alexsandro31
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Dopo la chiusura di Starzplay le serie ancora in vita che fine faranno??
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Dopo la chiusura di Starzplay le serie ancora in vita che fine faranno??
Dopo la chiusura di Starzplay le serie ancora in vita che fine faranno??
Quindi per esempio c'è la possibilità che serie come Dr.Death seconda stagione e Shining Vale seconda stagione,vadano su Prime ho capito bene?sono in vendita e vanno comprate da qualcuno se interessato. andranno su prime e netflix che acquistano anche cose esterne e seconde visioni. su disney, paramount non ce le vedo a meno che non siano già coinvolte nei progetti produttivi
Quindi per esempio c'è la possibilità che serie come Dr.Death seconda stagione e Shining Vale seconda stagione,vadano su Prime ho capito bene?
beh le serie peacock hanno continuato ad essere distribuite da altri anche quando peacock nel frattempo era già arrivata da noi. Basti pensare al reboot di Queer As Folk lo scorso agosto.quando è uscita dr death peacock da noi non esisteva e i diritti che evidentemente erano in vednita sono stati acquistati da starz. ora peacock esiste e quindi pottrebbe arrivare, come no.
A.Genna scrive nei primi mesi del 2023,quindi potrebbe essere Gennaio/Febbraio/Marzo........Ma non dovevano chiudere?
Magari è una strategia per risvegliare l'interesse del pubblico , come quei negozi che stanno sempre in liquidazione e non chiudono mai.A.Genna scrive nei primi mesi del 2023,quindi potrebbe essere Gennaio/Febbraio/Marzo........
Boh,comunque ci ho visto davvero pochissime serie negli ultimi anni,quindi se chiude e passa le sue serie ad altre piattaforme,per me sarebbe meglio.Magari è una strategia per risvegliare l'interesse del pubblico , come quei negozi che stanno sempre in liquidazione e non chiudono mai.
Magari è una strategia per risvegliare l'interesse del pubblico , come quei negozi che stanno sempre in liquidazione e non chiudono mai.
Gli basterà inibire l'abbonamento o il rinnovo a partire da inizio marzo.Tutto tace,ma se hanno in mente "entro 31 marzo" per l'uscita dal mercato dovrebbe far scattare un minimo di rispetto verso i clienti , valicando il classico mese di preavviso contrattuale. Trattandosi di servizio dedicato ai contenuti in catalogo,l'utente non puo'organizzarsi nel seguire i contenuti con la dovuta attenzione, deve fagocitare i contenuti di suo interesse in tutta fretta attendendo l'imminente chiusura o puo' invece procedere con calma ? In pratica, ipotizzando di mettere l'asticella all'ultimo giorno di quel "entro il 31 marzo", gia a inizio marzo circa non dovrebbe essere piu'consentito acquistare la completa mensilita' di contenuti di cui si ha diritto, in quanto non sarebbe compreso un mese pieno di visione contrattuale. E che fanno,procedono con rimborso dei giorni non compresi ? Oltretutto, su mediaset infinity il channel di lionsgate e' acquistabile anche in binomio con infinity+, quindi fino a quando proporranno il costo comprensivo dei due servizi ?
Anche l'uscita da un mercato dovrebbe presupporre un minimo di ordine e di chiarezza
Infatti. Non vedo nulla di difficile o cataclismico
Guarda che neanche gli altri servizi sono immune da cose di questo tipo. Now (quindi Sky) ha tolto dal catalogo alcuni cartoni/anime senza preavviso, una data. Figurati se un servizio che chiude si preoccupa di dire agli abbonati "Affrettatevi a guardare le vostre serie preferite, fra poco smontiamo baracca e burattini". Al massimo informerà che non ci si può più abbonare.non so se sui servizi che hai attivi guardi qualche serie, ma secondo me e'fastidioso non avere uno straccio di tempistica per organizzarsi a guardare quelle in lionsgate senza una bussola e col servizio in prossima estinzione... Ci sono serie da 10 o piu' episodi a stagione,credo che sarebbe costruttivo sapere come organizzarsi ,magari scremando la scelta se la chiusura del servizio e' realmente cosi'imminente, piuttosto che essere lasciati nel limbo piu' totale fino al countdown della presenza sul mercato.
Si guarda sempre alle mere regole contrattuali, al dare ed avere, ma ogni tanto sarebbe gradita una facilitazione al cliente. A tale proposito i contenuti a scadenza continuata di infinity o altri servizi possono essere senza dubbio non condivisibili ,ma almeno un cliente sa come comportarsi. Ad esempio mi sembra che un utente ha rinunciato a vedere La Brea su mediaset perche' i tempi di catalogo ondemand dei 10 episodi sulla data indicata non coincidevano con le esigenze di "liberta'" nel seguire il contenuto prescelto e di interesse.