Aumento del costo dei carburanti

Io avevo già postato che oltre ad inviare i prezzi applicati alla pompa i gestori dovrebbero inviare anche i riferimenti della fattura d'acquisto della materia prima, in questo modo emergerebbe chiaramente se il gestore sta facendo lo speculatore oppure se c'è qualcun altro alla base di questi aumenti.
Qui ci si scorda che in maggioranza sono le compagnie ad avere la proprietà delle aree di servizio e che sono loro in massima parte a decidere il prezzo da applicare alla clientela, i gestori hanno pochissimo margine di manovra, soprattutto quelli che hanno una vendita limitata di litri.
 
mi pare fosse stato spiegato come mai aumenta subito e cala mai. come tutte le cose che si comprano.
ad ogni modo. io invece ho visto una bella adesione compresi self nella mia zona tutti quelli sull'arteria principale riportavano 0.000 a lutto col solo prezzo acceso.
ad ogni modo i piccoli aumenti di pochissimi centesimi a volte millesimi...la cui grandissima percentuale va sempre in tasse non so quanto possano arricchire il proprietario della stazione di servizio. ovvio che se vai a vedere sui volumi di tutta la compagnia sono soldi.
andrebbe quantificata tutto dalla differenza tra pompe bianche e non...e i costi di gestione dalla luce agli affitti.
non ci combina molto...ma forse si, penso che sia + da "furbetti" il caffè a 1-1,10-1,20+pezzo dolce totalmente in nero delle fredde mattinate italiane

non è che sono favorevole agli aumenti, ma quando oscilla di pochissimo nella settimana non so se si arricchiscono(parlo della piccola realtà). che i prezzi abbiano qualcosa che non quadra...lo vedo dal mio solitamente ladrone (invidia paesana) di paese che risulta uno dei meno cari ed è IP:lol:, meno della pompabianca/aci mai vista una cosa così neanche per 10 minuti

se col petrolio a 150 dollari non eravamo minimamente vicini a 2€ al litro ora con 81, lo superiamo pure. ok che sono anni diversi gli scambi euro/dollaro, ma qualcuno che spieghi il fenomeno?
 
Io invece non sono d'accordo con "la caccia allo speculatore". Stante l'obbligo di pagare le tasse ed il divieto di fare cartello, ogni attività dovrebbe poter applicare il prezzo che vuole. Il caffè a 5€ o la benzina a 3€, nel caso
 
se col petrolio a 150 dollari non eravamo minimamente vicini a 2€ al litro ora con 81, lo superiamo pure. ok che sono anni diversi gli scambi euro/dollaro, ma qualcuno che spieghi il fenomeno?

Per raffinare il petrolio serve una grande quantità di energia per il processo. Il costo al MWh ultimamente si è impennato, il gas normalmente impiegato per questi processi è aumentato anche più di 10 volte. Non a caso il diesel che richiede più energia per essere raffinato ha superato il costo della benzina.
Quindi il fenomeno ha pure delle spiegazioni, ma è sempre più semplice invece che spiegarle ai cittadini fare una bella caccia agli untori e incolpare casomai l'ultima ruota del carro. :D
Se fare il gestore fosse così redditizio non credete che ci sarebbe la fila per poterlo fare?
Ci sono alcune aree di servizio dalle mie parti che sono rimaste chiuse per più anni perché non trovavano nessuno disponibile a prenderle in gestione.
 
Anche da me. Anzi... alcune stazioni più vecchie stanno semplicemente chiudendo invece di essere ammodernate. Un mio amico aveva preso in gestione un distributore e affittato una parte del terreno al suo interno per farci un autolavaggio. Dopo un paio di anni ha mollato la gestione (con la quale movimentava un sacco di soldi ma l'utile in tasca era poi pochino) e la stazione è esclusivamente self service. Tenendo per sé solo l'autolavaggio. Per dire la fila che c'è a fare i gestori....

Per raffinare il petrolio serve una grande quantità di energia per il processo. Il costo al MWh ultimamente si è impennato, il gas normalmente impiegato per questi processi è aumentato anche più di 10 volte. Non a caso il diesel che richiede più energia per essere raffinato ha superato il costo della benzina.

Oltre a questo, il diesel viene pure usato nei generatori di corrente in caso di emergenza. Vero che in Italia non viviamo in questa situazione, ma "un po' più a est" dove avevano un sistema basato sul nucleare e su una rete di distribuzione elettrica funzionante, ora devono arrangiarsi con il gasolio. Di conseguenza c'è più richiesta di prima. Di conseguenza assume più valore. Di conseguenza chi lo ha a disposizione, ha più interesse a dirottarlo là. Di conseguenza c'è meno disponibilità qua. Di conseguenza costa di più.
 
