Importante Streaming TV illegale [Operazioni antipirateria settore audiovisivo]

Cosa non è chiaro nella lettera?
O patteggi o vieni denunciato e andrai in tribunale e sarà il giudice a stabilire se e quanto devi risarcire.
 
Dazn starebbe chiedendo dei soldi a qualcuno non sapendo neanche esattamente se, cosa e quanto gli ha arrecato danno? Potete fare i moralisti qui, ché fa sempre molto ascolto e poi è figo, ma io non ci vedo nulla di compatibile con lo stato di diritto per cui la pena o un risarcimento si basa sulla base di prove oggettive poi certo soggettivamente quantificabili
Biongrebbe sapere su quali multe mandano le lettere se sono quelle del 2018 hai ragione se fanno 2023/2024 fanno bene
 
Dazn starebbe chiedendo dei soldi a qualcuno non sapendo neanche esattamente se, cosa e quanto gli ha arrecato danno? Potete fare i moralisti qui, ché fa sempre molto ascolto e poi è figo, ma io non ci vedo nulla di compatibile con lo stato di diritto per cui la pena o un risarcimento si basa sulla base di prove oggettive poi certo soggettivamente quantificabili
Dazn si è costituita parte lesa nel procedimento che ha condannato quelle persone alla sanzione, e sta proponendo un accordo di conciliazione con queste persone per chiuderla rapidamente prima di denunciarle e portarle in giudizio.
E' la normale procedura, chi riceve la lettera può scegliere se pagare 500€ per chiuderla subito o andare davanti ad un giudice che valuterà il da farsi.
 
@andreone
Mio Padre ha 85 anni, però lo sa che le partite non le fanno vedere gratis e che bisogna pagare.
Sono solo scuse. ;)
non ti sto dicendo che non hai ragione.

Ti sto dicendo davanti a un tribunale. Per evitare questo il diffusore di app dovrebbe scrivere che declina la responsabilità sui contenuti prodotti dalle medesime app, invece non è cosi.
Tant'è che all'interno dei play store non ci sono app che divulgano materiale pedopornografico, razzista e altre cose vietate, perchè il gestore ne è penalmente responsabile.
La stessa cosa avviene per una app di streaming, ne è penalmente responsabile, quindi se lui non vigila e un utente scarica un app dove la partita della serie A trasmessa da TNT england pensi che un normale utente (non smanettoni come noi) possa sapere che quel canale in Inghilterra è a pagamento e non ha i diritti per il mercato italiano?

Sto solo dicendo che con tutte le leggi, comprese quelle comunitarie, possono solo perseguire chi ha pagato per vedere cose illegali, non chi con un IP si è collegato a un sito illegale.

Ripeto io ho sky, netflix e un abbonamento legale slovacco, quindi sono contro la pirateria, sto solo dicendo che non possono fare la caccia alle streghe.
 
non ti sto dicendo che non hai ragione.

Ti sto dicendo davanti a un tribunale. Per evitare questo il diffusore di app dovrebbe scrivere che declina la responsabilità sui contenuti prodotti dalle medesime app, invece non è cosi.
Tant'è che all'interno dei play store non ci sono app che divulgano materiale pedopornografico, razzista e altre cose vietate, perchè il gestore ne è penalmente responsabile.
La stessa cosa avviene per una app di streaming, ne è penalmente responsabile, quindi se lui non vigila e un utente scarica un app dove la partita della serie A trasmessa da TNT england pensi che un normale utente (non smanettoni come noi) possa sapere che quel canale in Inghilterra è a pagamento e non ha i diritti per il mercato italiano?

Sto solo dicendo che con tutte le leggi, comprese quelle comunitarie, possono solo perseguire chi ha pagato per vedere cose illegali, non chi con un IP si è collegato a un sito illegale.

