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Sono d'accordissimo, la pirateria in Italia è un problema più culturale, magari per qualcuno può essere economico, ma la maggior parte delle persone che piratano se ne vantano e pure tanto affermando che lo fanno perché costa troppo e poi buttano centinaia di euro al mese tra sigarette, alcol e scommesse. Detto ciò penso che un prezzo più basso per tutte le partite, e non per sole 3 random, qualche pirata dalla loro parte possono anche portarlo ma comunque non in numero sufficiente per rientrare dalle spese degli esosissimi diritti TV. Purtroppo la pirateria non verrà mai scardinata.
Sono d'accordo con te. La pirateria è un problema culturale in Italia ma non solo. Ci sono persone che sicuramente esagerano nel giudizio e sbagliano negli atteggiamenti come da te descritti.
Guardiamo però anche l'altro lato della medaglia: ci sono famiglie con un modesto o normale stipendio e carattere che vorrebbero un abbonamento più sostenibile per godere un po' i programmi televisivi.
Le critiche esagerate ci saranno sempre perché si spera di pagare sempre meno ma ci sono persone che sono diverse da loro e sperano in una spesa sostenibile.
Nelle Aziende delle pay tv ci sono persone che lavorano come noi: se il costo dei diritti aumenta senza un rientro economico per l'Azienda allora il rischio di licenziare i dipendenti è molto alto. A pagare saranno loro perché perdono il lavoro a causa dei clienti che rinunciano all'abbonamento. Ai vip non interessa nulla tutto questo, lo abbiamo visto che nessuno si è offerto di ridurre il proprio stipendio per il bene del sistema nel periodo della pandemia da covid19. Nemmeno a loro interessa il bene comune che è lo spirito sano dello sport capace di unire le persone.
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