...Io sono sempre stato favorevole ai cambi automatici, non quelli di das auto che saranno i più piacevoli ma inutilmente costosi e inaffidabili (DSG7 a secco), io prediligo i CVT (scuterone) che sono quelli più odiati.
Ormai anche sulle moto si sta passando agli automatici (DCT).
"Il bello" delle BEV è appunto non avere il cambio e poter sfruttare una enorme coppia lineare senza interruzioni.
Ma se uno predilige il rombo, aspetto emozionale, allora un manuale rimane insuperato.
Io ho tutte le auto con cambio "tradizionale", e, per il mio utilizzo, vanno benissimo, visto che al 90% le utilizzo su percorsi extraurbani ed autostrade, ma, se la utilizzassi in città, opterei sicuramente per un auto con cambio automatico.
Gli "oltranzisti" del cambio manuale dovrebbero fare qualche anno di percorsi cittadini con una Vespa con cambio al manubrio, per vedere se rimangono nelle loro convinzioni o si ammorbidiscono

Riguardo alle auto con cambio automatico, quella che ho guidato e mi è piaciuta maggiormente aveva il "famigerato" DSG 7 marce a bagno d'olio, una Seat Ibiza Cupra, con il 1.4 a doppia sovralimentazione, tra i problemi del motore e quelli del cambio era una bomba ad orologeria per l'affidabilità

ma era piacevolissima da guidare.
Subito dopo la Giulia 2.2 TD con il cambio ZF a 8 marce, decisamente più piacevole del corrispettivo manuale.
Gli altri cambi automatici che ho provato non avevano quella piacevolezza tale da preferirli ad un cambio manuale.
Per le moto, a parte gli scooter con CVT, ho provato varie Honda con il DSG, sulla NC750 l'ho trovato gradevole e ben accoppiato, mi ha deluso, invece, sull'Africa twin e sulla NT1100.
Riguardo al rombo e l'utilizzo del cambio, sarà piacevole, ma l'accoppiata DSG7 e 1.4 a doppia sovralimentazione, sempre in coppia, è ancora più piacevole, in qualsiasi condizione acceleravi e l'auto scattava senza tentennamenti ed incertezze, quasi come un motore elettrico ma con molta più grinta.