Importante Passaggio allo Standard DVB-T2 (note tecniche)

Io trovo incomprensibile come in val Sangone su rai 3 SD il regionale qualche volta prenda quello della Lombardia invece quello del Piemonte. Spero che dopo che è finito il giro si stabilizzi tutto per vent'anni. Poi ho anche tivusat eh però è strano
 
Ciao, per prima cosa vi ringrazio per le risposte e mi scuso per aver sbagliato sezione in cui postare.
La mia era più che altro una curiosità, non ho aperto un thread specifico perché, anche con i vostri consigli, non saprei da che parte iniziare...
Sicuramente contatterò un antennista anche perché l'antenna ha più di 20 anni e quindi forse sarebbe il caso di darle una controllata a prescindere.
Grazie ancora.
 
Ultima modifica:
Io trovo incomprensibile come in val Sangone su rai 3 SD il regionale qualche volta prenda quello della Lombardia invece quello del Piemonte. Spero che dopo che è finito il giro si stabilizzi tutto per vent'anni. Poi ho anche tivusat eh però è strano
Perché evidentemente prendi entrambi i Mux regionali e a seconda degli aggiornamenti che fa il TV, ti mette un Rai3 sul 3 e l'altro in fondo alla lista.
 
Io trovo incomprensibile come in val Sangone su rai 3 SD il regionale qualche volta prenda quello della Lombardia invece quello del Piemonte. Spero che dopo che è finito il giro si stabilizzi tutto per vent'anni. Poi ho anche tivusat eh però è strano

Dal 15 ottobre li avrai sempre entrambi e magari sul 3 rai3 Lombardia. Quindi abituati
 
All'autore dell'articolo dovrebbero dire che il cartello MPEG-4 sulla LCN 100 non serve, basta sintonizzarsi ad esempio su Rai 1/2/3 oppure Rete4 /Canale5 / Italia1 in HD per verificare se si vedono o no
Infatti. Quello che ho risposto ad ERCOLINO, e che penso io, è che non vorrei che con queste continue indecisioni e quindi con la gente che (giustamente) non cambia la tv se non serve, poi arriviamo a Gennaio 2023, stiamo da capo a dodici e quindi non si passi al dvb-t2 hvec, ma c'è anche il rischio che non si passi proprio al dvb-t2 (spero che sia una ipotesi remota). Abbiamo un anno, per cambiare tutte le tv dvb-t (h624 e non). Basta che ce lo facciano sapere.

Con questo però non vorrei scatenare un botta e risposta. È solo il mio pensiero.
 
Infatti. Quello che ho risposto ad ERCOLINO, e che penso io, è che non vorrei che con queste continue indecisioni e quindi con la gente che (giustamente) non cambia la tv se non serve, poi arriviamo a Gennaio 2023, stiamo da capo a dodici e quindi non si passi al dvb-t2 hvec, ma c'è anche il rischio che non si passi proprio al dvb-t2 (spero che sia una ipotesi remota). Abbiamo un anno, per cambiare tutte le tv dvb-t (h624 e non). Basta che ce lo facciano sapere.

Con questo però non vorrei scatenare un botta e risposta. È solo il mio pensiero.
Nessun problema :) L'opinione è giusta
 
Nessun problema :) L'opinione è giusta
...tantopiù che saremo a fine Legislatura e dunque nessuna forza politica vorrà prendere provvedimenti impopolari: fatti salvi i network e i provider nazionali con il prossimo assetto, ridimensioneranno a fondo tutta l'emittenza locale lasciando il DVB-T h264. A chi farà salti di gioia, ricordo che la spazzatura convogliata da Persidera (mi riferisco ai canali di lotto e televendite) potrebbe essere salva, esattamente come i molti canali di Canale Italia... Viceversa, le voci più piccole e di prossimità saranno sacrificate senza tanti complimenti. Quanto all'alta qualità o addirittura all'HD (vero) dei nazionali... sarà grasso che cola averli via satellite. Vedremo dal 15 Ottobre cosa ci attende.
 
