Ma anni fa giravano più pedoni, più biciclette, più motorini e si conviveva pacificamente. C'erano più morti perché non c'erano tutti i dispositivi di sicurezza (cintura , airbag), cambiata la logica delle strade (adesso ci sono più rotonde, più luminosità, più barriere)
L'obbligo della cintura fu davvero una misura di sicurezza...In questo caso non vedo niente che migliora la sicurezza, di nessuno.
Si punto solo alla repressione, alla minaccia di..
In strada ci deve essere tolleranza chi ha l'auto deve rispettare chi va in bici, a piedi così come guida il tir deve stare attento agli automobilisti, ciclisti.ecc..
Invece, si ritiene che la strada (strada) sia solo per i veicoli a motore . E poi non è tempo di "tolleranza" , adesso tutti cattivisti mezzi burini (coltivati ad arte), e pure più tristi, incazzati.
Il "nuovo" codice non introduce chissà quali sanzioni, non c'è niente rivoluzionario (l'ultimo provvedimento più evidente fu la patente a punti) è solo un modo per lisciare il pelo a determinate categorie, anche perché poi bisogna fare controlli.
Voglio vedere se mettono dei vigili fuori dal Vinitaly..quindi è tutto "stellette e distintivi".
Per me potevano prendere tutti i codici della strada di qualsiasi altro paese europeo (tranne Inghilterra, Malta , ecc..perché guidano a sinistra) ed estrarne uno a sorte.
Tanto rumore per nulla e uno spottone dispensato ad arte dai tg "acritici".
La strada misura la "democrazia" del singolo cittadino, sia esso in auto, in bici o a piedi. So qual è il mio, non quello altrui