In Rilievo DAZN - Discussione commerciale

Se si ha un voucher con TIM al massimo fate causa a TIM, che c'entra DAZN?
Faccio un esempio: quando di punto in bianco su Sky è sparito ESPN America o quando in generale su Sky spariscono dei canali o dei contenuti e il costo dell'abbonamento rimane lo stesso perché agcom non interviene???
Perché, quando hanno acquistato ad esempio i diritti della F1 e della Moto GP è arrivata la letterina di Sky dove si comunicava l'aumento dell'abbonamento e l'agcom non è intervenuta??
Evidentemente queste cose di possono fare.... Altrimenti lanciamo una campagna sui social e facciamo causa anche a Sky.
E comunque il discorso dell' indirizzo IP era una cosa a cui stavano pensando anche altre aziende, hanno lanciato il sasso, presto o tardi tutti i servizi in streaming a pagamento saranno limitati al proprio indirizzo IP.
 
infatti, la tesi di alcuni utenti che si erano espressi in materia era che in Nowtv la scissione fra clienti pre e post 17/9/2018 (linea di confine fra doppia visione sullo sport permessa o no)fosse difficile da realizzare tecnicamente, che forse la causa potesse stare li' anziche' sulla famosa gentile concessione.
Se in Dazn dovessero in futuro gestire gli IP coincidenti o meno cosi' come hanno gestito in maniera approssimativa e non definita la vicenda degli impattati al disservizio, si finira' sempre per scontentare qualcuno
In realtà riflettevo che tutta sta faccenda dello smezzamento parte dal presupposto che uno smezza con un compagno di tifo, ma se io smezzo con un tifoso dell'Inter mentre io tifo Napoli tutto il castello della singola visione per IP crolla miseramente
 
Ultima modifica:
Chiedo scusa come e' andata a finire la storia della condivisione? Dazn e' ritornata sui suoi passi o rimasta ferma nel suo intento?

In questo secondo caso sara' almeno possibile la visione su due dispositivi collegati all stessa rete wifi, ad esempio su due tv nello stesso appartamento?
 
Chiedo scusa come e' andata a finire la storia della condivisione? Dazn e' ritornata sui suoi passi o rimasta ferma nel suo intento?

In questo secondo caso sara' almeno possibile la visione su due dispositivi collegati all stessa rete wifi, ad esempio su due tv nello stesso appartamento?

Per quest’anno non cambia nulla.
 
Non si sa. Martedì parleranno con Giorgetti e Ascani. Dal loro comunicato si può solo ipotizzare che potrebbero fare piani diversi per la condivisione, come per esempio succede con Netflix.

Ancora grazie, chiedevo perche' in un primo momento si parlava che almeno sarebbe stata mantenuta la doppia condivisione su due dispositivi nella stessa abitazione, in pratica senza condividerlo con terzi. Se cosi non fosse e la visione sarebbe garantita a un solo dispositivo anche nella stessa casa sarebbe una fregatura, oltre al fatto che l'anno prossimo si passarebbe da 20 euro di abbonamneto a 30 euro.
 
Ancora grazie, chiedevo perche' in un primo momento si parlava che almeno sarebbe stata mantenuta la doppia condivisione su due dispositivi nella stessa abitazione, in pratica senza condividerlo con terzi. Se cosi non fosse e la visione sarebbe garantita a un solo dispositivo anche nella stessa casa sarebbe una fregatura, oltre al fatto che l'anno prossimo si passarebbe da 20 euro di abbonamneto a 30 euro.

Quello che dici, cioè la visione nella stessa abitazione con la stessa connessione, è espressamente previsto dal contratto, quindi in quel caso non sarebbe cambiato comunque nulla.

Il divieto sarebbe quello di condividere le credenziali con persone che non sono parte dello stesso nucleo familiare.
 
Quello che dici, cioè la visione nella stessa abitazione con la stessa connessione, è espressamente previsto dal contratto, quindi in quel caso non sarebbe cambiato comunque nulla.

Il divieto sarebbe quello di condividere le credenziali con persone che non sono parte dello stesso nucleo familiare.

Grazie matson, gentilissimo! Almeno quello allora sarebbe gia' qualcosa!
 
Quello che dici, cioè la visione nella stessa abitazione con la stessa connessione, è espressamente previsto dal contratto, quindi in quel caso non sarebbe cambiato comunque nulla.

Il divieto sarebbe quello di condividere le credenziali con persone che non sono parte dello stesso nucleo familiare.

Un comunicato stampa di DAZN che si inventa fantomatici criteri domestici/di abitazione non cambia il contratto:
il contratto non parla assolutamente MAI di abitazione.


Semmai parla di:
- divieto di finalità commerciali/guadagni
- divieto di condividere password e altri codici di accesso
- possibilità di due visione da due dispositivi in contemporanea