Ripeto io ho sky, netflix e un abbonamento legale slovacco, quindi sono contro la pirateria, sto solo dicendo che non potete fare la caccia alle streghe.
Ma è normale, sai quanti milioni di persone in Italia si collegano a siti e app “pezzotte” per vedere la serie a sui flussi arabi, indiani ecc..mica le vanno a rintracciare, anche perché non avrebbero con chi prendersela visto che quelle app/siti non sono italiani e bisognerebbe mettere su un indagine internazionale, poi se uno paga direttamente un furnitore per un servizio iptv in Italia allora li c’è il rischio.
 
Lui ne fa un ragionamento "all'italiana" che però davanti a un giudice ha un suo ragionamento.
Il discorso sarebbe molto più ampio.
Sarebbe bello se tutto quello che stanno facendo per tutelare i broadcaster internazionali fosse fatto anche per tutelare tutti gli italiani che pagano le tasse anche per chi non le paga.....

Cosa non è chiaro nella lettera?
O patteggi o vieni denunciato e andrai in tribunale e sarà il giudice a stabilire se e quanto devi risarcire.
In troppi state dando per scontata questa cosa del risarcimento.
Facciamo un semplice paragone:
un tizio compra una borsa o un paio di scarpe false su una bancarella. Secondo voi Armani, Prada o Nike gli chiederanno un risarcimento?
Oppure qualcuno vi verrà a perquisire a casa se una telecamera in strada vi ha inquadrato durante l'acquisto ?


Preciso che io non sto difendendo nessuno. Ma qui ci sono degli evidenti criteri di proporzionalità che non vengono rispettati.
 
Il discorso sarebbe molto più ampio.
Sarebbe bello se tutto quello che stanno facendo per tutelare i broadcaster internazionali fosse fatto anche per tutelare tutti gli italiani che pagano le tasse anche per chi non le paga.....


In troppi state dando per scontata questa cosa del risarcimento.
Facciamo un semplice paragone:
un tizio compra una borsa o un paio di scarpe false su una bancarella. Secondo voi Armani, Prada o Nike gli chiederanno un risarcimento?
Oppure qualcuno vi verrà a perquisire a casa se una telecamera in strada vi ha inquadrato durante l'acquisto ?


Preciso che io non sto difendendo nessuno. Ma qui ci sono degli evidenti criteri di proporzionalità che non vengono rispettati.

Restiamo sull'immateriale, parliamo di visione di contenuti cosi' e' piu' semplice.
Antonio va in multisala cinematografica per un anno con un biglietto falso.
Lo beccano e l'esercente fa denuncia ai carabinieri i quali scoprono che i biglietti falsi li ha comprati da Peppino o meccanico che te li faceva pagare 2 euro invece di 10 e si e' comprato lo yacht.
Peppino lo ingabbiano, Antonio se la cava con una multa ma a questo punto anche l'esercente del cinema si puo' rivalere con Antonio chiedendogli un risarcimento per gli ingressi non autorizzati. Gli propone 500 euro di risarcimento anche se teoricamente Antonio avrebbe potuto andare al cinema tutti i giorni e provocare un teorico ammanco di 3000 euro.

DAZN ha fatto semplicemente questo e la richiesta danni non mi sembra per niente sproporzionata. Quello che non e' proporzionata e' l'ammenda che hanno dato agli utilizzatori, al limite.
 
Io la penso esattamente come Massimo Donà, a mio avviso hanno sbagliato clamorosamente metodo, e non possono attivare un accordo extragiudiziale con un privato, in questa modalità. Ci sono le procedure previste per legge (fermo restando che potrebbe essere anche una lettera falsa, non ci vuole niente a fare copia / incolla cambiare i dati e mandarla a chi si vuole e che comunque NON si deve fare l'utilizzo del pezz8, o la visione di qualunque opera protetta da copyright.

 
@aleroman

Sicuramente, a mio avviso, tengono in considerazione utenti che sono capitati lì per caso o per errore o chi è abituale, e quindi magari fanno accesso al sito più volte per un periodo di tempo.
 
