Continuo a non capire: residente e non, hanno due costi simili. Ma diversi. Se fosse stato incostituzionale nessuno avrebbe creato 2 contratti differenti.
Il mercato libero è un'altra storia e riguarda la materia prima che è una parte della bolletta. Tutto il resto della bolletta lo decide ARERA, non il mercato libero.
Come giustamente fai notare stiamo parlando di escamotage adottati dal proprietario.
Che poi non capisco da cosa dovrebbero salvarsi: se il titolare (che non può risultare residente "fittizio") si tiene intestate le bollette e l'inquilino non paga l'ultimo bimestre, il rischio di insolvenza ricade sul proprietario, che, suppongo sia meno interessato al disagio potenziale di un futuro affittuario anziché a segnalazioni per mancato pagamento (figuriamoci se il cliente è in nero e se la da a gambe gli ultimi mesi..)
Che risulti non residente il cliente e la luce sia intestata al proprietario poco cambia poi per un potenziale sfratto: tanto per restare OT credo sia difficile cacciare anche qualcuno che non paga e che risulta non in regola (non lo so non avendo case da affittare).