L’utente si impegna a:
8.1.1. utilizzare il Servizio DAZN esclusivamente per finalità non commerciali, senza conseguirne alcun guadagno, finanziario o di altro genere, e a non consentire ad altri soggetti di utilizzare il Servizio DAZN. L’utente non potrà richiedere pagamenti per la visione del Servizio DAZN, né utilizzare il Servizio DAZN per attrarre altri soggetti verso l’acquisto di prodotti, da sé o da terzi, o verso l’accesso a determinati locali;
8.1.2. in qualsiasi momento, visualizzare il Servizio DAZN solo tramite un dispositivo autorizzato. La password deve essere mantenuta al sicuro e le password e gli altri codici di accesso non devono essere condivisi con nessuno o essere in altro modo resi accessibili ad altri;
8.1.3. non copiare, registrare o memorizzare tutto o parte del Servizio DAZN (salvo per quanto da noi permesso nell’ambito della funzionalità dell’applicazione), ovvero dirottare, ricondividere, ritrasmettere, acquisire in streaming o in altro modo distribuire tutto o parte del Servizio DAZN ad altri, ovvero autorizzare, consentire a o fare in modo che altri soggetti facciano nulla di quanto sopra;
8.1.4. non alterare, disassemblare, decompilare o effettuare reverse engineering su alcuna parte del Servizio DAZN;
8.1.5. non visionare il Servizio DAZN in circostanze in cui il pubblico possa visionarlo simultaneamente ovvero autorizzare, consentire a o fare in modo che altri soggetti facciano nulla di quanto sopra; e
8.1.6. non abusare del Servizio DAZN o utilizzarlo per finalità illegittime o non autorizzate (incluso ad esempio la trasmissione di virus informatici attraverso il sito, ovvero l’utilizzo del sito con modalità che violano i diritti di altri soggetti).
8.2. Potremo sospendere o bloccare con effetto immediato l’accesso al Servizio DAZN, ovvero annullare tutte le promozioni, offerte o sconti connessi all’accesso, qualora:

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8.2.1.1. l’utilizzo del Servizio DAZN da parte dell’utente sia offensivo ovvero contro gli interessi di altri abbonati; ovvero

8.2.1.2. l’utente abbia violato le presenti Condizioni; ovvero

8.2.2. ciò sia richiesto da un’autorità normativa.

Se pertinente nelle circostanze, l’utente sarà informato in anticipo di tale recesso, sospensione ovvero cessazione di offerte promozionali. Tale comunicazione potrebbe tuttavia non essere sempre possibile.
8.3. L’abbonamento dà diritto all’utilizzo del Servizio DAZN su un massimo di due (2) dispositivi contemporaneamente. Ai sensi del precedente Articolo 8.1.2, l’utente accetta che i dati di login siano unici per lo stesso e non possano essere condivisi con altri. Tali dati potranno essere modificati in qualsiasi momento visitando il nostro sito web e cliccando sulla pagina "Il mio Account".
8.4. Subordinatamente a quanto previsto all’Articolo 2.3. e nella misura consensita dallo stesso, ci riserviamo il diritto di rimuovere o modificare in qualsiasi momento i contenuti messi a disposizione attraverso il Servizio DAZN.
 
Un comunicato stampa di DAZN che si inventa fantomatici criteri domestici/di abitazione non cambia il contratto:
il contratto non parla assolutamente MAI di abitazione.


Semmai parla di:
- divieto di finalità commerciali/guadagni
- divieto di condividere password e altri codici di accesso
- possibilità di due visione da due dispositivi in contemporanea
Ma il problema è che ci sono proprio persone che condividono le proprie credenziali per scopi di lucro, per non parlare poi di sito europei e cinesi che vendono a prezzi stracciati abbonamenti mensili hackerati o consensualmente venduti dai proprietari. È a questi atteggiamenti scorretti che si riferisce dazn, non certo ad utenti che condividono l'abbonamento con figli, padri, fratelli ecc.
 
Ma il problema è che ci sono proprio persone che condividono le proprie credenziali per scopi di lucro, per non parlare poi di sito europei e cinesi che vendono a prezzi stracciati abbonamenti mensili hackerati o consensualmente venduti dai proprietari. È a questi atteggiamenti scorretti che si riferisce dazn, non certo ad utenti che condividono l'abbonamento con figli, padri, fratelli ecc.
In questo caso il 20% può anche essere una stima ragionevole. Probabilmente un account con i dati di identità e di pagamento in bella vista potrebbe essere utile a scoraggiare le condivisioni allegre
 
Ma il problema è che ci sono proprio persone che condividono le proprie credenziali per scopi di lucro, per non parlare poi di sito europei e cinesi che vendono a prezzi stracciati abbonamenti mensili hackerati o consensualmente venduti dai proprietari. È a questi atteggiamenti scorretti che si riferisce dazn, non certo ad utenti che condividono l'abbonamento con figli, padri, fratelli ecc.

è vero ma per il servizio che offre (almeno per me) non ne vale nemmeno la metà pur smezzando irregolarmente! :D
 
Ma il problema è che ci sono proprio persone che condividono le proprie credenziali per scopi di lucro, per non parlare poi di sito europei e cinesi che vendono a prezzi stracciati abbonamenti mensili hackerati o consensualmente venduti dai proprietari. È a questi atteggiamenti scorretti che si riferisce dazn, non certo ad utenti che condividono l'abbonamento con figli, padri, fratelli ecc.


io non lo fatto e non lo farò mai

ma il problema e come fanno a sapere se lo guardo in casa oppure fuori casa o peggio se lo guarda mio padre o mio fratello

per colpa di pochi vanno di mezzo tutti

ma il sistema e risolto facilissimo fare un unico dispositivo a 10 € al mese o tenere così come con 2 dispositivi in contemporaneamente

non possono avere DAZN la moglie ubriaca e la botte piena far pagare una patacca a 30 € al mese e non vogliono effetti collaterali dei 2 dispositivi e già troppo sky 10 € al mese per il disastro che stanno creando poi se togliesse anche i 2 dispositivi meritano il fallimento
 
Un comunicato stampa di DAZN che si inventa fantomatici criteri domestici/di abitazione non cambia il contratto:
il contratto non parla assolutamente MAI di abitazione.


Semmai parla di:
- divieto di finalità commerciali/guadagni
- divieto di condividere password e altri codici di accesso
- possibilità di due visione da due dispositivi in contemporanea

Guarda che non ho scritto nulla di diverso. L'utente ha riportato una casistica e ho spiegato semplicemente che quella cosa è permessa. Eviterei di analizzare sempre le sillabe e le virgole.

Volevo soltanto aiutare.
 
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