Restiamo sull'immateriale, parliamo di visione di contenuti cosi' e' piu' semplice.
Antonio va in multisala cinematografica per un anno con un biglietto falso.
Lo beccano e l'esercente fa denuncia ai carabinieri i quali scoprono che i biglietti falsi li ha comprati da Peppino o meccanico che te li faceva pagare 2 euro invece di 10 e si e' comprato lo yacht.
Peppino lo ingabbiano, Antonio se la cava con una multa ma a questo punto anche l'esercente del cinema si puo' rivalere con Antonio chiedendogli un risarcimento per gli ingressi non autorizzati. Gli propone 500 euro di risarcimento anche se teoricamente Antonio avrebbe potuto andare al cinema tutti i giorni e provocare un teorico ammanco di 3000 euro.

DAZN ha fatto semplicemente questo e la richiesta danni non mi sembra per niente sproporzionata. Quello che non e' proporzionata e' l'ammenda che hanno dato agli utilizzatori, al limite.
L'avvocato chiederebbe di dimostrare che è entrato davvero in sala, in quale, in quante e non è entrato solo perché faceva freddo e qualche volta ha visto qualche film, sì ma quale? L'unica cosa oltremodo ragionevole e dimostrabile e per cui è giusta la multa è l'accesso ad un sistema che era illegale. Il danno cagionato a Dazn o ad altri non è quantificabile e non credo sia neanche provabile nel dettaglio e poi ci sarebbe da dimostrare che è davvero un danno cioè che in assenza del reato chi lo avesse commesso avrebbe pagato per il contratto legale. Non si è mai sentita una tale richiesta perché nessuno ancora si era ancora sognato di rendersi ridicolo a questi livelli
 
Ultima modifica:
Il discorso sarebbe molto più ampio.
Sarebbe bello se tutto quello che stanno facendo per tutelare i broadcaster internazionali fosse fatto anche per tutelare tutti gli italiani che pagano le tasse anche per chi non le paga.....


In troppi state dando per scontata questa cosa del risarcimento.
Facciamo un semplice paragone:
un tizio compra una borsa o un paio di scarpe false su una bancarella. Secondo voi Armani, Prada o Nike gli chiederanno un risarcimento?
Oppure qualcuno vi verrà a perquisire a casa se una telecamera in strada vi ha inquadrato durante l'acquisto ?


Preciso che io non sto difendendo nessuno. Ma qui ci sono degli evidenti criteri di proporzionalità che non vengono rispettati.
Ciao,
l'esempio però è sbagliato: non parliamo di scarpe finte, ma di scarpe originali rubate al produttore e vendure con il 90% di sconto.
In questo caso sarsi tratta di "incauto acquisto".
 

Esatto. L'avvocato. Se non accetti la transazione ti prendi i rischi e i costi di difenderti per via legale.

chiederebbe di dimostrare che è entrato davvero in sala, in quale, in quante e non è entrato solo perché faceva freddo e qualche volta ha visto qualche film, sì ma quale? L'unica cosa oltremodo ragionevole e dimostrabile e per cui è giusta la multa è l'accesso ad un sistema che era illegale. Il danno cagionato a Dazn o ad altri non è quantificabile e non credo sia neanche provabile nel dettaglio e poi ci sarebbe da dimostrare che è davvero un danno cioè che in assenza del reato chi lo avrebbe commesso avrebbe pagato per il contratto legale. Non si è mai sentita una tale richiesta perché nessuno ancora si era ancora sognato di rendersi ridicolo a questi livelli

Fammi capire, mi beccano al cinema senza biglietto e posso dire che sono entrato perche' faceva freddo ? Se prendo il pendolino Milano Roma potrei anche dire che sono salito per fare una pennichella a Termini e mi sono trovato in Stazione Centrale, anche li' faceva freddo.
Se ci sono le prove che ho dato 200 euro per il pezzotto potremmo anche dire che non ho visto niente di niente, neanche RAI 1. Bisogna vedere se poi ci credono.

Poi succederà' sicuramente cosi' perche' l'Italia e' piena di azzeccagarbugli che difendono anche reati bagatellari come questo, non ti fanno niente manco se rubi 10 portafogli a settimana figurati se guardi le partite gratis....
 
