Importante Passaggio allo Standard DVB-T2 (note tecniche)

Dal 28/8 la Rai apre le danze con la conversione del primo mux, ma sarà l’unico per ora che si conosce? Mediaset, persidera ? Cairo 3dfree? Questi ovviamente a data da destinarsi?
 
Si certo questo lo sapevo.
La mia domanda era se si sapeva già qualche data, se no la Rai lo fa tra due mesi tutti gli altri tra 3 anni?
Penso che prima o poi ci sarà una direttiva nazionale, anche perché la nuova tecnologia è tutta a vantaggio dei consumatori: migliore ricezione e aumento della capacità trasmissiva delle reti. In pratica sulla stessa frequenza potranno essere trasmessi più canali oppure gli stessi canali ma ad un maggiore bitrate, dunque una migliore qualità per l'utenza (se la sorgente video trasmessa è di qualità)
 
Si certo questo lo sapevo.
La mia domanda era se si sapeva già qualche data, se no la Rai lo fa tra due mesi tutti gli altri tra 3 anni?
Non si sa niente. Nessuno ha mostrato interesse, a passare al dvb-t2. Forse la RAI, darà un impulso ad invitare gli altri a passare, ma fino a quando sarà facoltativo possono rimanere così.
 
Non sono tecnico in merito, ma chiedo: qualcuno in passato in questa discussione aveva ipotizzano anni di simulcast come successe con l' avvento del digitale che convisse per un po' con l' analogico, e' una cosa fattibile?
 
Simulcast potrebbe anche essere. L'auditel regna sovrano.
Spero che non siano anni. Altrimenti i nostri nuovi tv, magari comprati appositamente per il T2 (hevc main 10), già qualche anno fa, potrebbero diventare pezzi da museo.
Al momento una data 'definitiva' una data obbligatoria, messa nero su bianco, per tutte le emittenti, non c'è. E immagino che finchè potranno, visto che i ricavi pubblicitari sono vitali per queste emittenti, rimarranno ferme al DVB-T Mpeg4.

Aggiungo: magari ci fosse un obbligo europeo, simile a quello avvenuto per le zone confinanti di liberazione delle frequenze. Sono pronto a scommettere che se fanno così in qualche mese il passaggio sarebbe stato effettuato. Ma qui si aspetta da anni, una cosa che dovrebbe già essere stata fatta anni fa, viste le prime roadmap.
 
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Dal 28/8 la Rai apre le danze con la conversione del primo mux, ma sarà l’unico per ora che si conosce? Mediaset, persidera ? Cairo 3dfree? Questi ovviamente a data da destinarsi?
Mediaset non ha interesse nè necessità a passare Mux in DVB-T2. Ha già organizzato ottimamente lo spazio all'interno degli attuali in DVB-T, con tutti i canali in HD a buona qualità.

A livello tecnico, chi necessita maggiormente del DVB-T2 è la Rai, che non ha nemmeno metà dei canali dell'offerta in HD, mentre quelli che ha, fanno pietà ed ha diversi problemi di copertura del segnale, persino sul Mux del servizio pubblico.

Anche i Mux locali necessitano del DVB-T2 per quasi gli stessi motivi della Rai. A maggior ragione quelli gestiti da Rai Way, per quanto riguarda la copertura, che in DVB-T ha serissimi problemi in zone primarie del Paese.

Gli altri (Persidera, Dfree e Cairo Due), che sono in prevalenza operatori di rete, non editori, con il DVB-T2 rischiano, invece, di avere esubero di banda, con conseguente necessità di riduzione dei prezzi.
 
che mediaset non abbia problemi con i suoi ripetitori è una cosa opinabile, in molte zone della Toscana e della costa Toscana, in certe ore del giorno ci sono problemi nella ricezione del mux canale5, rete4 -italia1 con segnali al massimo e qualità bassa, dovuta probabilmente a loro impianti che si disturbano fra di loro, forse a mediaset questo non da nemmeno troppo fastidio perché così incentivano la gente a seguire la programmazione in streaming sulla loro piattaforma infinity, stessa cosa non si può dire invece per la RAI, segnali che arrivano perfetti sia come potenza che come qualità.
 