Ultima modifica:
ragazzi ma sul serio nel 2023 avrà ancora senso puntare sul segnale tv ricevuto da un'antenna?
pure il calcio è in streaming, ma quanto ci vuole a creare una app per smart tv per ricevere i 20 canali nazionali interessanti?

tutto sto casino per vedere il tg1 in dvb-t2??
sarebbe meglio investire tutti questi soldi nel potenziamento della fibra ottica, invece che pensionare tv antecedenti al 2015
per come la vedo io è giusto dare una organizzata ai vari mux, ma basterebbe eliminare i canali spazzatura per far spazio a quei pochi che hanno senso di esistere

qualcuno ha fatto degli studi sul reale utilizzo della tv "tradizionale" nei giovani?
tra 5 anni in quanti continueranno a vedere i programmi in questo modo? e tra 15 anni?

poi per le zone rurali che non riceveranno mai la fibra esiste tivusat.
La svizzera ha fatto questo passo alcuni anni fa... è stata pazza lei o siamo noi dei polli nell'investire soldi in tecnologie fallimentari?
 
ragazzi ma sul serio nel 2023 avrà ancora senso puntare sul segnale tv ricevuto da un'antenna?
pure il calcio è in streaming, ma quanto ci vuole a creare una app per smart tv per ricevere i 20 canali nazionali interessanti?

tutto sto casino per vedere il tg1 in dvb-t2??
sarebbe meglio investire tutti questi soldi nel potenziamento della fibra ottica, invece che pensionare tv antecedenti al 2015
per come la vedo io è giusto dare una organizzata ai vari mux, ma basterebbe eliminare i canali spazzatura per far spazio a quei pochi che hanno senso di esistere

qualcuno ha fatto degli studi sul reale utilizzo della tv "tradizionale" nei giovani?
tra 5 anni in quanti continueranno a vedere i programmi in questo modo? e tra 15 anni?

poi per le zone rurali che non riceveranno mai la fibra esiste tivusat.
La svizzera ha fatto questo passo alcuni anni fa... è stata pazza lei o siamo noi dei polli nell'investire soldi in tecnologie fallimentari?
La connettività dovrebbe essere un diritto universale, come avere l'acqua o l'elettricità, non dovrebbero esserci gap tra territori. Invece qui ci sono problemi persino nelle aree urbane... e il monopolio della rete in mano a TIM ci farà regredire ai tempi della SIP, sia nella qualità del servizio che, soprattutto, nei prezzi di allaccio e uso. Purtroppo con questo bisogna fare i conti, quindi temo che per un po' il dtt avrà un suo senso. Poi c'è tutto il discorso legato alla mono-tecnologia di telecomunicazioni... è un bene che a livello civile viaggi tutto su Rete e non vi siano alternative se non negli apparati militari? Chi deve gestire la rete infrastrutturale? A quali condizioni? Stiamo creando nuovi monopòli privati che faranno impallidire quelli pubblici dei decenni passati... il DVB-T2 dovrebbe far parte di una strategia complessiva delle infrastrutture TLC di questo Paese, invece si va avanti a tentoni, senza una visione di fondo, rinviando ogni volta che si può in attesa di qualcuno che da fuori ci costringa ad agire, come avvenuto x il 5G con le frequenze UHF.
 
bisognerebbe fare delle leggi per ampliare la copertura internet a tutte le case, non solo quelle facilmente raggiungibili.

però ripeto qualcuno ha fatto degli studi sul modo di "utilizzo" della tv nel futuro?
un bimbo/ragazzino i cartoni o i suoi video li cerca sui canali tv o su youtube?

un anziano conosce "real time", "motor trend", ecc. oppure gli basta vedere rai1 e canale 5?
se ti vuoi vedere un film aspetti che inizi su italia1 alle 21:30 (o il giusto orario) o te lo cerchi su netflix/amazon video/ sky on demand/youtube (si possono noleggiare i film anche lì) ?

secondo me nel 2025 le tv serviranno esclusivamente come monitor per applicazioni basate su internet e non certo per ricevere i 12 mux in dvb-t2

se gente esperta di tecnologia come noi non capisce questo aspetto figuriamoci i politici che devono poi decidere....

per zone sfortunate c è sempre il satellite e ormai hanno fatto parabole di tutte le forme e colori :)
 
un anziano conosce "real time", "motor trend", ecc. oppure gli basta vedere rai1 e canale 5?
Li conoscono, li conoscono... (basandomi sulla mia esperienza personale) anche se non con i loro nomi propri, ma con i per me odiosi numerini LCN ;) ...ma forse meno odiosi dei nomi in inglese che portano.
 
