Dopo l'arrivo del digitale terrestre in Italia, in alcune zone della Croazia la tv italiana si sovrappone alla frequenze nazionali. Se ne è ufficialmente lamentato il ministro degli Esteri di Zagabria, Gordan Jandrokovic, con il suo omologo italiano, Franco Frattini. «C'è un problema di accavallamento e confusione tra i segnali di programmi italiani e croati in Istria (nord-est)» scrive Jandrokovic a Frattini. Precisando come «i controlli sul posto hanno mostrato che la causa di questo problema è la trasmissione dei programmi italiani su frequenze attribuite alla Croazia nel 2006».
Oltre che in Istria, «le interferenze si sono estese nelle zone di Zadar e Sibenik-Knin (sulla costa adriatica centrale)» sottolinea la nota del ministero degli Esteri croato. Osservando che la questione «è stata già sollevata in diversi incontri tra le aziende di telecomunicazione croate e italiane, con l'intento di risolvere Croazia e Italia».
Da qui la richiesta di Zagabria a Frattini di «unirsi prontamente allo scambio di informazioni tra le rilevanti istituzioni dello stato per facilitare la soluzione del problema». Entro tre mesi la Croazia punta al passaggio al digitale nel suo territorio.