato chiusure e limitazioni a settembre con poche centinaia di casi? Secondo me no.
Non è per colpa dei menefreghisti questa situazione, ma è per la pandemia mondiale.
Stiamo facendo tutti dei sacrifici e delle rinunce alle nostre abitudini ed è richiesto un po' di spirito di adattamento in questo, non sentirsi vittime di uno stato cattivo.
Stiamo nel bel mezzo di una pandemia, pensare che i sacrifici che stiamo facendo adesso ci consentano di poter essere liberi a breve è utopico a meno di non fare chiusure rigide abbinate a un lockdown stile marzo.
I paesi che adesso hanno misure più leggere possono permetterselo perchè hanno chiuso tutto quando i numeri erano bassi e gestibili e una volta contenuta la pandemia a livello nazionale sono rimasti con le frontiere chiuse.
La domanda è: saremmo stati disposti questa estate a rimanere in chiusura e saremmo disposti a stare adesso di nuovo a casa per 2-3 mesi e ad avere le frontiere regionali e nazionali sigillate?
La gente avrebbe accettato chiusure e limitazioni a settembre con poche centinaia di casi? Secondo me no.
Ciò non vuol dire che potrebbe essere positivo ed infettare ancora. Mi chiedo su quali dati abbiano deciso di non fare più il tampone dopo 21 giorni. C’è gente che è positiva anche dopo 40 giorni e che può ancora infettare
Siamo passati da 2 tamponi molecolari negativi a distanza di 24 ore per poter essere considerati liberi dal virus a 21 giorni dal contagio
A me (e a mia madre) sono bastati un solo tampone negativo (orale) a distanza di 10 giorni dal primo positivo (nasale) per porre fine al periodo di isolamento...
Mio padre invece ha fatto il primo tampone (positivo) il 21 novembre quando venne ricoverato in ospedale, il secondo lo ha fatto venerdi con esito positivo sabato mattina, per poi porre fine all'isolamento oggi martedi 15 dicembre decorsi i 21 giorni... a questo punto mi chiedo perchè sia stato sottoposto a secondo tampone visto che tanto indipendentemente dall'esito dopo appena 4 giorni sarebbe stato liberato comunque.
Ma sono più che ignorante in materia (basta dire che ho sollevato il dubbio "ma essendo ancora positivo non c'è il rischio che andando in giro possa infettare altre persone?") quindi magari la prassi prevede questo.
https://twitter.com/biancavschiller/status/1338418554262212608
In germania sono già pronti per la distribuzione del vaccino e noi stiamo ancora pensando ai gazebi a fiorellino...
Abbiamo trovato il modo per arrivare al 70% facile
Abbiamo trovato il modo per arrivare al 70% facile![]()
stare chiusi L'ESTATE per cosa? avevamo 4 positivi giornalieri in una regione con 3 milioni di abitanti. poi a settembre saremo stati punto e a capo ugualmente...ancora + in****ati depressi e poveri
Mah, stavolta non ti capisco...mi allineo al tuo pensiero...trovo detestabile fare le cose SOLO perché le fa la Germania. fino a che la Merkel non ha parlato eravamo occupati a capire QUANDO APRIRE LO SCI...poi la Merkel che come dici tu aveva dal 2 novembre un decimo delle nostre misure restrittive(tipo la mascherina all'aperto che noi abbiamo da ottobre) fa il suo lavoro per il suo paese...i nostri decisori si cacano in mano e richiudono tutto e soprattutto cominciano a usare i LORO DATI DI CRESCITA ESPONENZIALE dovuto all'avere scuole aperte, smartworking non so in che percentuale nessuna mascherina appena metti fuori il naso, con nostri dati di decrescita infelice...con 2 mesi di mascherine stampate + o meno in faccia(mi piace pensare che tutti facciano come me).
la situazione la vedo, non gioisco per le morti, ma non accetto che si usi i dati di un altro paese con situazione epidemiologica, forma di stato completamente diversa dalla nostra e per d+...per limitare gli spostamenti per QUALCHE GIORNO. quando hai sempre spronato ad andare fuori aprendo e chiudendo la domenica e istituendo un cashback con EXTRA REGALO DI NATALE in questo modo vien da pensare che fai solo il grinch + che prendere provvedimenti. come la scorsa cavolata di stretta 3 GIORNI SU 365
In Germania non vige ancora l'obbligo di mascherina all'aperto.
.
OK, quasi vero, sottolineo quasi...In Germania non vige ancora l'obbligo di mascherina all'aperto.
In Germania fino ad oggi i negozi saranno aperti e le scuole pure.
Da domani, ci saranno "ferie prolungate" per tutti, tranne supermercati e cose essenziali.
Le "misure tedesche" le abbiamo approvate 1 mese e mezzo prima noi.
Tutto qua...
OK, quasi vero, sottolineo quasi...
Mettiamo anche che sia vero, però il momento giusto per farlo è adesso...scusate, ma che si f... sto cavolo di Natale...fatene due l'anno prossimo, se vi piace tanto, magari in estate...![]()