bisognerebbe fare delle leggi per ampliare la copertura internet a tutte le case, non solo quelle facilmente raggiungibili.

però ripeto qualcuno ha fatto degli studi sul modo di "utilizzo" della tv nel futuro?
un bimbo/ragazzino i cartoni o i suoi video li cerca sui canali tv o su youtube?

un anziano conosce "real time", "motor trend", ecc. oppure gli basta vedere rai1 e canale 5?
se ti vuoi vedere un film aspetti che inizi su italia1 alle 21:30 (o il giusto orario) o te lo cerchi su netflix/amazon video/ sky on demand/youtube (si possono noleggiare i film anche lì) ?

secondo me nel 2025 le tv serviranno esclusivamente come monitor per applicazioni basate su internet e non certo per ricevere i 12 mux in dvb-t2

se gente esperta di tecnologia come noi non capisce questo aspetto figuriamoci i politici che devono poi decidere....

per zone sfortunate c è sempre il satellite e ormai hanno fatto parabole di tutte le forme e colori :)
Non è così semplice... il sat può rimediare x la tv lineare laddove non vi siano ulteriori problemi di installazione (leggi: condomìni, residenze di valore storico o artistico, ecc.), ma anche lì ci sono editori che hanno titubanze (per non fare nomi: Rai, basta vedere che pasticcio hanno combinato il 18 Dicembre scorso e non si sa che strategie perseguirà il nuovo CdA...).
Detto questo, se il futuro deve essere online bisognerà investire in reti adeguate magari a forte partecipazione pubblica prima di mettere tutto lì.
Infine, c'è un altro aspetto poco considerato: molti miei amici con figli piccoli preferiscono il dtt perché la gestione delle smart tv è spesso molto macchinosa (e non tutti hanno connessioni adeguate), ma soprattutto perché vogliono sottrarre i figli ad un abuso di smartphone e tablet dove i contenuti sono molto più difficilmente controllabili che non attraverso un parental control attivato su dtt o sat. Tanto per dire che l'all-internet non è tutto questo "radioso sol dell'avvenire" che i miliardari gestori delle principali reti e servizi vogliono farci credere...
 
ragazzi ma sul serio nel 2023 avrà ancora senso puntare sul segnale tv ricevuto da un'antenna?
pure il calcio è in streaming, ma quanto ci vuole a creare una app per smart tv per ricevere i 20 canali nazionali interessanti?

Ci vuole una dorsale italica di backend capace di sostenere l'intero ambaradan nazionale *in contemporanea* e non in best effort.

Inoltre, per chi pensa che sia facile, ricordo che la banda Internet si paga salata per minimi garantiti.
 
Ci vuole una dorsale italica di backend capace di sostenere l'intero ambaradan nazionale *in contemporanea* e non in best effort.

Inoltre, per chi pensa che sia facile, ricordo che la banda Internet si paga salata per minimi garantiti.
Quoto in pieno. Potremo avere una vera democrazia digitale solo se a livello tecnologico e tariffario si realizzerà una concorrenza simile a quella che c'è tra i telefonici. Contando però il problema della capillarità effettiva delle reti efficienti e delle condizioni economiche e contrattuali minime di accesso.
Aggiungo anche l'aspetto della semplicità di utilizzo degli apparati di ricezione, ancora troppo complessi per una larga fascia di popolazione (non solo a causa dell'età, eh!).
 
...tantopiù che saremo a fine Legislatura e dunque nessuna forza politica vorrà prendere provvedimenti impopolari: fatti salvi i network e i provider nazionali con il prossimo assetto, ridimensioneranno a fondo tutta l'emittenza locale lasciando il DVB-T h264. A chi farà salti di gioia, ricordo che la spazzatura convogliata da Persidera (mi riferisco ai canali di lotto e televendite) potrebbe essere salva, esattamente come i molti canali di Canale Italia... Viceversa, le voci più piccole e di prossimità saranno sacrificate senza tanti complimenti. Quanto all'alta qualità o addirittura all'HD (vero) dei nazionali... sarà grasso che cola averli via satellite. Vedremo dal 15 Ottobre cosa ci attende.

Canale Italia che problemi vuoi che abbia? Si è comprato mezzo mux nazionale
 
Indietro
Alto Basso