Il discorso sarebbe molto più ampio.
Sarebbe bello se tutto quello che stanno facendo per tutelare i broadcaster internazionali fosse fatto anche per tutelare tutti gli italiani che pagano le tasse anche per chi non le paga.....


In troppi state dando per scontata questa cosa del risarcimento.
Facciamo un semplice paragone:
un tizio compra una borsa o un paio di scarpe false su una bancarella. Secondo voi Armani, Prada o Nike gli chiederanno un risarcimento?
Oppure qualcuno vi verrà a perquisire a casa se una telecamera in strada vi ha inquadrato durante l'acquisto ?


Preciso che io non sto difendendo nessuno. Ma qui ci sono degli evidenti criteri di proporzionalità che non vengono rispettati.
Comprare merce con marchio contraffatto non è reato, a quanto mi risulta. Quindi il paragone con chi scientemente si abbona al pezzotto non regge.
 
Esatto. L'avvocato. Se non accetti la transazione ti prendi i rischi e i costi di difenderti per via legale.
La lettera di dazn serve ance anche a dazn per non adare in tribuanale visto che
A) chissà quando iniziareanno i processi e quando si concluderanno
B) la stessa dazn non ha la certezza matematica di vincere le cause
quindi sta recuperando a strascico sperando che un altra percentuali paghi
 
Comprare merce con marchio contraffatto non è reato, a quanto mi risulta. Quindi il paragone con chi scientemente si abbona al pezzotto non regge.
Non credo non sia reato se ti vedono ti fanno la multa perché sarebbe la stessa cosa anche per il pezzotto e sembra merce cotrafatta e
 
Comprare merce con marchio contraffatto non è reato, a quanto mi risulta.
L’incauto acquisto (art. 712 c.p.) e' punibile con l'arresto fino a 6 mesi.
In ogni caso chi acquista per sé un bene contraffatto (anche se non commette il reato di ricettazione) realizza un illecito amministrativo, punito con una sanzione pecuniaria che va da 100 a 7.000 euro.
La legge n. 99 del 2009 punisce l’acquirente finale che compra cose che fanno pensare che siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti e in materia di proprietà industriale.
 
La lettera di dazn serve ance anche a dazn per non adare in tribuanale visto che
A) chissà quando iniziareanno i processi e quando si concluderanno
B) la stessa dazn non ha la certezza matematica di vincere le cause
quindi sta recuperando a strascico sperando che un altra percentuali paghi

Siamo solo all'inizio di questa nuova fase, finora i broadcaster non hanno mai proceduto contro l'utilizzatore finale. Ora bisogna vedere quali saranno le prossime mosse, visto che sono coinvolte anche Sky e Lega A e B.
Potrebbero chiedere risarcimenti anche loro o potrebbe risolversi in un nulla di fatto.
Se e quando ci saranno i primi pronunciamenti sulle cause risarcitorie ne sapremo di piu', magari il giudice di Lecce ha il pezzotto da 10 anni e assolve tutti.
 
Siamo solo all'inizio di questa nuova fase, finora i broadcaster non hanno mai proceduto contro l'utilizzatore finale. Ora bisogna vedere quali saranno le prossime mosse, visto che sono coinvolte anche Sky e Lega A e B.
Potrebbero chiedere risarcimenti anche loro o potrebbe risolversi in un nulla di fatto.
Se e quando ci saranno i primi pronunciamenti sulle cause risarcitorie ne sapremo di piu', magari il giudice di Lecce ha il pezzotto da 10 anni e assolve tutti.
Penso che entreranno in un pantano amministratico visto che andrebbe tutto in prescrizione non stiamo parlando di penale ma disputa amministrativa tra due privati
Per questo vedo dura che entrino in causa stanno facendo pesca al trascico per raccatare qualche miglaio di euro e che basta 1% non venga processato colpevole sarà una figura non bellissima per dazn
 
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