comunque incredibile come l'europa abbai volontariamente autodistrutto uno dei pochi settori dove eravamo superiori ai cinesi per consegnarlo ai cinesi... ottimo lavoro
per arrivare a situazioni "grottesche" come la Piaggio che chiude lo stabilimento dell'APE in toscana perchè ormai ritenuto un mezzo inquinante per l'Europa ed andare a produrlo e venderlo ( magari in versione euro 0) in India...come se il mondo non fosse lo stesso per tutti
Blume conferma i tagli: non viviamo in un mondo di fantasia
Blume, in fondo, ha ribadito quanto sostenuto dall’azienda nelle ultime settimane: la chiusura di impianti (da due a tre, in Germania) e i tagli salariali (stimati al 10% tra i 120mila dipendenti del cosiddetto Brand group core, che comprende il marchio Vw, Skoda, Seat, Cupra e i veicoli commerciali) sono, secondo lui, passi obbligati per garantire la sopravvivenza del primo costruttore automobilistico europeo in un mercato globale reso sempre più competitivo dalla transizione verso l’auto elettrica. «Non possiamo vivere in un mondo di fantasia. Le nostre decisioni devono tener conto di un contesto che evolve rapidamente», ha dichiarato. Blume ha ricordato la minaccia rappresentata dai nuovi concorrenti, in particolare cinesi. Proprio in Cina, da decenni mercato unico che versa nelle casse del gruppo un terzo degli utili, il primo costruttore automobilistico europeo ha visto crollare la propria quota di mercato da poco meno di un quinto al 14% negli ultimi cinque anni. Mentre per il futuro Wolfsburg si “accontenterebbe” di mantenere un quota del 15%, ritenuta un obiettivo già ambizioso.
per arrivare a situazioni "grottesche" come la Piaggio che chiude lo stabilimento dell'APE in toscana perchè ormai ritenuto un mezzo inquinante per l'Europa ed andare a produrlo e venderlo ( magari in versione euro 0) in India...come se il mondo non fosse lo stesso per tutti