Se la Rai convertirà un mux in T2-HEVC significa che bisogna avere un decoder che lo supporti, e quindi convertire un mux o tutti è la stessa cosa, e con tutti intendo anche Mediaset e altri. Il T2 è così vecchio che si sarebbe QUASI potuto adottare per il primo switch-off. Mentre l'HEVC ha più di 10 anni.
Immagino che anche nel mercato broadcasting gli apparati che supportino i "nuovi" standard siano in vendita da tempo. E man mano che le tv cambiano i loro apparati ne compreranno che supportino T2-HEVC. Mi sa che quando la Rai si deciderà a supportarli, in breve tempo anche gli altri faranno lo stesso.
Comunque l'unica certezza che abbiamo è che con i nuovi standard l'audio dei film trasmessi dalla Rai farà sempre schifo.
 
che mediaset non abbia problemi con i suoi ripetitori è una cosa opinabile, in molte zone della Toscana e della costa Toscana, in certe ore del giorno ci sono problemi nella ricezione del mux canale5, rete4 -italia1 con segnali al massimo e qualità bassa, dovuta probabilmente a loro impianti che si disturbano fra di loro, forse a mediaset questo non da nemmeno troppo fastidio perché così incentivano la gente a seguire la programmazione in streaming sulla loro piattaforma infinity, stessa cosa non si può dire invece per la RAI, segnali che arrivano perfetti sia come potenza che come qualità.

Peccato che la Rai e i Mux gestiti da Rai Way abbiano problemi in uno dei bacini più vasti ed importanti dal punto di vista commerciale, ossia la Pianura Padana, dalla Lombardia al Veneto, e le prealpi lombarde.

Se la Rai convertirà un mux in T2-HEVC significa che bisogna avere un decoder che lo supporti, e quindi convertire un mux o tutti è la stessa cosa.


Se converti un mux secondario, con canali cui l'utente è poco interessato, l'utente non si adegua e piuttosto di spendere 20€, perde i canali.
Quindi no, non è proprio la stessa cosa.
 
Se converti un mux secondario, con canali cui l'utente è poco interessato, l'utente non si adegua e piuttosto di spendere 20€, perde i canali.
Quindi no, non è proprio la stessa cosa.
Se converti un mux primario, con le tre reti RAI che di punto in bianco non si vedono più, succede il finimondo, con la levata di scudi delle associazioni di consumatori, per interruzione di pubblico servizio, a meno che non vengano adeguatamente informati e quindi all'atto dello switch dvb-t/dvb-t2, non si accorgono della differenza o basta aggiungere un decoder economico, se non vuoi o non puoi cambiare la tv.
 
Se converti un mux primario, con le tre reti RAI che di punto in bianco non si vedono più, succede il finimondo, con la levata di scudi delle associazioni di consumatori, per interruzione di pubblico servizio, a meno che non vengano adeguatamente informati e quindi all'atto dello switch dvb-t/dvb-t2, non si accorgono della differenza o basta aggiungere un decoder economico, se non vuoi o non puoi cambiare la tv.
È da oltre due anni che la gente è stata adeguatamente informata, sono stati dati contributi a iosa per il rinnovo del parco ricevitori.

L'italiano medio non si adegua mai, se non quando si trova obbligato, senza alternative
 
Se non ci sono obblighi, perché cambiare tv se poi non si adeguano gli editori e operatori di rete? Si rischia di fare una spesa inutile. Ci vuole l'obbligo a passare, e conseguentemente una campagna informativa, con il termine ultimo oltre il quale non si vede più niente, se non si ha la tv compatibile. Mi sembra chiaro, no?
 
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