Io avevo già postato che oltre ad inviare i prezzi applicati alla pompa i gestori dovrebbero inviare anche i riferimenti della fattura d'acquisto della materia prima, in questo modo emergerebbe chiaramente se il gestore sta facendo lo speculatore oppure se c'è qualcun altro alla base di questi aumenti.
Qui ci si scorda che in maggioranza sono le compagnie ad avere la proprietà delle aree di servizio e che sono loro in massima parte a decidere il prezzo da applicare alla clientela, i gestori hanno pochissimo margine di manovra, soprattutto quelli che hanno una vendita limitata di litri.

Le mele marce purtroppo esistono in tutte le categorie, ed e' proprio per colpa dei disonesti che la moltitudine poi si accanisce generalizzando.
Ad ogni modo, se c'e' "pochissimo spazio di manovra" come tu dici non vedo il problema di esporre un cartello
 
Io invece non sono d'accordo con "la caccia allo speculatore". Stante l'obbligo di pagare le tasse ed il divieto di fare cartello, ogni attività dovrebbe poter applicare il prezzo che vuole. Il caffè a 5€ o la benzina a 3€, nel caso

Certo, magari torniamo anche al baratto. Ma riflettete prima di scrivere certe cose su..
 
Per non dare la soddisfazione di dare i miei soldi a questi speculatori sto pensando di andare a piedi ma, non vorrei che poi aumentino le scarpe:)
 
Cosa c'entra il baratto? Mi sembra tanto una frase buttata lì per denigrare cosa ho scritto, senza argomentare per nulla
 
Siamo passati alle offese, il che mi fa pensare che in effetti non ci fosse nessun nesso tra il baratto ed il fissare liberamente il prezzo di ciò che si commercia. Solo la biofisica di denigrare. Era già abbastanza chiaro, comunque :)
 
Ad ogni modo, se c'e' "pochissimo spazio di manovra" come tu dici non vedo il problema di esporre un cartello

L'unico problema ad esporre un cartello è il costo di quest'ultimo come è già stato ampiamente argomentato. Mi si chiarisca inoltre come farà questa "ulteriore spesa di gestione" a fare abbassare il costo alla pompa, quale ragionamento porta a ritenere che questa informazione aggiuntiva sia a favore di noi clienti e non a danno?
Da quando in qua aumentare i costi di gestione fa diminuire il prezzo applicato ai clienti?
 
Da quando in qua aumentare i costi di gestione fa diminuire il prezzo applicato ai clienti?
Da quando qualsiasi cosa e' diventata un costo di gestione, tra un po' anche andare in bagno sarà definito un costo di gestione.....

Lavorare in maniera onesta e non fare i furbi....
 
avevo scritto 40 milioni in un post precedente, ma mi ero ricordato male, sono 400 milioni, quindi un costo medio di circa 18k ogni distributore!
Se questo non è un costo di gestione... :D

Forse , anzi siucuramente , mi spiego male io, se qualunque cosa e' un costo di gestione puoi arrivare a 100 keuro a distributore ma la sostanza non cambia.

Se venissero realmente calcolati i costi di gestione credo che il numero che tu hai scritto si ridurrebbe quanto meno di una cifra....
 
Guarda che il cartello non può essere un foglietto appiccicato alla pompa! Se leggi l'articolo è spiegato abbastanza bene, ci sono degli adempimenti da rispettare. Inoltre il cartello luminoso su palo, totem prezzi, bisogna fare in modo che non precipiti in testa e quindi deve essere conforme alle regole di sicurezza e qualcuno si deve prendere la responsabilità.
Con tutta la trafila non mi stupisco che si arrivi a spendere cifre folli per questo adeguamento.
 
Siamo passati alle offese, il che mi fa pensare che in effetti non ci fosse nessun nesso tra il baratto ed il fissare liberamente il prezzo di ciò che si commercia. Solo la biofisica di denigrare. Era già abbastanza chiaro, comunque :)

Nessuna offesa, e' un commento generalizzato, chi si sente preso in causa si faccia un esame di coscienza
Ad ogni modo il "baratto" tirato in ballo (ma potevo anche dire di pagare in lingotti) e' l' estremizzazione del concetto da te espresso che non sta ne in cielo ne in terra. Alquanto singolare poi che commenti del genere vengano fatti da chi durante la pandemia aveva ammesso di avere difficolta'.

L'unico problema ad esporre un cartello è il costo di quest'ultimo come è già stato ampiamente argomentato. Mi si chiarisca inoltre come farà questa "ulteriore spesa di gestione" a fare abbassare il costo alla pompa, quale ragionamento porta a ritenere che questa informazione aggiuntiva sia a favore di noi clienti e non a danno?
Da quando in qua aumentare i costi di gestione fa diminuire il prezzo applicato ai clienti?

Certo ci saranno questi costi esorbitanti da far fallire un gestore per una riga di prezzi aggiuntiva su un totem.
Nessuno spera che il cartello esposto riporti la benzina al costo degli anni '90, ma una limitazione al tanto difeso "margine di manovra" la mette sicuramente. O hanno scioperato per altro, forse abbiamo capito male tutti noi.
 
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